Due dita sempre sulla frizione, chi guida così?
- gimpo
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Due dita sempre sulla frizione, chi guida così?
Io ci ho provato più volte, e giuro che ci riproverò più spesso, ma proprio non mi viene naturale.
Dicono che sia particolarmente utile nell'enduro, ed infatti alla scuola di off mi hanno sfracassato le ciambelle con queste benedette due dita per azionare la leva della frizione. Ma proprio non ci riesco... ma sarò un incapace?
A prescindere dalla durezza "atavica" delle frizioni Guzzi, anche sulle moto "normali" non mi ci ritrovo.
Eppoi, pensandoci bene, secondo me è tutta una moda venuto guardando i campioni del moto mondiale. Loro usano la frizione come un interruttore per effetturare cambi alla velocità del fulmine. Eppoi adesso sono arrivati i quick-shifter...
Di seguito i principali motivi addotti con fervore religioso dai fuoristradisti (perlopiù amerikanzi). Motivi che tuttora mi convincono poco.
1. "Così riesci a tenere sempre impugnato il manubrio e se prendi la botta di un sasso non finisci dentro un fosso."
A me sembra una stupidata. In enduro si guida al 90% in piedi; in quella posizione qual'é l'essere umano dotato di dorsali talmente potenti da poter prevenire la rotazione del torso quando 250 chili di moto prendono una botta??? Ma neanche Hulk.
2. "se ti si presenta la necessità riesci a tirare più velocemente la frizione con due dita sempre pronte"
Anche questa mi sembra una balordagine. I tempi di reazione dipendono dagli impulsi nervosi degli occhi e del cervello. Posso acchiappare una palla alta al volo sia avendo un braccio steso in alto che avendolo lungo il fianco. Il cervello calcola gli anticipi giusti ed io acchiappo la palla in entrambi i casi.
Tradotto in motociclesco: se vedo un ostacolo e so che devo abbassare il rapporto arriverò sul medesimo col rapporto giusto che io abbia le due dita sulla leva della frizione o meno.
O sbaglio?
3. "puoi modulare meglio la frizione"
Questa e me sembra la balla più colossale. Ma se uno afferra una leva più corta come si può affermare che riuscirà a modulare lo sforzo meglio? In più l'arco descritto da una leva più corta sarà meno lungo, e quindi occorre dosare ancor più millimetricamente il movimento delle dita. O no?
Dirò di più: visto che bisogna evitare di schiacciare con la leva le altre dita, alla fine è addirittura necessario rinunciare ad 1-1,5 centimetri buoni di corsa.
Insomma: gestione millimetrica + leva più corta + corsa ridotta = migliore modulabilità??? Io questa cosa non la capisco proprio.
Boh! Forse sono io che sono de coccio... oramai tutti i guidatori più "fighi" guidano così. E' ora che mi adegui
Dicono che sia particolarmente utile nell'enduro, ed infatti alla scuola di off mi hanno sfracassato le ciambelle con queste benedette due dita per azionare la leva della frizione. Ma proprio non ci riesco... ma sarò un incapace?
A prescindere dalla durezza "atavica" delle frizioni Guzzi, anche sulle moto "normali" non mi ci ritrovo.
Eppoi, pensandoci bene, secondo me è tutta una moda venuto guardando i campioni del moto mondiale. Loro usano la frizione come un interruttore per effetturare cambi alla velocità del fulmine. Eppoi adesso sono arrivati i quick-shifter...
Di seguito i principali motivi addotti con fervore religioso dai fuoristradisti (perlopiù amerikanzi). Motivi che tuttora mi convincono poco.
1. "Così riesci a tenere sempre impugnato il manubrio e se prendi la botta di un sasso non finisci dentro un fosso."
A me sembra una stupidata. In enduro si guida al 90% in piedi; in quella posizione qual'é l'essere umano dotato di dorsali talmente potenti da poter prevenire la rotazione del torso quando 250 chili di moto prendono una botta??? Ma neanche Hulk.
2. "se ti si presenta la necessità riesci a tirare più velocemente la frizione con due dita sempre pronte"
Anche questa mi sembra una balordagine. I tempi di reazione dipendono dagli impulsi nervosi degli occhi e del cervello. Posso acchiappare una palla alta al volo sia avendo un braccio steso in alto che avendolo lungo il fianco. Il cervello calcola gli anticipi giusti ed io acchiappo la palla in entrambi i casi.
Tradotto in motociclesco: se vedo un ostacolo e so che devo abbassare il rapporto arriverò sul medesimo col rapporto giusto che io abbia le due dita sulla leva della frizione o meno.
O sbaglio?
3. "puoi modulare meglio la frizione"
Questa e me sembra la balla più colossale. Ma se uno afferra una leva più corta come si può affermare che riuscirà a modulare lo sforzo meglio? In più l'arco descritto da una leva più corta sarà meno lungo, e quindi occorre dosare ancor più millimetricamente il movimento delle dita. O no?
Dirò di più: visto che bisogna evitare di schiacciare con la leva le altre dita, alla fine è addirittura necessario rinunciare ad 1-1,5 centimetri buoni di corsa.
Insomma: gestione millimetrica + leva più corta + corsa ridotta = migliore modulabilità??? Io questa cosa non la capisco proprio.
Boh! Forse sono io che sono de coccio... oramai tutti i guidatori più "fighi" guidano così. E' ora che mi adegui
Ultima modifica di gimpo il dom mag 20, 2018 12:05 am, modificato 1 volta in totale.
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Re: Due dita sempre sulla frizione, chi guida così?
Boh,non saprei,io guido sempre con una mano sulle p...le .... dai scherzo. Io solo sul px tengo le due dita sulla frizione e non so perché. Sulle moto no.lamps
- LIRO
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Re: Due dita sempre sulla frizione, chi guida così?
Io freno usando solo l'indice ed è sempre in posizione sulla leva, per quanto riguarda la frizione anche li ho sempre l'indice in posizione, ma la tiro con 2 dita, indice e medio. Il dito pronto sulla frizione è un retaggio del passato soprattutto con i 2 tempi che se tirati potevano grippare facilmente.
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Re: Due dita sempre sulla frizione, chi guida così?
Dalla prima lezione di guida sul motorino a marce di casa del mio fidanzato: "Sempre 2 dita sulla leva della frizione, e due sulla leva del freno".
Anno 1987. La testimonianza di pregresse grippate, mi restò impressa. Bei tempi, due tempi.
Poi negli anni mi confermarono gli istruttori ai corsi di guida sicura: gomiti alti e due dita pronte su ciascuna leva; al punto che guidavo così pure il carrello del supermercato.
Ridicolo, forse; però mi salvò la vita la prontezza nel tirare la frizione della Honda CBR1100XX che cercavo di imparare a guidare, quando per ripartire da uno stop confusi il comando del gas con quello delle mie tranquillone, rischiando l'impennata verticale.
Solo in seguito mi iscrissi al corso di avvicinamento all'enduro; e guarda caso, le dita erano già pronte sulla frizione (via quelle sulla leva del freno, per evitare pasticci).
Beh... Gimpo, se non ti riesce, comincia pure tu col carrello del supermercato, no?
Anno 1987. La testimonianza di pregresse grippate, mi restò impressa. Bei tempi, due tempi.
Poi negli anni mi confermarono gli istruttori ai corsi di guida sicura: gomiti alti e due dita pronte su ciascuna leva; al punto che guidavo così pure il carrello del supermercato.
Ridicolo, forse; però mi salvò la vita la prontezza nel tirare la frizione della Honda CBR1100XX che cercavo di imparare a guidare, quando per ripartire da uno stop confusi il comando del gas con quello delle mie tranquillone, rischiando l'impennata verticale.
Solo in seguito mi iscrissi al corso di avvicinamento all'enduro; e guarda caso, le dita erano già pronte sulla frizione (via quelle sulla leva del freno, per evitare pasticci).
Beh... Gimpo, se non ti riesce, comincia pure tu col carrello del supermercato, no?
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Re: Due dita sempre sulla frizione, chi guida così?
Ho iniziato facendo cross nel...boh? Non mi ricordo più...forse il 70. All'epoca non c'erano scuole di guida andavi sulle piste e iniziavi a girare e guardare gli altri più grandi, tutti tenevano le due dita sulla frizione, da allora son sempre li anche con il Falcone o la Vespa.
Serve, non serve? Non saprei, ho sempre guidato la moto così, nel cross/enduro/trial è fondamentale, in città, quando ci andavo in moto, tutte e quattro le dita, autostrade e provinciali non molto.
Serve, non serve? Non saprei, ho sempre guidato la moto così, nel cross/enduro/trial è fondamentale, in città, quando ci andavo in moto, tutte e quattro le dita, autostrade e provinciali non molto.
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Re: Due dita sempre sulla frizione, chi guida così?
Roxxana ha scritto:Beh... Gimpo, se non ti riesce, comincia pure tu col carrello del supermercato, no?
- gimpo
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Re: Due dita sempre sulla frizione, chi guida così?
Però solo un americano su youtube ha scritto la cosa giusta: "guidare così non serve a un tubo, io guido con l'anulare ed il mignolo sempre sulla leva".
A parte il fatto che non saprei guidare neanche così, però già mi sembra più sensato: maggiore leva + maggiore escursione = una decente modulabilità.
Ho visto che molti hanno addirittura tagliato la leva della frizione per accorciarla, perché almeno si evita di andare a schiacciare le altre dita. Non so se si riguadagnano quel centimetro e mezzo di escursione persa. Ma comunque forse aiuta, boh!
Che poi comunque mi rimane il sospetto che sia solo spirito d'emulazione. "Tutti fanno così e lo faccio anch'io."
A parte il fatto che non saprei guidare neanche così, però già mi sembra più sensato: maggiore leva + maggiore escursione = una decente modulabilità.
Ho visto che molti hanno addirittura tagliato la leva della frizione per accorciarla, perché almeno si evita di andare a schiacciare le altre dita. Non so se si riguadagnano quel centimetro e mezzo di escursione persa. Ma comunque forse aiuta, boh!
Che poi comunque mi rimane il sospetto che sia solo spirito d'emulazione. "Tutti fanno così e lo faccio anch'io."
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Re: Due dita sempre sulla frizione, chi guida così?
Una cosa simile successe anche a me guidando in città: alla ripartenza da un semaforo mi piglia un mega starnuto da far uscire il cervello dagli occhi con conseguente accelerazione pazza + la Stelvio cerca di strapparmi il manubrio dalle braccia.Roxxana ha scritto:Ridicolo, forse; però mi salvò la vita la prontezza nel tirare la frizione della Honda CBR1100XX che cercavo di imparare a guidare, quando per ripartire da uno stop confusi il comando del gas con quello delle mie tranquillone, rischiando l'impennata verticale.
Però ho recuperato la situazione chiudendo il gas. Anche qui. il semplice pollicione opponibile è stato sufficiente a garantirmi la presa sulla manopola sx.
Qua sotto un commento ulteriore di mio figlio (4 anni) che vuole imparare ad usare la tastiera del PC:
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Re: Due dita sempre sulla frizione, chi guida così?
Confermo al 100%LIRO ha scritto:Io freno usando solo l'indice ed è sempre in posizione sulla leva, per quanto riguarda la frizione anche li ho sempre l'indice in posizione, ma la tiro con 2 dita, indice e medio. Il dito pronto sulla frizione è un retaggio del passato soprattutto con i 2 tempi che se tirati potevano grippare facilmente.
Io poi "vengo" dal trial, dove le dita sempre pronte su freno e frizione sono praticamente "obbligatorie"...
Ciauz
P.S. le dita pronte sulla frizione mi salvarono alcuni anni fa, mentre ero in giro per lavoro con una Yamaha TZR125SP...allungo la 5a, 11.000 giri, 150 indicati, sto per mettere la 6a e.....GNEEEEEEEEEEk......a quella velocità ho comunque fatto 20m di riga nera prima di "staccare" il motore
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Re: Due dita sempre sulla frizione, chi guida così?
Quoto Liro: forse è un retaggio duetempistico.
Mignolo e anulare sulla leva? Mi sembra una baggianata: e le altre dita? Stranissima posizione del tutto innaturale, mi pare.
Mignolo e anulare sulla leva? Mi sembra una baggianata: e le altre dita? Stranissima posizione del tutto innaturale, mi pare.
- Cane
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Re: Due dita sempre sulla frizione, chi guida così?
Eccetto che su moto particolari credo non lo faccia quasi nessuno...
Tenere due dita sulla leva del freno comporta anche problemi sull'azionamento della manopola del gas, soprattutto con i
carburatori come ho io...
Io nei tratti dove "potrebbe servire" dover frenare e nei tratti curvosi affrontati in modo sportiveggiante l'unica cosa che faccio tengo fisso
il piede sulla pedana dell'integrale...
Tenere due dita sulla leva del freno comporta anche problemi sull'azionamento della manopola del gas, soprattutto con i
carburatori come ho io...
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- gimpo
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Re: Due dita sempre sulla frizione, chi guida così?
Assolutamente innaturale anche per me. Però è ineccepibile/efficiente dal punto di vista logico.Bibobomio ha scritto:Mignolo e anulare sulla leva? Mi sembra una baggianata: e le altre dita? Stranissima posizione del tutto innaturale, mi pare.
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Re: Due dita sempre sulla frizione, chi guida così?
Ma no, le dita forti sono pollice indice e medio, anulare e mignolo servono per stabilizzare la presa.
E poi, se con pollice indice e medio stringi la manopola, come fai a tirare la frizione con anulare e mignolo senza schiacciarti incide e medio ?
Semplicemente non funziona.
E poi, se con pollice indice e medio stringi la manopola, come fai a tirare la frizione con anulare e mignolo senza schiacciarti incide e medio ?
Semplicemente non funziona.
- gimpo
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Re: Due dita sempre sulla frizione, chi guida così?
Infatti, credo che avere una presa così salda sia utile solo in caso di "acrobazie" particolari con la moto.Cane ha scritto:Eccetto che su moto particolari credo non lo faccia quasi nessuno...
Ad esempio un mega-salto con una moto da cross o un burn-out/sgommata con una moto da strada.
Credo che già il solo pollicione della mano garantisca una presa bastante per il 99% dei casi. Noi umani abbiamo il pollicione opponibile come le scimmie, è una evoluzione diretta dall' "homo-motociclantus"
Magari può risultare utile per fare un'impennata?
- gimpo
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Re: Due dita sempre sulla frizione, chi guida così?
Quoto.ilmitico ha scritto:Ma no, le dita forti sono pollice indice e medio, anulare e mignolo servono per stabilizzare la presa.
Forse il tizio che scritto questa cosa ha delle dita extra-lunghe e ed esili. Infatti hai ragione tu, per molti non funzionerebbe mica tanto bene a meno di non riposizionare in qualche modo il fulcro della della/delle leva/leve.ilmitico ha scritto:E poi, se con pollice indice e medio stringi la manopola, come fai a tirare la frizione con anulare e mignolo senza schiacciarti incide e medio ?
Semplicemente non funziona.
- gimpo
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Re: Due dita sempre sulla frizione, chi guida così?
Si, anche io freno con due dita (indice e medio) ma non le tengo di certo sulla leva per tutto il tempo. Quando devo dare delle manate di gas (è il mio stile di guida) è semplicemente impossibile tenere le due dita in posizione.Cane ha scritto:Tenere due dita sulla leva del freno comporta anche problemi sull'azionamento della manopola del gas, soprattutto con i
carburatori come ho io...
Eppure il 100% dei tutorial che ho visto io sul tubo tutti, e dico tutti, ripetono il mantra "due dita sulla frizione e due dita sul freno. Sempre."
Boh! Forse hanno un terza mano?
In effetti, a tutt'oggi ritengo che la frenata combinata di Honda o quella "integrale" di Guzzi non fossero proprio da buttare. Strano che non siano state più riprese/sviluppate.
Ma forse è un sistema più difficile da realizzare con l'ABS. Infatti credo che occorra un produttore (Bosch et simili) che ti produca un impianto su misura apposta per te.
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Re: Due dita sempre sulla frizione, chi guida così?
BMW 1200 RT e K1600 hanno un sistema di frenata combinata che funziona piuttosto bene.
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Re: Due dita sempre sulla frizione, chi guida così?
Ma sei sicurio honda l'abbia buttato?gimpo ha scritto: In effetti, a tutt'oggi ritengo che la frenata combinata di Honda....
Mi pare era il piu' evoluto...
Paolo
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Re: Due dita sempre sulla frizione, chi guida così?
Ho sempre guidato le moto con indice sulla leva del freno e indice e medio sulla frizione... Non so perché!
Forse ho capito il perché!
Quando ero piccolo la mia bicicletta (la BMX, ma poi, e adesso, anche le mountainbike) avevano, e hanno, le leve molto corte (quelle della BMX avevano proprio le rientranze per due dita)...
Sarà per questo?
gimpo ha scritto:Ho visto che molti hanno addirittura tagliato la leva della frizione per accorciarla, perché almeno si evita di andare a schiacciare le altre dita
Forse ho capito il perché!
Quando ero piccolo la mia bicicletta (la BMX, ma poi, e adesso, anche le mountainbike) avevano, e hanno, le leve molto corte (quelle della BMX avevano proprio le rientranze per due dita)...
Sarà per questo?
Alfredo (a.k.a. Mephisto).
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Re: Due dita sempre sulla frizione, chi guida così?
Non entro nel merito delle due dita, ma per quanto riguarda la durezza della frizione delle guzzi.... prova la V9 e ricreditigimpo ha scritto: .....
A prescindere dalla durezza "atavica" delle frizioni Guzzi, anche sulle moto "normali" non mi ci ritrovo.
......
Bevo caffè Italiano alla faccia di Clooney