LucaF ha scritto: ↑dom giu 04, 2023 9:17 am
ora ho rimesso i cilindri, rimesso il cambio, ma non riesco a capire se le bretelle anteriori riescano a passare davanti ai cilindri, senza doverli togliere, il che mi farebbe girare abbastanza i maroni, visto che ho gia' riassemblato il motore.
scusa, eh, ma l'alternativa più semplice non sarebbe quella di smontare le bretelle e non i cilindri?
senza contare che le bretelle hanno due attacchi, quindi puoi lasciarle montate su quello più vicino al cannotto e farle ruotare su di esso.
-fabio-
la mente è come il paracadute: funziona solo quando è aperta
arieccomi, con una piccola confessione, che arriva alla fine di questi ascii sprecati sulla cassapanca
la cassapanca in questione l'ho rimontata a giugno, dopo che per 6 mesi i pezzi della moto erano sparsi tra la germania e mandello: scola mi ha rifatto le teste, revisionato cambio e coppia conica, e mi ha dato le sue camme;
io ho fatto il possibile per rimetterla in condizioni originali, senza la parte estetica pero': dai paraoli forcella, alle gomme, ai CF, alla frizione;
ho cercato di pulire, ingrassare e rimettere tutto come da fabbrica, anche perche' dopo 75 mila km e 25 anni un po' di attenzioni se le meritava
ieri ho trovato il tempo di fare la carburazione per bene, seguendo il manuale di officina e i consigli qui sul forum, e usando ducati diag
oggi, finalmente, ho fatto una trentina di km per testarla: le ruote non si sono staccate, i freni hanno frenato, il cambio non si e' bloccato, e la frizione ha staccato e attaccato come doveva;
mentre la guidavo pensavo: che trattore! che cassapanca! e pensare che ci sono anche andato oltre barcellona con quella moto, ma come ho fatto?
e poi dpo essere sceso ho realizzato che esattamente questa e' il tipo di moto che mi piace: difficile da guidare, ogni cambiata e' un clonck, da far girare ci si deve mettere di impegno, e da frenare pure di piu'; dal rumore sembra che si stia smontando a pezzi, e in piu' non va una sega (non andava una sega gia' quando era uscita, ora e' proprio un chiodo)
insomma, mi piacciono le ventenni, o 25enni, o anche piu' vecchie: sono proprio un guzzista senza speranza
a Mandello vengo col cali, perche' ho dei trasporti da fare, il 1100 mi sa che tornera' a farsi un giro in italia l'anno prossimo
Dirittura d’arrivo…..fatto spazio sul semimanubrio di sinistra per il collarino con i pulsanti per il cambio mappe (3: Track, Race, Gara….. ) e nuovi cornetti raccordati in teflon…..
https:[/url]
Cilindrata resta quella. Cambiati pistoni, valvole, bielle, camma, terna ingranaggi, alleggerimenti vari e scarico completo di collettori. Per la parte elettronica una centralina EFI di ultima generazione con autocorrezione e mappe selezionabili. Ovviamente abbiamo messo una sonda lambda sul collettore di sinistra.
Per la ciclistica un Ohlins TTX e nuovo forcellone.
L’officina, preparando da decenni moto per vari campionati, ha gia’ il suo bel banco Bapro…..senza il quale non potremmo fare tutte le mappe. Altre moto che ho me le hanno pubblicate. Altre stanno su dei libri….
A pochi giorni dalla scomparsa del Dr. John, ho acquistato il libro che descrive l’epopea delle sue Guzzi. Libro molto bello, tirato in soli 1.000 esemplari al costo di 45 Euro.
Consigliatissimo e irrinunciabile per i possessori di 1100 Sport/Daytona.
Buongiorno a tutti, sono andato a vedere uno sport i.e fermo da oltre dieci anni.
Avendo preso appuntamento giorni prima, il proprietario si era organizzato/attrezzato per farmelo sentire in moto (con tutta probabilità l'aveva già messo in moto prima del mio arrivo)
Va be'... oltre ovviamente all'inevitabile ruggine nel serbatoio (ma come si fa? ) ovviamente la messa in moto è stata fatta con l'olio vecchio di quando lo fermó dieci/undici anni fa!
Tale (scellerata) procedura può causare danni secondo voi ?
E inoltre, dopo un fermo così prolungato quali possono essere le incognite a cui si può andare incontro una volta messa in funzione?
La moto nel complesso è bella e merita sicuramente considerazione, ma non vorrei poi inguaiarmi in mille problematiche che sicuramente comporterebbero poi anche spese impreviste.
Che ne pensate?
Grazie.
FRADIS ha scritto: ↑lun mar 18, 2024 9:14 am
Tale (scellerata) procedura può causare danni secondo voi ?
Se l'avete fatta andare giusto per sentirla in moto, vai tranquillo.
FRADIS ha scritto: ↑lun mar 18, 2024 9:14 am
E inoltre, dopo un fermo così prolungato quali possono essere le incognite a cui si può andare incontro una volta messa in funzione?
Dovrai fare una revisione completa di tutta la meccanica. Ferma da così tanto tempo, tutte le parti in gomma saranno da buttare.
La/le tua/e Moto Guzzi:: ............................ex Suzuki GSF 400 ex V65 Lario 4V ex Suzuki RG 250 ex Le Mans 850 II ex Suzuki GSX-R 750 '91 ex V65 Lario 2V ex 1200 Sport 2V ex Ducati 900 SS IE
Dipende, come ti e’ stato detto, da quanto l’avete tenuta accesa. Se per poco e a basso regime, nessun problema.
Le cose che daranno sicuramente noia sono i tubi benzina (con le benzine verdi si sciolgono), le pompe freno (ma ci sono i kit di revisione), qualche guarnizione e, forse, potrebbe perdere forcella e anche qualche pistoncino delle pinze. L’ideale sarebbe cambiare olio e batteria e farci un bel giro, fermarla e analizzarla bene. In caso contrario rischi un bel bagno di sangue, a meno di non prenderla a 2.000 Euro…..
È stata in moto neanche un minuto con qualche alzata di giri a non più di 1500.
I freni li ho tenuti tirati a lungo e non hanno ceduto. Da mettere gomme e batteria,tagliando completo, revisione, serbatoio da bonificare, lampadina faro che svampava (regolatore di tensione?)
Richiesta € 6500 , ho offerto 4500 che ha rifiutato.
Siamo rimasti che ci pensiamo....
Ora che è stato esplicitato l' argomento del vil denaro, dico la mia.
Per quanto io ami alla follia questo modello, non spenderei mai tali cifre per un' operazione che potrebbe rivelarsi un bagno di sangue (cit. Willy64).
Nel 2021 ho venduto la mia alla cifra che hai offerto tu, e non credo che né per me, né per l' acquirente, ci fosse nulla da recriminare, visto che la moto non era perfetta, ma giustamente vissuta.
-fabio-
la mente è come il paracadute: funziona solo quando è aperta
Si, effettivamente considerando le insidie che si celano dietro a simili situazioni e vista anche l'assurda richiesta da parte di chi vende, tutta incentrata a speculare il più possibile, dopo aver fatto tutto il possibile per generare simili disastri, ho deciso di lasciar perdere.
Sto già guardando altrove.
Grazie.