Topic ufficiale V50
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Re: Topic ufficiale V50
Avrei anche bisogno di un chiarimento :
Ho sempre avuto Guzzi con accensione Bosch (quindi manutenzione assente) mentre questa V50 è a puntine. ... ho letto sul manuale che ogni 3000 km circa bisogna controllare lo stato delle puntine e se necessario fare tutta la procedura per regolare.
Ma è necessario sempre regolarle e fare nuovamente la fase oppure SOLO SE TROVO LE PUNTINE CON APERTURA E CHIUSURA NON CORRETTE?
Cioè se controllo le puntine dopo 3000 km e le trovo ok, non usurate ecc. Posso continuare a girare oppure dopo un tot km devo per forza fare tutta la procedura di registrazione?
Ovvero può capitare che le puntine rimangano efficienti per 5/6000 km?
Ho sempre avuto Guzzi con accensione Bosch (quindi manutenzione assente) mentre questa V50 è a puntine. ... ho letto sul manuale che ogni 3000 km circa bisogna controllare lo stato delle puntine e se necessario fare tutta la procedura per regolare.
Ma è necessario sempre regolarle e fare nuovamente la fase oppure SOLO SE TROVO LE PUNTINE CON APERTURA E CHIUSURA NON CORRETTE?
Cioè se controllo le puntine dopo 3000 km e le trovo ok, non usurate ecc. Posso continuare a girare oppure dopo un tot km devo per forza fare tutta la procedura di registrazione?
Ovvero può capitare che le puntine rimangano efficienti per 5/6000 km?
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Re: Topic ufficiale V50
Fossi in te, cambierei l'accensione con una elettronica tipo Dyna Silent-Hetik ecc, comunque se condensatori e puntine sono buoni, puoi controllarle ogni 3000km. il controllo è visivo, e se il motore gira male, basta registrarle con uno spessimetro ed eventualmente sostituire il pezzo.feotr ha scritto:Avrei anche bisogno di un chiarimento :
Ho sempre avuto Guzzi con accensione Bosch (quindi manutenzione assente) mentre questa V50 è a puntine. ... ho letto sul manuale che ogni 3000 km circa bisogna controllare lo stato delle puntine e se necessario fare tutta la procedura per regolare.
Ma è necessario sempre regolarle e fare nuovamente la fase oppure SOLO SE TROVO LE PUNTINE CON APERTURA E CHIUSURA NON CORRETTE?
Cioè se controllo le puntine dopo 3000 km e le trovo ok, non usurate ecc. Posso continuare a girare oppure dopo un tot km devo per forza fare tutta la procedura di registrazione?
Ovvero può capitare che le puntine rimangano efficienti per 5/6000 km?
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Re: Topic ufficiale V50
Dici? A me l'idea di non avere nulla di elettronica sotto il sedere non dispiace affatto.
Certo se però le puntine non danno affidabilità e sono complicate da far manutenzione forse è meglio passare ad una accensione elettronica.
Quanto possono costare queste centraline?
Certo se però le puntine non danno affidabilità e sono complicate da far manutenzione forse è meglio passare ad una accensione elettronica.
Quanto possono costare queste centraline?
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Re: Topic ufficiale V50
sul millone, rigorosamente a puntine, faccio manutenzione da anni e, per comodità e memoria, il tutto avviene ogni 5000Km. ( gli oli sono nettamente meglio di una volta).
Se i condensatori (i miei sono ancora gli originali) continuano a condensare, le puntine non sfiammano; l'usura è minima e durano parecchio; le cambio ogni 10-15000Km (dipende come mi gira)
stai tranquillo, al tagliando controlla l'apertura e al limite dai una regolatina.
io spenderei soldi in benzina.
Se i condensatori (i miei sono ancora gli originali) continuano a condensare, le puntine non sfiammano; l'usura è minima e durano parecchio; le cambio ogni 10-15000Km (dipende come mi gira)
stai tranquillo, al tagliando controlla l'apertura e al limite dai una regolatina.
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Re: Topic ufficiale V50
Ecco, ho scoperto che il motore del mio v50 è in realtà un V35 (lo hanno sostituito) . Ho i carburatori originali da 28. Come faccio la carburazione? Come il v35 con i carburatori da 26 o come il V50 con i carburatori da 28?
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Re: Topic ufficiale V50
Ciao a tutti, ho un problema con la mia Guzzi, la moto va' benissimo a bassi regimi ma quando supero soprattutto con la 4 o la 5 marcia i seimila giri la frizione comincia a slittare.....il problema si presenta solo ad alti regimi infatti anche in salita aprendo il gas improvvisamente, la moto risponde ottimamente. Ho provato a regolare la staccata tramite la rondella sul manubrio ma senza ottenere risultati. la frizione è ancora integra e il paraolio del motore è stato cambiato. Avete consigli per risolvere il problema?
Re: Topic ufficiale V50
L'olio è ok? Sicuro non sia consumata?
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Re: Topic ufficiale V50
Si olio perfetto e frizione integra
Re: Topic ufficiale V50
FRANCESCO DANESI ha scritto:Ciao a tutti, ho un problema con la mia Guzzi, la moto va' benissimo a bassi regimi ma quando supero soprattutto con la 4 o la 5 marcia i seimila giri la frizione comincia a slittare.....il problema si presenta solo ad alti regimi infatti anche in salita aprendo il gas improvvisamente, la moto risponde ottimamente. Ho provato a regolare la staccata tramite la rondella sul manubrio ma senza ottenere risultati. la frizione è ancora integra e il paraolio del motore è stato cambiato. Avete consigli per risolvere il problema?
Slitta solo quando superi un certo valore di coppia, cosa che accade solo con i rapporti lunghi oltre un certo regime di giri, nelle altre situazioni il motore non eroga una coppia sufficiente a farla slittare, potrebbe dipendere o dal disco "cotto" o dallo spingidisco "spompato", la situazione dovrebbe peggiorare continuando ad usarla ....
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Re: Topic ufficiale V50
Come posso sostituire l'attrezzo di tenuta albero frizione e l'attrezzo per il bloccaggio dadi albero primario e frizione?
Re: Topic ufficiale V50
Anzitutto guarda se è sporco d'olio il disco (paraolio astina frizione) e se il disco è al limite dell'usura,
scrivono 6,5 ma a 7 da già problemi,non tanto per il disco ma perchè diminuisce la spinta della molla.
Io chiudo in morsa l'ingranaggio con 2 pezzi di alluminio da minimo 1 cm di spessore,e dall'altra parte una chiave di qualità a stella o tubo,che lo sforzo è tanto ,tantissimo a seconda di chi lo ha montato.
Naturalmente prima raddrizzare la bulinatura.
scrivono 6,5 ma a 7 da già problemi,non tanto per il disco ma perchè diminuisce la spinta della molla.
Io chiudo in morsa l'ingranaggio con 2 pezzi di alluminio da minimo 1 cm di spessore,e dall'altra parte una chiave di qualità a stella o tubo,che lo sforzo è tanto ,tantissimo a seconda di chi lo ha montato.
Naturalmente prima raddrizzare la bulinatura.
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Re: Topic ufficiale V50
Buonasera a tutti
Sono novellino del forum e ho da poco acquistato una V50 III del 83 ex polizia, premesso che non ho tanta esperienza nel campo delle moto in genere, vi confesso che me ne sono innamorato. Tornato a casa non vedo l'ora di farle fare un giro. Ora finalmente capisco perchè il vecchio proprietario non voleva darmela. La moto a parer mio và che una bomba, ho fatto un primo tagliando generale ed una lavatina che le ha ridato luce.
Vorrei postare una foto ma non so come si fà.
Sono novellino del forum e ho da poco acquistato una V50 III del 83 ex polizia, premesso che non ho tanta esperienza nel campo delle moto in genere, vi confesso che me ne sono innamorato. Tornato a casa non vedo l'ora di farle fare un giro. Ora finalmente capisco perchè il vecchio proprietario non voleva darmela. La moto a parer mio và che una bomba, ho fatto un primo tagliando generale ed una lavatina che le ha ridato luce.
Vorrei postare una foto ma non so come si fà.
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Re: Topic ufficiale V50
1° benvenutomassimopiu ha scritto:Buonasera a tutti
...
Vorrei postare una foto ma non so come si fà.
2° come tutte le cose bisogna leggere le istruzioni: http://forum.animaguzzista.com/viewtopic.php?f=1&t=7280
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Re: Topic ufficiale V50
Buongiorno e grazie. Dal telefonino è un po complicato allegare foto. Ci proverò da un pc
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Re: Topic ufficiale V50
Ciao a tutti. Ho un motore v50 a puntine completamente smontato sul banco e avrei bisogno delle coppie di serraggio di albero ecc
Re: Topic ufficiale V50
Prima pagina.....officina.....manuale d'officina.
Le coppie sono all'inizio,oltre che nelle spiegazioni. V35,50,65,monza ecc. pag.22
Le coppie sono all'inizio,oltre che nelle spiegazioni. V35,50,65,monza ecc. pag.22
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Aprilia Pegaso 650 i.e 2003 - Località: Lucca
Re: Topic ufficiale V50
Salve a tutti!
Sono fresco fresco di iscrizione.
Vi scrivo per avere un vostro parere/consiglio su due temi già discussi ma francamente non "chiariti".
Sono un felice (a fasi alterne a dire il vero) possessore di V50 del '78, trovato in un fienile in uno stato pietoso, me ne sono comunque innamorato a prima vista, tanto per i favolosi cilindri a V, quanto per il colore, sbiadito ed arrugginito ma comunque "intenso", un bellissimo (almeno nel sottosella dove ha visto meno sole) blu carta da zucchero. Troppo bello per lasciare il guzzi li a marcire.
E quindi è diventata la mia prima moto vera. Prima mi limitavo a "rubare" l'NRG di mia sorella per farci le cose più turpi, tra cui un Lucca-Palermo andata e ritorno con legnate di bentornato da parte di mia sorella e di mia madre...
Tornando al guzzi, dopo il colpo di fulmine sono iniziate le "beghe", pure i sassi mi avevano avvertito che sarebbe stato un calvario, ma la moto si compra di pancia, la testa serve dopo per fare i conti. Ovviamente l'impianto elettrico oltre ad aver lasciato da tempo questo mondo era anche stato rimaneggiato così tante volte che lo schema elettrico lo potevo usare come tovaglietta al ristorante; il primo lavoro, quindi, facendomi dare una mano da chi se ne intende (perché ovviamente non si aggiusta a "buona volontà", bisogna sapere dove si mettono le mani), ho ricostruito buona parte dell'impianto elettrico. Poi si è passati ai carburatori, agli ammortizzatori, allo spurgo dei freni e ovviamente il tagliando.
La prima accensione è stata una ricostruzione della guerra di trincea della prima guerra mondiale, fumo e intossicazioni varie, ma dopo aver cercato di uccidere i miei polmoni è partita con un bel rombo cupo. Ho saggiamente lasciato fare a chi se ne intende la sincronizzazione dei carburatori e la regolazione del minimo e da qui è iniziata una vera e propria storia d'amore, intervallata da bestemmie varie date da noie di ogni genere: faro che smette di funzionare in piena notte, in montagna; bobine che ogni tanto si scordano che devono fare; cambio che si inceppa, rigorosamente in scalata (io amo rallentare col solo freno motore) su una bella discesa; freni che smettono di frenare...
Ciononostante ho deciso di farci ben tre viaggi, l'ultimo però, apparentemente "fatale", o meglio, di fatale è stato l'ultimo tratto: da Maranello fino all'Abetone sulla bellissima strada del Brennero. Arrivato in cima al passo, ho preso fiato e fatto riposare la vecchia signora, al mio ritorno ho trovato una mezza scena del crimine sull'asfalto: sotto al cambio c'era una pozza d'olio decisamente estesa che mi ha fatto pensare che gli ultimi 40 km li avrei fatti seduto in un carro attrezzi. Chiamo il mio meccanico - infischiandomene del fatto che fosse domenica - che mi fa notare che essendo una pozza e non un lago nel cambio l'olio c'è ancora e quindi, andando tranquillo, problemi non ce ne sono. Aveva ragione, ma non è stato comunque un ritorno piacevole.
Dopo un paio di giorni decido di portargli la moto (anche perché era il mio ultimo giorno di ferie, dopo di che ne avremmo riparlato fra qualche mese) nel dubbio rimetto l'olio apposito nel cambio (meglio aver paura che soffrirne), accendo, metto la prima, arrivo in cima al vialetto di casa, faccio per ripartire: colpo fortissimo, sobbalzo della moto e gamba destra bagnata. Sono rimasto quasi un minuto in contemplazione, abito accanto ad una chiesa, non mi sembrava il caso di urlare il mio disappunto. Metto la moto sul cavalletto, che per altro non riesco a "prendere" col piede destro, nero d'olio, e guardo il disastro: albero di trasmissione rotto e scatola del cambio sventrata, curiosamente il cambio sembrava non aver subito danni.
Bene, era fine agosto, dopo aver trovato qualche ora per smontare quel che rimaneva della scatola del cambio ed averla portata dal meccanico il responso è che fortunatamente gli ingranaggi sono salvi, l'albero di trasmissione, spezzandosi all'altezza del giunto ha distrutto il coperchio del cambio e basta.
Adesso, che siamo a febbraio, ho finalmente deciso, giostrandomi con le poche ferie a disposizione, di farne finalmente un restauro completo, così si spera che i problemi dati dal tempo tendano ad andarsene.
Terminata la filippica con la quale vi ho già rotto fin troppo le scatole arriviamo alle domande:
1) i miei terminali, che suppongo essere quelli originali, oltre a non avere un bell'aspetto esterno, sferragliano di brutto all'interno; per me, lascerei il tubo senza terminale, ma la legge la pensa diversamente. Per cercare di mantenere il più possibile l'aspetto dell'epoca, visto che mi pare di aver capito che quelli originali sono delle chimere, ci sono delle alternative che non costino più della moto stessa?
2) ho cercato nel forum ed ho trovato che il mio bellissimo colore è il "Guzzi 211"... ho contattato la casa che è stata assai evasiva e non ha saputo darmi un codice colore al quale riferirmi. Voi, dall'alto delle vostre esperienze, sapreste darmi qualche dritta? Vorrei evitare la campionatura del colore già presente, anche il sottosella, per quanto più sano, ha comunque 40 anni e quindi delle modifiche dall'originale le ha sicuramente subite.
3) per quanto sia riuscito a recuperare la sella attuale, la schiuma ormai è parzialmente andata, sfarina e mi sembra decisamente "spompata", sapete dove posso trovare i materiali per ricostruirla? Si trovano ancora le coperture del prima serie?
Grazie a chi ha avuto la pazienza di leggere tutto
Sono fresco fresco di iscrizione.
Vi scrivo per avere un vostro parere/consiglio su due temi già discussi ma francamente non "chiariti".
Sono un felice (a fasi alterne a dire il vero) possessore di V50 del '78, trovato in un fienile in uno stato pietoso, me ne sono comunque innamorato a prima vista, tanto per i favolosi cilindri a V, quanto per il colore, sbiadito ed arrugginito ma comunque "intenso", un bellissimo (almeno nel sottosella dove ha visto meno sole) blu carta da zucchero. Troppo bello per lasciare il guzzi li a marcire.
E quindi è diventata la mia prima moto vera. Prima mi limitavo a "rubare" l'NRG di mia sorella per farci le cose più turpi, tra cui un Lucca-Palermo andata e ritorno con legnate di bentornato da parte di mia sorella e di mia madre...
Tornando al guzzi, dopo il colpo di fulmine sono iniziate le "beghe", pure i sassi mi avevano avvertito che sarebbe stato un calvario, ma la moto si compra di pancia, la testa serve dopo per fare i conti. Ovviamente l'impianto elettrico oltre ad aver lasciato da tempo questo mondo era anche stato rimaneggiato così tante volte che lo schema elettrico lo potevo usare come tovaglietta al ristorante; il primo lavoro, quindi, facendomi dare una mano da chi se ne intende (perché ovviamente non si aggiusta a "buona volontà", bisogna sapere dove si mettono le mani), ho ricostruito buona parte dell'impianto elettrico. Poi si è passati ai carburatori, agli ammortizzatori, allo spurgo dei freni e ovviamente il tagliando.
La prima accensione è stata una ricostruzione della guerra di trincea della prima guerra mondiale, fumo e intossicazioni varie, ma dopo aver cercato di uccidere i miei polmoni è partita con un bel rombo cupo. Ho saggiamente lasciato fare a chi se ne intende la sincronizzazione dei carburatori e la regolazione del minimo e da qui è iniziata una vera e propria storia d'amore, intervallata da bestemmie varie date da noie di ogni genere: faro che smette di funzionare in piena notte, in montagna; bobine che ogni tanto si scordano che devono fare; cambio che si inceppa, rigorosamente in scalata (io amo rallentare col solo freno motore) su una bella discesa; freni che smettono di frenare...
Ciononostante ho deciso di farci ben tre viaggi, l'ultimo però, apparentemente "fatale", o meglio, di fatale è stato l'ultimo tratto: da Maranello fino all'Abetone sulla bellissima strada del Brennero. Arrivato in cima al passo, ho preso fiato e fatto riposare la vecchia signora, al mio ritorno ho trovato una mezza scena del crimine sull'asfalto: sotto al cambio c'era una pozza d'olio decisamente estesa che mi ha fatto pensare che gli ultimi 40 km li avrei fatti seduto in un carro attrezzi. Chiamo il mio meccanico - infischiandomene del fatto che fosse domenica - che mi fa notare che essendo una pozza e non un lago nel cambio l'olio c'è ancora e quindi, andando tranquillo, problemi non ce ne sono. Aveva ragione, ma non è stato comunque un ritorno piacevole.
Dopo un paio di giorni decido di portargli la moto (anche perché era il mio ultimo giorno di ferie, dopo di che ne avremmo riparlato fra qualche mese) nel dubbio rimetto l'olio apposito nel cambio (meglio aver paura che soffrirne), accendo, metto la prima, arrivo in cima al vialetto di casa, faccio per ripartire: colpo fortissimo, sobbalzo della moto e gamba destra bagnata. Sono rimasto quasi un minuto in contemplazione, abito accanto ad una chiesa, non mi sembrava il caso di urlare il mio disappunto. Metto la moto sul cavalletto, che per altro non riesco a "prendere" col piede destro, nero d'olio, e guardo il disastro: albero di trasmissione rotto e scatola del cambio sventrata, curiosamente il cambio sembrava non aver subito danni.
Bene, era fine agosto, dopo aver trovato qualche ora per smontare quel che rimaneva della scatola del cambio ed averla portata dal meccanico il responso è che fortunatamente gli ingranaggi sono salvi, l'albero di trasmissione, spezzandosi all'altezza del giunto ha distrutto il coperchio del cambio e basta.
Adesso, che siamo a febbraio, ho finalmente deciso, giostrandomi con le poche ferie a disposizione, di farne finalmente un restauro completo, così si spera che i problemi dati dal tempo tendano ad andarsene.
Terminata la filippica con la quale vi ho già rotto fin troppo le scatole arriviamo alle domande:
1) i miei terminali, che suppongo essere quelli originali, oltre a non avere un bell'aspetto esterno, sferragliano di brutto all'interno; per me, lascerei il tubo senza terminale, ma la legge la pensa diversamente. Per cercare di mantenere il più possibile l'aspetto dell'epoca, visto che mi pare di aver capito che quelli originali sono delle chimere, ci sono delle alternative che non costino più della moto stessa?
2) ho cercato nel forum ed ho trovato che il mio bellissimo colore è il "Guzzi 211"... ho contattato la casa che è stata assai evasiva e non ha saputo darmi un codice colore al quale riferirmi. Voi, dall'alto delle vostre esperienze, sapreste darmi qualche dritta? Vorrei evitare la campionatura del colore già presente, anche il sottosella, per quanto più sano, ha comunque 40 anni e quindi delle modifiche dall'originale le ha sicuramente subite.
3) per quanto sia riuscito a recuperare la sella attuale, la schiuma ormai è parzialmente andata, sfarina e mi sembra decisamente "spompata", sapete dove posso trovare i materiali per ricostruirla? Si trovano ancora le coperture del prima serie?
Grazie a chi ha avuto la pazienza di leggere tutto
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Re: Topic ufficiale V50
Ciao a tutti
Sono alle prese con un V50 prima serie accensione Bosch e pompa freno anteriore sotto al serbatoio, che ha l'impianto elettrico smontato.
Chiedo se ci fosse un'anima pia che potesse pubblicare o mandare delle foto della zona sotto al serbatoio per vedere come sono montati regolatore raddrizzatore e bobine perché non so proprio come metterli
Grazie mille
Grazie
Sono alle prese con un V50 prima serie accensione Bosch e pompa freno anteriore sotto al serbatoio, che ha l'impianto elettrico smontato.
Chiedo se ci fosse un'anima pia che potesse pubblicare o mandare delle foto della zona sotto al serbatoio per vedere come sono montati regolatore raddrizzatore e bobine perché non so proprio come metterli
Grazie mille
Grazie
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Re: Topic ufficiale V50
Buongiorno a tutti
Una informazione che molti di voi mi sapranno dare ....
Pensate sia possibile trapiantare l'accensione eletttronica digiplex di un nevada prima serie con acc digiplex appunto su un V50 C utilizzando naturalmente tutto il necessario dal volano a tutto il resto???
Grazie
Saludos
Una informazione che molti di voi mi sapranno dare ....
Pensate sia possibile trapiantare l'accensione eletttronica digiplex di un nevada prima serie con acc digiplex appunto su un V50 C utilizzando naturalmente tutto il necessario dal volano a tutto il resto???
Grazie
Saludos
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Re: Topic ufficiale V50
boh, probabilmente si ma ... perché ?Gonares ha scritto:Pensate sia possibile trapiantare l'accensione eletttronica digiplex di un nevada prima serie con acc digiplex appunto su un V50 C utilizzando naturalmente tutto il necessario dal volano a tutto il resto???
Grazie
Saludos
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