... questo da possessore o posseduto da una guzzi ma il primo approccio risale al '73 quando ho guidato una Lodola 235 dell'amico di papà; per me, all'età di 15 anni, era come salire su un'astronavemarco58 ha scritto:1987, un sabato di febbraio con nevicata ... figurati se non andavo a ritirare la 650NTX ... quella della foto del profilo, ancora con me in garage che affianca stelvio NTX e liberty 200
... peccato per il laverda 2502TR7 che è stantia in un altro garage (in montagna ad un 50ina di km) ferma dal'90 esteticamente come nuova ma non marciante
Guzzisti da quando?
- marco58
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Re: Guzzisti da quando?
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Re: Guzzisti da quando?
mai stato californista... io sono guzzista...nedo ha scritto:mai stato guzzista...io sono californista
la prima guzzi nel 1976 (beh, era una 250ts, volendo una Benelli)
da allora, fino a quest'anno, solo Moto Guzzi (con altre compagne di viaggio ad affiancarle). Credo di essere guzzista fino al midollo.
Dopo più di 40 anni di quei macchinari, ho deciso di prendermi un certo periodo di aspettativa: sono diventato -anche- morinista.
Ovviamente, pur non mollando più la mia Morini, tornerò alla Mandelliana
a dire il vero non mi sono mai allontanato.
Avventure? tantissime (dal meditativo al delinquenziale)
come dice un amico: "io non corro, volo rumorosamente basso"
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Re: Guzzisti da quando?
dal 1979 con un v35 poi v65c california 2 e california ev
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Ho avuto per 15 anni un Florida V65.
La mia prima "vera" moto è stata una Cagiva 125 SST.
Re: Guzzisti da quando?
Il fulmine mi colpì nel 1987, quando al Salone del Ciclo e Motociclo di Milano (EICMA) entrai nello stand Moto Guzzi e misi le chiappe su un Florida V65 in esposizione, che penso era, a quel tempo, il novo modello da pubblicizzare.
Solo nel 1998 però mi sono potuto permettere di comprarmene una, che fu, ovviamente, un Florida V65 nero.
E' stata con me fino a Maggio del 2013, quando un altra saetta mi centrò in pieno: una California EV80 mi fece l'occhiolino dalla vetrina del mio meccanico...la piccola Florida era ormai molto stanca e, seppur con qualche lacrima, fu daccordo con me che era ora di mandarla in pensione...
Tuttora giro con quella Cali EV.
Solo nel 1998 però mi sono potuto permettere di comprarmene una, che fu, ovviamente, un Florida V65 nero.
E' stata con me fino a Maggio del 2013, quando un altra saetta mi centrò in pieno: una California EV80 mi fece l'occhiolino dalla vetrina del mio meccanico...la piccola Florida era ormai molto stanca e, seppur con qualche lacrima, fu daccordo con me che era ora di mandarla in pensione...
Tuttora giro con quella Cali EV.
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Re: Guzzisti da quando?
un posto del genere mi manca, non so dove si potrebbe ripetere, forse alla 1000% a Verano Brianza?MEK1 ha scritto:E come LucaF anche io frequentavo tutti i sabati la concessionaria di Carate Brianza. Quante storie disparate ho sentito e quanti guzzisti disperati ho conosciuto. Che bel periodo.
Luca
Voglio una Guzzi ibrida!
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Re: Guzzisti da quando?
Ciao a tutti , io lo sono dal 2014 con una v11 Le Mans 2002 grigio/rosso, ed è tra l'altro anche la mia prima moto, il giorno che la riportai a casa mi feci 40 km sotto una pioggia torrenziale direi e per di più senza equipaggiamento , ma non importava l ' avrei riportata anche con la neve ) no via la neve no , a quel tempo non avevo ancora letto tutto il topic del v11 ,( importanza dell'efficenza delle gomme sospenzioni ecc) e quindi solo dopo ho realizzato quello che ho rischiato ; che dire ad oggi sono molto soddisfatto e felice di averla in garage
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Re: Guzzisti da quando?
Ciao Luca, no purtroppo neanche lì c'è un ambiente come quello. In compenso oltre che ad AG mi sono iscritto anche al motoclub Maurizio Valli dove come Mr. President c'è Bruno, oltre ovviamente ad altri guzzisti della vecchia guardia per cui in piccolo un po' di quel periodo ogni giorno tanto lo si ritrova.LucaF ha scritto:un posto del genere mi manca, non so dove si potrebbe ripetere, forse alla 1000% a Verano Brianza?MEK1 ha scritto:E come LucaF anche io frequentavo tutti i sabati la concessionaria di Carate Brianza. Quante storie disparate ho sentito e quanti guzzisti disperati ho conosciuto. Che bel periodo.
Luca
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Re: Guzzisti da quando?
Guzzista dal 1984,
primo 850 le mans II.....poi sempre Guzzi tante tante...attualmente Breva 1100 la prossima chissà ?
Buon Guzzi a tutti!!!
Saluto MAX64
primo 850 le mans II.....poi sempre Guzzi tante tante...attualmente Breva 1100 la prossima chissà ?
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Re: Guzzisti da quando?
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Re: Guzzisti da quando?
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Re: Guzzisti da quando?
io ho iniziato nel 2016 con mio fratello risistemando un V35 Imola del 1983, poi ho preso il via da solo l'aprile di questo con il Norge 1200 GT Comfort... abbiamo iniziato piano poi na bella spinta! ahah
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Re: Guzzisti da quando?
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Re: Guzzisti da quando?
Già a 6 anni (1958) mi incantavo per delle mezze ore ad ammirare il gioco della luce sul volano cromato di un Falcone rosso, orgoglio di un amico d papà. Ai tempi il motore lo avviavi al mattino e lo spegnevi solo prima di riporre la moto. Ai grandi andava bene così, gli facevo la guardia e stavo - per un poco - lontano dai guai.
Poi, vennero le prime bici a motore dei cugini più grandi, bastava sapessi avviarle senza far danni, in famiglia se avevi la moto nel sangue andava bene anche se eri uno scriccioletto.
1964. Misi le mani sui comandi di uno Sport 15 sidecar dello zio... Anche se avevo 12 anni, potevo sdraiarmi fino ai comandi e avviarla senza problemi dato che l'anticipo manuale evitava il contraccolpo spaccaossa dei monocilindrici!
Le marce avevano sia il leveraggio, per me irraggiungibile... ma ancora il comando manuale sul serbatoio. Piccoli giri, forse poche centinaia di metri, ma con il sapore della libertà orgogliosa! Sognando i gran premi che allora vedevi sul cinegiornale dopo il film, a pieno schermo, col volto dei piloti concentrato e assatanato dietro gli occhialoni. Sky? Cos'è?
Solo a militare ebbi una moto "mia". Ed era naturalmente un monumentale 500 Guzzi, il Superalce forse perfino medagliato ad elAlamein... roba fresca insomma! Ma già deciso che la moto se era meno di un 200 non valeva la pena, se poi era Guzzi... Lo chiamano imprinting, come quello delle oche.
Poi finalmente, dopo essermi contentato per qualche anno di un Vespone Rally 200 che ha macinato più km di molte maxi del tempo, il Falcone Sport dismesso dalla PS fu una soddisfazione immensa, poi deluso dallo stato manutentivo penoso (i Conce stavano smettendo di essere meccanici seri, diventavano commercianti assatanati e le gente faceva a botte per uscire con le Laverda Triumph ecc.) in cui me l'avevano rifilata e dissanguato dalle visite costosamente inutili in officina, lo vendetti a carissimo prezzo - già faceva figo nella Milano dei primi carrieromani (neh, cioè, figa... ieri ho toccato i 160 sul vialone, domani la rivendo perchè dopo 500 chilometri diventano pericolose) e presi un NFalcone rimasto invenduto per un errore di delibera dei VVUU... Ne ordinarono un tot, ma l'autorizzazione fu firmata per una in meno. Altri tempi .
Poi nell'atelier del Conce incrociai lo sguardo con un V850 Gt allestito per le prove della Polizia californiana e rientrato in conto vendita. Non lo voleva nessuno, non era uguale alle altre V7 e poi aveva delle modifiche che la gente non capiva... e che ai controlli mi davano un sacco di rogne: specchi, luci supplementari, frecce (vietatissime!) e un bruttissimo cavalletto così grosso e sgraziato... e poi sembrava un carrello della spesa con quelle valigie di plastica. Feci il sacrificio.
Il resto è storia che racconterò ai nipotini.
Poi, vennero le prime bici a motore dei cugini più grandi, bastava sapessi avviarle senza far danni, in famiglia se avevi la moto nel sangue andava bene anche se eri uno scriccioletto.
1964. Misi le mani sui comandi di uno Sport 15 sidecar dello zio... Anche se avevo 12 anni, potevo sdraiarmi fino ai comandi e avviarla senza problemi dato che l'anticipo manuale evitava il contraccolpo spaccaossa dei monocilindrici!
Le marce avevano sia il leveraggio, per me irraggiungibile... ma ancora il comando manuale sul serbatoio. Piccoli giri, forse poche centinaia di metri, ma con il sapore della libertà orgogliosa! Sognando i gran premi che allora vedevi sul cinegiornale dopo il film, a pieno schermo, col volto dei piloti concentrato e assatanato dietro gli occhialoni. Sky? Cos'è?
Solo a militare ebbi una moto "mia". Ed era naturalmente un monumentale 500 Guzzi, il Superalce forse perfino medagliato ad elAlamein... roba fresca insomma! Ma già deciso che la moto se era meno di un 200 non valeva la pena, se poi era Guzzi... Lo chiamano imprinting, come quello delle oche.
Poi finalmente, dopo essermi contentato per qualche anno di un Vespone Rally 200 che ha macinato più km di molte maxi del tempo, il Falcone Sport dismesso dalla PS fu una soddisfazione immensa, poi deluso dallo stato manutentivo penoso (i Conce stavano smettendo di essere meccanici seri, diventavano commercianti assatanati e le gente faceva a botte per uscire con le Laverda Triumph ecc.) in cui me l'avevano rifilata e dissanguato dalle visite costosamente inutili in officina, lo vendetti a carissimo prezzo - già faceva figo nella Milano dei primi carrieromani (neh, cioè, figa... ieri ho toccato i 160 sul vialone, domani la rivendo perchè dopo 500 chilometri diventano pericolose) e presi un NFalcone rimasto invenduto per un errore di delibera dei VVUU... Ne ordinarono un tot, ma l'autorizzazione fu firmata per una in meno. Altri tempi .
Poi nell'atelier del Conce incrociai lo sguardo con un V850 Gt allestito per le prove della Polizia californiana e rientrato in conto vendita. Non lo voleva nessuno, non era uguale alle altre V7 e poi aveva delle modifiche che la gente non capiva... e che ai controlli mi davano un sacco di rogne: specchi, luci supplementari, frecce (vietatissime!) e un bruttissimo cavalletto così grosso e sgraziato... e poi sembrava un carrello della spesa con quelle valigie di plastica. Feci il sacrificio.
Il resto è storia che racconterò ai nipotini.
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Re: Guzzisti da quando?
Bellissima storia, Giancarlo. Grazie per averla condivisa.
age073
Il motociclista su Internet è lo snob per eccellenza!
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Re: Guzzisti da quando?
Panino tra le mani, seduto davanti al negozio dei mie,
una mattina d'estate, sento un rumore cupo e una moto bianca scintillante arrivare.
Rapito da quella meraviglia che transitava davanti ai miei occhi, seppur ragazzino, nella mia mente si fissa quel ricordo....
Si trattava di una V7 Special, all'epoca qualcosa di straordinariamente bello.
Credo sia nato quel giorno, il mio legame con MOTO GUZZI, da quando avevo 9 anni, oggi ne ho 61 e nel mio garage ci sono due GUZZI.
Negli anni ne sono passate 14, dal LM I a DAYTONA, NORGE, CALIFORNIA 1400...
Una di queste ha una storia particolare, è CALIFORNIA III a carburatori, acquistata nuova nel 1991, portata a casa, feci alcune foto.
In una di queste, è ritratta Alice che incuriosita toccava con le sue manine di piccola bimba le frecce arancioni...
Passarono gli anni e nel 2006 CALIFORNIA III lasciò il posto a NORGE 1200 GT, intanto Alice è diventata una ragazza.
L'anno scorso, per caso, lessi un annuncio accompagnato da una foto, era posta in vendita una CALIFORNIA III rossa e nera, del 1991, la
riconobbi era la mia.
IL giorno seguente passai dal venditore, un Concessionario YAMAHA della Romagna, entrai nel negozio e vidi la mia CALIFORNIA III,
era prorpio lei, la mia prima MOTO GUZZI acquistata nuova, bellissima ed in condizioni eccellenti. Non ci fu bisogno di fare alcuna trattativa....
Oggi CALIFORNIA III è giù in garage, dopo una adeguata messa a punto e leggero restauro, è bellissima, perfetta come il giorno in cui l'ho
fotografata assieme ad Alice quand'era una bimba.
Ho montato il porta targa dell'epoca, che riporta il nome del Conce di allora RICCI è VALENTINI di Forli.
Poche ore fa ho sentito Alice al telefono, stanotte diventerà mamma, e io diventerò nonno, mio nipote tra qualche anno potrà salire su
CALIFORNIA III, la stessa MOTO GUZZI che mamma Alice toccava incuriosita con le sue manine di piccola bimba.
Eh già, MOTO GUZZI per noi è per sempre....
una mattina d'estate, sento un rumore cupo e una moto bianca scintillante arrivare.
Rapito da quella meraviglia che transitava davanti ai miei occhi, seppur ragazzino, nella mia mente si fissa quel ricordo....
Si trattava di una V7 Special, all'epoca qualcosa di straordinariamente bello.
Credo sia nato quel giorno, il mio legame con MOTO GUZZI, da quando avevo 9 anni, oggi ne ho 61 e nel mio garage ci sono due GUZZI.
Negli anni ne sono passate 14, dal LM I a DAYTONA, NORGE, CALIFORNIA 1400...
Una di queste ha una storia particolare, è CALIFORNIA III a carburatori, acquistata nuova nel 1991, portata a casa, feci alcune foto.
In una di queste, è ritratta Alice che incuriosita toccava con le sue manine di piccola bimba le frecce arancioni...
Passarono gli anni e nel 2006 CALIFORNIA III lasciò il posto a NORGE 1200 GT, intanto Alice è diventata una ragazza.
L'anno scorso, per caso, lessi un annuncio accompagnato da una foto, era posta in vendita una CALIFORNIA III rossa e nera, del 1991, la
riconobbi era la mia.
IL giorno seguente passai dal venditore, un Concessionario YAMAHA della Romagna, entrai nel negozio e vidi la mia CALIFORNIA III,
era prorpio lei, la mia prima MOTO GUZZI acquistata nuova, bellissima ed in condizioni eccellenti. Non ci fu bisogno di fare alcuna trattativa....
Oggi CALIFORNIA III è giù in garage, dopo una adeguata messa a punto e leggero restauro, è bellissima, perfetta come il giorno in cui l'ho
fotografata assieme ad Alice quand'era una bimba.
Ho montato il porta targa dell'epoca, che riporta il nome del Conce di allora RICCI è VALENTINI di Forli.
Poche ore fa ho sentito Alice al telefono, stanotte diventerà mamma, e io diventerò nonno, mio nipote tra qualche anno potrà salire su
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Eh già, MOTO GUZZI per noi è per sempre....
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Re: Guzzisti da quando?
Purtroppo in famiglia... il virus non ha attecchito.
Mio cugino ha trafficato coi Malanchini fino a 18 anni, quello che mi lasciava mettere le mani sulla sua da 90 (favoleggiati!) sullo stradone da Casale ad Alessandria tirato via con la riga e tutto lastroni a sobbalzi regolari (cemento-bumpasfalto-cemento-bumpasfalto...). A 10 - 12 anni sembrava di volare!
Sospetto che papà distraesse volontariamente moglie e sorella per godersi legittimo orgoglio senza sensi di colpa...
Solo che Giorgio ricevette in regalo la nostra 500 giardinetta - quella in legno - e da lì la sua carriera di meccanico progettista attrezzista.... moto stop!
Poi un altro, ahimè acquisito, pilota poi conce Bimota e ora pacifico nonnetto con un garage - e un magazzino! - che non sfigurerebbero in un rifacimento della favola di Ali babà - de paura!
E poi? Mach pìi néen!!! Tutti dalla bici al biroccio, i gomiti allergici a far contatto col terreno.
Speravo prima nella figlia maschiaccia, ora nella nipotina treenne... ma l'altro ramo, paterno, allestisce roba tipo Ferrari da esposizione e special da corsa. Pane certo, poesia.... :( A Natale ci sbraniamo: di qua monopattini e bici dalle forme e colori ammiccanti; di là mini-500 ekettriche e perfino un microTestarossa. Guerra dura... E poi scoprono che il casco schiaccia i riccioli
Invidia e tanti auguri, da nonno a nonno.
Mio cugino ha trafficato coi Malanchini fino a 18 anni, quello che mi lasciava mettere le mani sulla sua da 90 (favoleggiati!) sullo stradone da Casale ad Alessandria tirato via con la riga e tutto lastroni a sobbalzi regolari (cemento-bumpasfalto-cemento-bumpasfalto...). A 10 - 12 anni sembrava di volare!
Sospetto che papà distraesse volontariamente moglie e sorella per godersi legittimo orgoglio senza sensi di colpa...
Solo che Giorgio ricevette in regalo la nostra 500 giardinetta - quella in legno - e da lì la sua carriera di meccanico progettista attrezzista.... moto stop!
Poi un altro, ahimè acquisito, pilota poi conce Bimota e ora pacifico nonnetto con un garage - e un magazzino! - che non sfigurerebbero in un rifacimento della favola di Ali babà - de paura!
E poi? Mach pìi néen!!! Tutti dalla bici al biroccio, i gomiti allergici a far contatto col terreno.
Speravo prima nella figlia maschiaccia, ora nella nipotina treenne... ma l'altro ramo, paterno, allestisce roba tipo Ferrari da esposizione e special da corsa. Pane certo, poesia.... :( A Natale ci sbraniamo: di qua monopattini e bici dalle forme e colori ammiccanti; di là mini-500 ekettriche e perfino un microTestarossa. Guerra dura... E poi scoprono che il casco schiaccia i riccioli
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Re: Guzzisti da quando?
Straordinario !francesco57 ha scritto:Panino tra le mani, seduto davanti al negozio dei mie,
una mattina d'estate, sento un rumore cupo e una moto bianca scintillante arrivare.
Rapito da quella meraviglia che transitava davanti ai miei occhi, seppur ragazzino, nella mia mente si fissa quel ricordo....
Si trattava di una V7 Special, all'epoca qualcosa di straordinariamente bello.
Credo sia nato quel giorno, il mio legame con MOTO GUZZI, da quando avevo 9 anni, oggi ne ho 61 e nel mio garage ci sono due GUZZI.
Negli anni ne sono passate 14, dal LM I a DAYTONA, NORGE, CALIFORNIA 1400...
Una di queste ha una storia particolare, è CALIFORNIA III a carburatori, acquistata nuova nel 1991, portata a casa, feci alcune foto.
In una di queste, è ritratta Alice che incuriosita toccava con le sue manine di piccola bimba le frecce arancioni...
Passarono gli anni e nel 2006 CALIFORNIA III lasciò il posto a NORGE 1200 GT, intanto Alice è diventata una ragazza.
L'anno scorso, per caso, lessi un annuncio accompagnato da una foto, era posta in vendita una CALIFORNIA III rossa e nera, del 1991, la
riconobbi era la mia.
IL giorno seguente passai dal venditore, un Concessionario YAMAHA della Romagna, entrai nel negozio e vidi la mia CALIFORNIA III,
era prorpio lei, la mia prima MOTO GUZZI acquistata nuova, bellissima ed in condizioni eccellenti. Non ci fu bisogno di fare alcuna trattativa....
Oggi CALIFORNIA III è giù in garage, dopo una adeguata messa a punto e leggero restauro, è bellissima, perfetta come il giorno in cui l'ho
fotografata assieme ad Alice quand'era una bimba.
Ho montato il porta targa dell'epoca, che riporta il nome del Conce di allora RICCI è VALENTINI di Forli.
Poche ore fa ho sentito Alice al telefono, stanotte diventerà mamma, e io diventerò nonno, mio nipote tra qualche anno potrà salire su
CALIFORNIA III, la stessa MOTO GUZZI che mamma Alice toccava incuriosita con le sue manine di piccola bimba.
Eh già, MOTO GUZZI per noi è per sempre....
Quelle dei ritrovamenti sono le storie più emozionanti.
Non chi comincia, ma quel che persevera!!
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Kunta Kinte
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Re: Guzzisti da quando?
MEK1 ha scritto:Ciao Luca, no purtroppo neanche lì c'è un ambiente come quello. In compenso oltre che ad AG mi sono iscritto anche al motoclub Maurizio Valli dove come Mr. President c'è Bruno, oltre ovviamente ad altri guzzisti della vecchia guardia per cui in piccolo un po' di quel periodo ogni giorno tanto lo si ritrova.LucaF ha scritto:un posto del genere mi manca, non so dove si potrebbe ripetere, forse alla 1000% a Verano Brianza?MEK1 ha scritto:E come LucaF anche io frequentavo tutti i sabati la concessionaria di Carate Brianza. Quante storie disparate ho sentito e quanti guzzisti disperati ho conosciuto. Che bel periodo.
Luca
Guzzista da quando sono entrato nella concessionaria Valli a Carate Brianza. 1984.
Maurizio e il papa la dirigevano e in qualunque ora di qualunque giorno si entrasse si ritrovava qualche altro guzzista che passando di li, portava un saluto a Maurizio che lavorava ad una Guzzi su uno dei ponti dell'officina.
Il piccolo-grande Tiziano era un semplice possessore di Guzzi (un Lario) come noi tutti e ancora lavorava in una ditta di mobili, mi sembra.
Scambiavi due chiacchiere e scattava l'appuntamento al sabato per fare un giretto in compagnia.
Li ho comprato il primo V35II usato a 17 anni, li lo ho riportato poco tempo dopo per rifare il motore che avevo rovinato malamente facendo una manutenzione "alla cazzo di cane".
34 anni di motori a V trasversali.
"Ti sò nel cuore ma ti vò nel culo, caro Cali". Ticcio
- GiorgioEV80
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Ho avuto per 15 anni un Florida V65.
La mia prima "vera" moto è stata una Cagiva 125 SST.
Re: Guzzisti da quando?
giancarloessezeta ha scritto:Già a 6 anni (1958) mi incantavo per delle mezze ore ad ammirare il gioco della luce sul volano cromato di un Falcone rosso, orgoglio di un amico d papà. Ai tempi il motore lo avviavi al mattino e lo spegnevi solo prima di riporre la moto. Ai grandi andava bene così, gli facevo la guardia e stavo - per un poco - lontano dai guai.
Poi, vennero le prime bici a motore dei cugini più grandi, bastava sapessi avviarle senza far danni, in famiglia se avevi la moto nel sangue andava bene anche se eri uno scriccioletto.
1964. Misi le mani sui comandi di uno Sport 15 sidecar dello zio... Anche se avevo 12 anni, potevo sdraiarmi fino ai comandi e avviarla senza problemi dato che l'anticipo manuale evitava il contraccolpo spaccaossa dei monocilindrici!
Le marce avevano sia il leveraggio, per me irraggiungibile... ma ancora il comando manuale sul serbatoio. Piccoli giri, forse poche centinaia di metri, ma con il sapore della libertà orgogliosa! Sognando i gran premi che allora vedevi sul cinegiornale dopo il film, a pieno schermo, col volto dei piloti concentrato e assatanato dietro gli occhialoni. Sky? Cos'è?
Solo a militare ebbi una moto "mia". Ed era naturalmente un monumentale 500 Guzzi, il Superalce forse perfino medagliato ad elAlamein... roba fresca insomma! Ma già deciso che la moto se era meno di un 200 non valeva la pena, se poi era Guzzi... Lo chiamano imprinting, come quello delle oche.
Poi finalmente, dopo essermi contentato per qualche anno di un Vespone Rally 200 che ha macinato più km di molte maxi del tempo, il Falcone Sport dismesso dalla PS fu una soddisfazione immensa, poi deluso dallo stato manutentivo penoso (i Conce stavano smettendo di essere meccanici seri, diventavano commercianti assatanati e le gente faceva a botte per uscire con le Laverda Triumph ecc.) in cui me l'avevano rifilata e dissanguato dalle visite costosamente inutili in officina, lo vendetti a carissimo prezzo - già faceva figo nella Milano dei primi carrieromani (neh, cioè, figa... ieri ho toccato i 160 sul vialone, domani la rivendo perchè dopo 500 chilometri diventano pericolose) e presi un NFalcone rimasto invenduto per un errore di delibera dei VVUU... Ne ordinarono un tot, ma l'autorizzazione fu firmata per una in meno. Altri tempi .
Poi nell'atelier del Conce incrociai lo sguardo con un V850 Gt allestito per le prove della Polizia californiana e rientrato in conto vendita. Non lo voleva nessuno, non era uguale alle altre V7 e poi aveva delle modifiche che la gente non capiva... e che ai controlli mi davano un sacco di rogne: specchi, luci supplementari, frecce (vietatissime!) e un bruttissimo cavalletto così grosso e sgraziato... e poi sembrava un carrello della spesa con quelle valigie di plastica. Feci il sacrificio.
Il resto è storia che racconterò ai nipotini.
- GiorgioEV80
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- La/le tua/e Moto Guzzi:: Ora ho una California EV80.
Ho avuto per 15 anni un Florida V65.
La mia prima "vera" moto è stata una Cagiva 125 SST.
Re: Guzzisti da quando?
ConcordoFRADIS ha scritto:Straordinario !francesco57 ha scritto:Panino tra le mani, seduto davanti al negozio dei mie,
una mattina d'estate, sento un rumore cupo e una moto bianca scintillante arrivare.
Rapito da quella meraviglia che transitava davanti ai miei occhi, seppur ragazzino, nella mia mente si fissa quel ricordo....
Si trattava di una V7 Special, all'epoca qualcosa di straordinariamente bello.
Credo sia nato quel giorno, il mio legame con MOTO GUZZI, da quando avevo 9 anni, oggi ne ho 61 e nel mio garage ci sono due GUZZI.
Negli anni ne sono passate 14, dal LM I a DAYTONA, NORGE, CALIFORNIA 1400...
Una di queste ha una storia particolare, è CALIFORNIA III a carburatori, acquistata nuova nel 1991, portata a casa, feci alcune foto.
In una di queste, è ritratta Alice che incuriosita toccava con le sue manine di piccola bimba le frecce arancioni...
Passarono gli anni e nel 2006 CALIFORNIA III lasciò il posto a NORGE 1200 GT, intanto Alice è diventata una ragazza.
L'anno scorso, per caso, lessi un annuncio accompagnato da una foto, era posta in vendita una CALIFORNIA III rossa e nera, del 1991, la
riconobbi era la mia.
IL giorno seguente passai dal venditore, un Concessionario YAMAHA della Romagna, entrai nel negozio e vidi la mia CALIFORNIA III,
era prorpio lei, la mia prima MOTO GUZZI acquistata nuova, bellissima ed in condizioni eccellenti. Non ci fu bisogno di fare alcuna trattativa....
Oggi CALIFORNIA III è giù in garage, dopo una adeguata messa a punto e leggero restauro, è bellissima, perfetta come il giorno in cui l'ho
fotografata assieme ad Alice quand'era una bimba.
Ho montato il porta targa dell'epoca, che riporta il nome del Conce di allora RICCI è VALENTINI di Forli.
Poche ore fa ho sentito Alice al telefono, stanotte diventerà mamma, e io diventerò nonno, mio nipote tra qualche anno potrà salire su
CALIFORNIA III, la stessa MOTO GUZZI che mamma Alice toccava incuriosita con le sue manine di piccola bimba.
Eh già, MOTO GUZZI per noi è per sempre....
Quelle dei ritrovamenti sono le storie più emozionanti.