ledzep ha scritto:
e il fatto che prima di spalar merda sul lavoro altrui bisognerebbe avere informazioni che nessuno di quelli che scrive qui ha
Con chi ce l'hai? Io per esempio ho un sacco di informazioni e non spalo merda su nessuno, guarda un po'!
ledzep ha scritto: in Piaggio si sono dati un ordine di priorità nello sviluppo dei diversi rami del gruppo e per ognuno di essi. da quando l'hanno detto ogni cosa fatta è stata coerente con il dichiarato.
al di là del fatto che questo è un indice di serietà è anche un inamovibile dato di fatto.
quindi è inutile farsi tante seghe, basta leggersi attentamente quello che la piaggio scrive nelle comunicazioni agli analisti e alla stampa, dopo qualche mese controllare e verificare.
Fatto! E dopo attenta verifica, soprattutto delle occasioni perse, penso ad esempio che Bandiera abbia sbagliato tutto quello che c'era da sbagliare in termini di posizionamento e comunicazione del marchio Guzzi.
Penso questo pur continuando a giudicare positivamente la strategia globale del Gruppo Piaggio (es: applausi per Aprilia, Mp3, Vespa etc etc).
Posso? Pensi sia lecito? Magari supportando il tutto da pezze d'appoggio inconfutabili come i dati di vendita? Posso rivendicare parola per parola quanto scritto all'uscita della Bellagio presumendo quindi di capirci un po' di più di chi ha puntato ad una moto di nicchia nella nicchia del settore di nicchia dei Guzzisti di nicchia che nicchiano tra Griso e Cali...???
O il semplice fatto di non considerare esattamente geniale chi punta su concetti come vintage e classic (quando marchi come harley fanno la VRod e BMW le HP2) fa di me un segaiolo spandi merda?
ledzep ha scritto:Colaninno ha ridetto quello che è sempre stato detto, miglioramento della gamma, nuovo stabilimento e poi nuovo motore, nuova gamma, ecc ecc ecc ecc
bastava ascoltare
Tutte cose che ho sempre ascoltato con piacere e verificato nella loro attuazione con altrettanto piacere. Allo stesso modo, però, non vedo perché l'apprezzamento per la strategia di massima mi dovrebbe rendere cieco di fronte a delle topiche mostruose che stanno avendo delle ripercussioni gravissime.
G.