Candele "da paura"...

L'unico, autentico, inimitabile....
Avatar utente
peppe
Utente Registrato
Messaggi: 2215
Iscritto il: mer mag 17, 2006 4:11 pm
La/le tua/e Moto Guzzi:: Griso 1200 8V
Stelvio 1200 8V
Località: Le pendici dell'Etna
Contatta:

Re: Candele "da paura"...

Messaggio da peppe »

Ma alla fine della fire le Brisk, sono un cavolata o no?
:look:
ex V10 Centauro GT
ex BREVA 1100 "L'araba Fenice"
Griso 1100
Avatar utente
ranabout
Utente Registrato
Messaggi: 19952
Iscritto il: mer set 19, 2007 8:53 am
La/le tua/e Moto Guzzi:: Nevada 750 '97 Brunilde defunta. :'(

Ntx 750 pa=>civile PezzoDeFero®
Località: Contigliano (Rieti)

Re: Candele "da paura"...

Messaggio da ranabout »

fabiolemans1 ha scritto:rana è il mio pusher preferito di dissertazioni elettriche!!!!!
-fabio-
facciamoci insieme, la prossima volta! :trinca:
Chi Vespa mangia le mele, chi Guzzi s'attacca ar cà...! >:(
Avatar utente
ranabout
Utente Registrato
Messaggi: 19952
Iscritto il: mer set 19, 2007 8:53 am
La/le tua/e Moto Guzzi:: Nevada 750 '97 Brunilde defunta. :'(

Ntx 750 pa=>civile PezzoDeFero®
Località: Contigliano (Rieti)

Re: Candele "da paura"...

Messaggio da ranabout »

vespa T5 ha scritto: perchè all'aumentare della tensione possiamo permetterci il lusso di avere una distaza fra elettrodi maggiore(direttamente proporzionali) ed avere un arco più grande.
vero, però, a parte il fatto che la distanza degli elettrodi è data dalla casa costruttrice del motore e se la sbagli rischi di bucare il pistone o fare un macello con le valvole, è pure vero che se allunghi l'arco ne diminuisci la densità di energia per unità di lunghezza e perciò lo raffreddi.

considera che quello di raffreddare l'arco elettrico è uno stratagemma che si usa negli interruttori per grosse potenze...
http://www.youtube.com/watch?v=NQQMK1Rvq0A
qui vedi l'arco elettrico che dapprima è piccolo e interessa solo lo spazio che c'è tra i terminali del sezionatore (che cappella che hanno fatto, st'operai!) e poi, siccome l'arco interessa una porzione di aria che man mano si riscalda, essa inizia a salire verso l'alto e ad allungarsi... considera che la resistenza del canale elettrico ionizzato che si forma durante l'arco ha una resistenza piuttosto bassa, quindi di corrente ne passa parecchia a fronte di una tensione d'arco piuttosto bassa.
Quando l'arco arriva ad un certo punto in cui si allunga troppo, esso si spegne da solo e si restaura immediatamente la rigidità elettrica dell'aria...

però, che gran figata che dev'essere stato assistere a quello spettacolo!!
Chi Vespa mangia le mele, chi Guzzi s'attacca ar cà...! >:(
Avatar utente
vespa T5
Utente Registrato
Messaggi: 542
Iscritto il: lun mag 25, 2009 4:54 pm

Re: Candele "da paura"...

Messaggio da vespa T5 »

In quel caso nn mi pare ci siano sistemi per estinguere l'arco.....i sezionatori a carico invece utilizzano un olio per estinguere l'arco (VOR) oppure un fluido (o gas non ricordo) SF6 esafloruro di zolfo (e chi se lo scorda l'esame di stato) :lol . Ci sono pure sistemi che utilizzano l'aria compressa.
Fabrizo De Andrè: Il mio Dio

I LOVE V65 LARIO!!!
Avatar utente
davsant
Utente Registrato
Messaggi: 762
Iscritto il: mer set 17, 2008 11:33 am
Località: Rieti

Re: Candele "da paura"...

Messaggio da davsant »

ranabout ha scritto:però, che gran figata che dev'essere stato assistere a quello spettacolo!!
fai un salto alla centrale idroelettrica a Cotilia in estate verso il tramonto: quando staccano la linea e commutano per riattaccare le pompe verso lago salto (mi pare)...un po' più piccoletto l'archetto ma caruccio lo stesso :D
Avatar utente
ranabout
Utente Registrato
Messaggi: 19952
Iscritto il: mer set 19, 2007 8:53 am
La/le tua/e Moto Guzzi:: Nevada 750 '97 Brunilde defunta. :'(

Ntx 750 pa=>civile PezzoDeFero®
Località: Contigliano (Rieti)

Re: Candele "da paura"...

Messaggio da ranabout »

bello il tuo avatar.

comunque quello di cotilia l'ho visto per la prima volta quando stavo ancora alle elementari... :hat
e comunque l'arco che si sviluppa è soltanto dovuto agli effetti induttivi della linea elettrica nell'istante in cui si chiude il sezionatore...

quello del video è certamente una cosa un tantinello più spettacolare sia per la tensione (e quindi la persistenza e la lunghezza dell'arco) sia per la corrente visto che sembra che, dato il botto finale, il sezionatore sia stato manovrato sotto carico o, peggio ancora, sotto guasto (intensità dell'arco e, appunto, botto finale).
Chi Vespa mangia le mele, chi Guzzi s'attacca ar cà...! >:(
Avatar utente
StefanoM
Utente Registrato
Messaggi: 9694
Iscritto il: ven set 19, 2008 3:16 pm
Località: sette colli de monnezza

Re: Candele "da paura"...

Messaggio da StefanoM »

Scusate l'ingnoranza ma lasciando le candele originali e mettendo in serie due condensatori adeguati, non migliora la scintilla ? Se non sbaglio esistevano o esistono ancora le accensioni CDI cioè a scarica capacitiva.
Avatar utente
Cane
Socio Tesserato 2024
Messaggi: 52493
Iscritto il: dom giu 04, 2006 10:06 pm
La/le tua/e Moto Guzzi:: ....... V7-850-Arancio
Ex California 1000
Ex Nevada
Località: Cecina LI

Re: Candele "da paura"...

Messaggio da Cane »

vespa T5 ha scritto:In quel caso nn mi pare ci siano sistemi per estinguere l'arco.....i sezionatori a carico invece utilizzano un olio per estinguere l'arco (VOR) oppure un fluido (o gas non ricordo) SF6 esafloruro di zolfo (e chi se lo scorda l'esame di stato) :lol . Ci sono pure sistemi che utilizzano l'aria compressa.
La linea trifase ad alta tensione non era normalmente sotto carico, infatti si vede che all'apertura del sezionatore trifase solo in una delle tre fasi si innesca l'arco, nelle altre due no...
Potrebbe essere l'apertura del sezionatore trifase di una linea in parallelo con un'altra simile, per metterla fuori servizio...
E' una manovra standard, all'aumentarte della resistenza dell'arco sulla linea in apertura, il carico si sposta totalmente e automaticamente sull'altra linea...
Se la linea che doveva rimanere in servizio aveva una fase interrotta, o per qualche anomalia una resistenza molto alta, succede quello che e' successo, perche' la corrente di quella fase non poteva spostarsi sull'altra linea e quindi e' stata drammaticamente interrotta...
Paolo
alvaro3
Utente Registrato
Messaggi: 1301
Iscritto il: mar set 04, 2007 11:19 pm

Re: Candele "da paura"...

Messaggio da alvaro3 »

Candele "da paura".....ci mettiamo il sezionatore trifase?

Tornare in topic.
Il condensatore in serie non serve,l'accensione a scarica capacitiva è ben più complessa.

Le candele "strane" non fanno miracoli,mi ricordano gli attezzi ginnici miracolosi della TV.

Diciamo che "Il costo non vale la candela " ;)
Avatar utente
ranabout
Utente Registrato
Messaggi: 19952
Iscritto il: mer set 19, 2007 8:53 am
La/le tua/e Moto Guzzi:: Nevada 750 '97 Brunilde defunta. :'(

Ntx 750 pa=>civile PezzoDeFero®
Località: Contigliano (Rieti)

Re: Candele "da paura"...

Messaggio da ranabout »

alvaro3 ha scritto:Diciamo che "Il costo non vale la candela " ;)
:clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap:
:lol :lol :lol :lol :lol :lol
Chi Vespa mangia le mele, chi Guzzi s'attacca ar cà...! >:(
Avatar utente
StefanoM
Utente Registrato
Messaggi: 9694
Iscritto il: ven set 19, 2008 3:16 pm
Località: sette colli de monnezza

Re: Candele "da paura"...

Messaggio da StefanoM »

Alvaro sei sicuro che un condensatore adeguato a monte della bobina non migliorerebbe la scintilla ?
Avatar utente
Cane
Socio Tesserato 2024
Messaggi: 52493
Iscritto il: dom giu 04, 2006 10:06 pm
La/le tua/e Moto Guzzi:: ....... V7-850-Arancio
Ex California 1000
Ex Nevada
Località: Cecina LI

Re: Candele "da paura"...

Messaggio da Cane »

alvaro3 ha scritto:Il condensatore in serie non serve...
Secondo me addirittura non funziona piu'...
Paolo
Avatar utente
StefanoM
Utente Registrato
Messaggi: 9694
Iscritto il: ven set 19, 2008 3:16 pm
Località: sette colli de monnezza

Re: Candele "da paura"...

Messaggio da StefanoM »

Perché no Paolo scusa: con un condesatore a monte le bobine riceverebbero sempre il massimo della carica e la scintilla di conseguenza sarebbe sempre al massimo del potenziale.
Avatar utente
Dogwalker
Utente Registrato
Messaggi: 26841
Iscritto il: lun ott 27, 2003 7:32 pm

Re: Candele "da paura"...

Messaggio da Dogwalker »

alvaro3 ha scritto:Diciamo che "Il costo non vale la candela " ;)
Una Brisk a scarica superficiale costa più di una candela tradizionale di buona qualità, e meno di un iridium.

DogW
Attività Neurali Avanzate ®
Avatar utente
Cane
Socio Tesserato 2024
Messaggi: 52493
Iscritto il: dom giu 04, 2006 10:06 pm
La/le tua/e Moto Guzzi:: ....... V7-850-Arancio
Ex California 1000
Ex Nevada
Località: Cecina LI

Re: Candele "da paura"...

Messaggio da Cane »

StefanoM ha scritto:Perché no Paolo scusa: con un condesatore a monte le bobine riceverebbero sempre il massimo della carica e la scintilla di conseguenza sarebbe sempre al massimo del potenziale.
Quando la puntina e' chiusa la corrente va ad alimentare la bobina che immagazzina energia magnetica...
Nel momento che la puntina apre si interrompe improvvisamente la tensione alla bobina, che diseccitandisi rende l'energia magnetica accumulata sul circuito lato alta tensione con una tensione multipla di 12V per quanto sono multiple le spire del circuito AT rispetto alle spire del 12V...

Se metti un condensatore in serie, alla chiusura della puntina la corrente comincia a magnetizzare la bobina e a caricare il condensatore...
Man mano che il condensatore si carica la corrente che l'attraversa tende a diminuire fino a portarsi a zero progressivamente (anche nella bobina) quando il condensatore e' carico...
Quindi non c'e' nessuna interruzzione "secca" della tensione alla bobina all'apertura della puntina, ma graduale, quindi nessuna alta tensione verso la candela...
In ogni caso non c'e nessuna possibilita' che il condensatore renda alla bobina la sua energia immagazzinata, come puo' fare se e' collegato ad essa con un solo filo?

Se metti il condensatore in parallelo ancora peggio, alla chiusura della puntina si caricano sia la bobina che il condensatore...
All'apertura della puntina il condensatore continua ad alimentare la bobina che non produrra' nessuna alta tensione...
Paolo
alvaro3
Utente Registrato
Messaggi: 1301
Iscritto il: mar set 04, 2007 11:19 pm

Re: Candele "da paura"...

Messaggio da alvaro3 »

La creatività non ha limiti.......
http://www.directhits.com/index.htm

Uno può mettere anche le candele placcate oro e con elettrodo in platino,ma la breva va sempre come prima.
Avatar utente
ranabout
Utente Registrato
Messaggi: 19952
Iscritto il: mer set 19, 2007 8:53 am
La/le tua/e Moto Guzzi:: Nevada 750 '97 Brunilde defunta. :'(

Ntx 750 pa=>civile PezzoDeFero®
Località: Contigliano (Rieti)

Re: Candele "da paura"...

Messaggio da ranabout »

alvaro3 ha scritto:La creatività non ha limiti.......
Pulse plugs feature a unique capacitor-based circuit that captures energy normally wasted by spark plugs and generates a spark with 20,000 times greater energy than any spark plug.
pure la fisica, mi pare di capire... :asd:
Chi Vespa mangia le mele, chi Guzzi s'attacca ar cà...! >:(
Avatar utente
Arkimede
Utente Registrato
Messaggi: 895
Iscritto il: sab feb 17, 2007 10:18 pm
La/le tua/e Moto Guzzi:: Moto Guzzi BELLAGIO Luxury
Moto Guzzi GRISO 8V
Moto Guzzi SPORT 4V
Moto Guzzi BREVA 1100
Moto Guzzi NEVADA 750ie
Località: Strasbourg - ALSACE ....dall'altra parte delle Alpi, ma sono ITALIANO.

Re: Candele "da paura"...

Messaggio da Arkimede »

vespa T5 ha scritto:.......Per me le candele migliori sono SPLITFIRE. Sbaglio???


:nono: ....invece per me le candele migliori sono quelle che accendo a S. Antonio per proteggermi dai sardomobilisti suvmuniti ogni giorno che esco con la mia motina......




griso
- Arkimede ....il Bicilindrico -

- Moto Guzzi BELLAGIO Luxury -
Avatar utente
Gigi
Utente Registrato
Messaggi: 1502
Iscritto il: mar nov 04, 2003 10:33 am
La/le tua/e Moto Guzzi:: California 1100 Special 99 "Gatto Nero" (ei fu...)
1000 Special
KTM 300
Eldorado 1400
Località: Casalbordino .

Re: Candele "da paura"...

Messaggio da Gigi »

Alura...
due-tre anni fa.
comprate per il Cali quelle con il mega condensatore ...
Sono là in fondo al garage...

Per L'SP (che ha l'accensione e le bobine Dyna) ho preso solo le candele ("xchè ha già la scintilla potente") .

E pure quelle sono lì buone buone che prendono polvere.

Mi era salito un acido tale che non li ho nenche chiamati x insultarli.
Che se rispondevano male li andavo a stonare di mazzate a loro e a mezza provincia di Latina (Tatuato escluso eh... :asd: ).


Praticamente "tenetevi i pochi guai che avete"

Se volete fare un investimento mettete su una camma di Scola, se ce la avete già andate di kit Dyna (chiedere Murry) ... e dategli il gas.

:rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:
Questo è uno dei topic "classici" , insieme a quello dell'olio, e del Sintoflon...
Ehh i classici tornano sempre.
Gigi
"L'unico problema di stà moto sono io...."
gabrielebig
Utente Registrato
Messaggi: 8399
Iscritto il: lun feb 05, 2007 1:49 pm
La/le tua/e Moto Guzzi:: - V7 '73 -
Località: Brescia

Re: Candele "da paura"...

Messaggio da gabrielebig »

Funzionali o no le supercandele, io la vedo cosi': quelle di tipo tradizionale sono ipercollaudate a prova di svariate centinaia di migliaia di km, una candela che faccia una differenza deve necessariamente alterare qualcosa: temperature, movimenti del fronte di fiamma, pressioni, ecc.
SE altera qualcuno di questi elementi, ci sono effetti sulle valvole? Guide? Teste, cilindri, pistoni? Se possiamo dire che siamo sicuri al 100pc per 200mila km allora va bene (va bene?), altrimenti resto sul collaudato che vado sul sicuro. Difettosita' bassissima, affidabilita' pressoche' totale. Piuttosto le cambio spesso che fa solo bene, una assicurazione a buon mercato contro danni futuri potenzialmente gravi. Tale e quale a un cambio olio frequente.

IMHO.
Rispondi

Torna a “Forum Generale”