Qualche domanda sui motori(1100 e 1200)della Griso

L'unico, autentico, inimitabile....
Rispondi
frank baldux
Utente Registrato
Messaggi: 1125
Iscritto il: lun ott 27, 2003 9:56 am
La/le tua/e Moto Guzzi:: ex Vespa Pk50s
ex Moto Guzzi V35 Imola II
ex Honda Vfr 750 f
ex BMW R 1100 S
Triumph Street Triple 675 "ramarro"
Località: Bari

Re: Qualche domanda sui motori(1100 e 1200)della Griso

Messaggio da frank baldux »

Ringrazio molto Red27 per avermi spiegato meglio cosa intendeva in quelle battute che ci eravamo scambiati sinteticamente nell'altro tread, adesso ho un'altra campana su cui riflettere quando, fra un paio di anni dopo aver usato - spero mi scatti il feeling che con la r1100s non è scattato - la street triple 675 ho in mente di tornare in Guzzi, semplicemente per amore del marchio e del bel motore.

TODD, come sempre :-) ha colto però nel segno: io, che avevo deciso di vendere la BMW per i motivi altrove spiegati - e sono stato trattato effettivamente come uno che vendeva una bici da passeggio no logo con una ruota forata - avrei già preso a questo giro una Griso (probabilmente 1100) semplicemente per soddisfare una voglia che avevo 10 anni fa quando smisi di andare in moto, se non fosse per le richieste che - non ne vogliano anche a me eventuali venditori che leggono - son da delirio.

Ho pagato 2500 una street full optional (tris borse,laterali givi+serbatoio, cavalletti per sollevamento anteriore e posteriore). Ora, la Griso è più nobile, ma chiedere il doppio a parità di anno e condizioni...
Avatar utente
Ticcio93
Utente Registrato
Messaggi: 6951
Iscritto il: gio nov 12, 2009 7:12 pm
La/le tua/e Moto Guzzi:: Stelvio 1200 bersagliera
Località: MASSA MARITTIMA (Maremma Toscana)

Re: Qualche domanda sui motori(1100 e 1200)della Griso

Messaggio da Ticcio93 »

gabrielebig ha scritto:Ticcio hai i polpacci troppo tonici. dentone :volemose:
Su una supersport, allora, stai malissimo?


Non credo, non scontatamente almeno

Credo dipenda molto dalle quote e posizione della triangolazione, assumere un assetto sportivo con schiena piegata (parecchio) in avanti caricando i polsi oltre che piacermi mi strectha la schiena ( ed e in pratica una postura molto simile a quella che ho sulla bici da corsa) contrariamente a quella delle cruiser/ custom in cui la comodita e' solo immediata ed apparente ( i " lunghi" che conosco hanno quasi tutti scoliosi e lordosi ben visibili) , pensera il tempo a schiacciare i dischi vetebrali ( nedo in fabula)


Ammetto che il v11 non sia assimilabile ad una supersport ma coi semimanubri lo guidavo meglio (molto meglio) rispetto alla presa col manubrio alto nonostante " si allungasse" ulteriormente

Poi ripeto, credo sia molto diverso guidare una supersport (da supersport) per poche ore e con svariate pause e guidare una moto differente per molte ore a velocita sostenuta ma da viaggio, dalla stelvio ad esempio non scenderesti mai...non mi capacito ancora come possono avere le stesse "prestazioni" gli spilungoni su una mv brutale infatti ( che per altro ho provato)


Poi, ammesso anche abbia una ipertonia ai polpacci, non e' perche mi drogo eh :asd:

:foryou:
Avatar utente
mauldinamica
Utente Registrato
Messaggi: 4057
Iscritto il: lun ott 01, 2012 6:27 pm
La/le tua/e Moto Guzzi:: v11 sport 2000 prima serie, Stelvio 2017 ultima serie
"Mi sento come una vecchissima Guzzi, senza di lei ora non esisterebbero le Breva, Norge ecc "
Kunta Kinte
Motoguzzi in MotoE subito!
Località: a 56 Km da Mandello

Re: Qualche domanda sui motori(1100 e 1200)della Griso

Messaggio da mauldinamica »

Red27 ha scritto:
mauldinamica ha scritto:
Il fornitore della distribuzione, bicchierini e camme, faceva piccoli lotti e qualità a minchia.
Alcuni pezzi erano nelle tolleranze altri (molti) no.
Ad ulteriore testimonianza, il kit F1 camme e bicchierini, con i pezzi rigorosamente fatti bene, gira quasi a 120 cv all' albero. ed il motore è un violino.
Ni.

Potrei ricordare male, sono molti anni che non seguo più queste cose però all'epoca si.
Non era solo questione di tolleranze sbagliate ma anche di bracci di leva dei bilancieri "sbagliati".
Non a caso credo il kit f1 camme e bicchierini ovviasse la cosa con molle differenziate a seconda della posizione della valvola (interna o esterna)

Però ora non saprei proprio come trovare il post in cui la cosa veniva spiegata credo da Murri.

I Kit F1 sono ottimi perché sostituiscono non solo l' albero a camme ma anche piattelli, molle e bicchierini.
Sia nel 2V che nel 4V.

Variando di molto le caratteristiche del motore con differenti alberi a camme, ti danno a corredo tutto l' insieme per costruire una distribuzione sana.

Bracci di leva dei bilancieri sbagliati si possono sistemare con 2 molle, una per lato?
Ne dubito seriamente.
Sarebbe una pezza, questi della F1 invece con il kit completo costruito con materiali idonei con precisione assoluta portano questo motore a girare ancora più alto con un incremento standard del 8% - 10CV- fino ad un incremento solo con il kit di +20 CV con le camme profilo sport.

Bracci sbagliati? Che girano pu alto di quasi 1000 giri e sottoposti a quasi il 20% in piu di potenza?
Si sarebbero disintegrati, vecchia storia degli 8V serie piccola docet, quelli si nettamente sbagliati negli angoli perché legati alla conformazione della testa.

Il motore 4V ha dei limiti intrinseci nella distribuzione, come tutti gli aste e bilancieri.
Con i materiali idonei e con una cura nella realizzazione dei particolari della distribuzione si riesce ad ottenere moltissimo in termini di prestazioni e quindi di stress su questo motore ritenuto sbagliato.
Che sbagliato non è.
Tant'è che diventa affidabile come qualunque altro motore.

Oppure, semplicemente, si riesce a farlo funzionare correttamente in condizioni standard usando materiali, trattamenti e lavorazioni con un minimo di standard garantito dal fornitore.

Cosa che Guzzi non ha verificato a fondo al momento della fornitura dei pezzi del motore. Che poi anche gli ingegneri ci abbiano messo del loro accettando tolleranze superiori su materiali e lavorazioni di alcune componenti della distribuzione in fase progettuale, questa è un' altra storia, ma non ne ho la conferma, solo voci.
"Ti sò nel cuore ma ti vò nel culo, caro Cali". Ticcio
Avatar utente
vinbrulè
Utente Registrato
Messaggi: 14304
Iscritto il: gio dic 11, 2008 11:16 pm
La/le tua/e Moto Guzzi:: ............................ex Suzuki GSF 400
ex V65 Lario 4V
ex Suzuki RG 250
ex Le Mans 850 II
ex Suzuki GSX-R 750 '91
ex V65 Lario 2V
ex 1200 Sport 2V
ex Ducati 900 SS IE

Re: Qualche domanda sui motori(1100 e 1200)della Griso

Messaggio da vinbrulè »

Io però non capisco come mai solo MG ha problemi a costruire teste e distribuzione con 4 valvole. Ormai le fanno pure i cinesi...
gabrielebig
Utente Registrato
Messaggi: 8399
Iscritto il: lun feb 05, 2007 1:49 pm
La/le tua/e Moto Guzzi:: - V7 '73 -
Località: Brescia

Re: Qualche domanda sui motori(1100 e 1200)della Griso

Messaggio da gabrielebig »

Perché sono raffreddati ad aria.
Avatar utente
FRADIS
Socio Tesserato 2024
Messaggi: 1713
Iscritto il: lun set 03, 2012 9:34 am
La/le tua/e Moto Guzzi:: V11 LM 1^serie rosso/grigio "Incursore"
Località: Andria Fidelis

Re: Qualche domanda sui motori(1100 e 1200)della Griso

Messaggio da FRADIS »

vinbrulè ha scritto:Io però non capisco come mai solo MG ha problemi a costruire teste e distribuzione con 4 valvole. Ormai le fanno pure i cinesi...
La "soluzione" Daytona non presentava nessun problema...
bastava adottare quella. :rolleyes:
Non chi comincia, ma quel che persevera!!
Red27
Utente Registrato
Messaggi: 2637
Iscritto il: sab giu 14, 2008 8:17 pm

Re: Qualche domanda sui motori(1100 e 1200)della Griso

Messaggio da Red27 »

mauldinamica ha scritto:
Che sbagliato non è.
Insomma, lo vedi così solo tu perchè se ci fosse il marchio motoguzzi su una falciatrice a forma di moto sarebbe il non plus ultra. :rollin

Basta cercare e copincollare da altrove giusto perchè non c'ho niente da fare! :rollin

Chi ha progettato il motore 8V non sa nemmeno cosa sono quelle due moto (i vecchi quattro valvole serie piccola). E si vede, perchè sono ricaduti negli stessi errori, ovvero massa eccessiva dell'equipaggio mobile (valvole, bicchierini e bilancieri) che implica l'utilizzo di molle dure per non sfarfallare, ma che innalzano la pressione di contatto a livelli non accettabili, specialmente se si pensa di risparmiare su materiali e trattamenti termici. Se facessero dei trattamenti superficiali tipo DLC - costosi ma comunque industrializzabili - sulle camme e sui bilancieri potrebbero risolvere il problema senza variare la geometria dei pezzi (= non buttare via stampi nè stock di magazzino). Hanno voluto girare alti alla ricerca di cavalleria ma hanno fatto delle scelte tecniche (distribuzione "ibrida", che ha una massa degli equipaggi mobili decisamente più alta di una ad albero a camme in testa o di una aste e bilancieri) che in cascata portano ai problemi di cui sopra. Teniamo conto che sul nostro motore ci sono dei vincoli extra-tecnici che non rendono possibili certe scelte (una cartella di distribuzione tipo ducati messa in posizione frontale è brutta e penalizza il raffreddamento, mentre messa in posizione posteriore interferisce con le ginocchia), per cui non c'erano grandi alternative a quanto in effetti è stato fatto, almeno a livello concettuale (ed infatti è la stessa scelta fatta per l'attuale boxer 1.200 di quella marca lì, no, non la Subaru ). Come si dice dalle mie parti "si son caati nelle mutande" nella realizzazione, cedendo inoltre alle pressioni dell' ufficio acquisti - che in piaggio ha sempre contato molto - per risparmiare sui materiali. Il patatrac era inevitabile, o quanto meno se ne sentivano le avvisaglie da molto prima che iniziasse la produzione.

motoube ha scritto:
Potremmo scomporre il problema in due aspetti.
1 lubrificazione insufficiente al di sotto di un certo regime, qualsiasi motore ha la pressione olio che aumenta all'aumentare del regime di rotazione.
2 carico specifico di contatto eccessivo tra camma e bicchierino, tale carico con l'aumentare del regime di rotazione diminuisce, dato che l'inerzia accelerativa del comlplesso bicchierino/puntale/bilancere/valvola va via via diminuendo, fino ad essere nullo al regime di risonanza del sistema elastico in cui la molla non riesce più a richiamare la valvola e ho il distacco del bicchierino dal profilo della camma, ma la alvola resta aperta e va a conoscere carnalmente il pistone...
Tale regime o meglio frequenza di risonanza e' sempre superiore di un tot al massimo regime fissato e gestito dal limitatore di giri.
Ora, il mio discorso e' un po' , come dire...intricato ma se fossi stato cosi bravo da spiegarvi in modo comprensibile la questione, avreste capito perche' il motore va fatto "girare alto".
Ube
motoube ha scritto:Comunque se guardate la storia motoristica vedrete che i problemi di questo motore "a camme rialzate" sono gli stessi di tutti i camme rialzate, a partire dai PARILLA degli anni 50 in poi.
Prima o poi i problemi si risolvono.
Il fatto e' che gli ingegneri sono dei coglioni presuntuosi ed ignoranti, senza passione e cultura storica dei motori.
Bastava copiare e fare subito quello che si doveva.
A questo punto la soluzione unica e possibile e':
Sostituzione delle punterie a strisciamento con punterie a rullo, la soluzione richiede la riprogettazione delle camme, del castelletto portabilanceri, dei bilanceri, delle molle valvole.
Ma dopo si ottiene un motore migliore, più silenzioso, ed esente da usure alla distribuzione.
Certo visto che si e' fatto sto motore"nuovo" ci voleva poco per metterci una coppia di camme per ogni testa, con una corta catena fra le due, che azionavano le valvole direttamente su bicchierini autoregistranti che trovi in commercio stracollaudati e a basso prezzo e affidabilita' assoluta (sono la norma in campo automobilistico e sono prodotti in MIGLIONI di esemplari)
Sarebbe stato un bel motore, affidabile, fico (quadrialbero a camme in testa) che poteva evolvere usando dei variatori di fase e alzata, che soprattutto NON ROMPEVA I COGLIONI.
Ma gli ingeGnieri a queste cose mica ci arrivano...
MauZot ha scritto:
Per fare una ipotesi di critica al cinematismo dell'8V:
quanto è il braccio di leva (A) della punteria sulla camma, rispetto al centro di rotazione dell'alberino-bilanciere di comando delle valvole?
quanto vale invece il braccio di leva (B) del comando valvole, sempre rispetto alla rotazione dello stesso alberino?
Non ho un motore aperto sottomano, ma dalla foto sembra che A sia veramente molto molto piccolo. In questo modo la forza resistente che sollecita le camme viene prevalentemente dalla reazione dei supporti dell'alberino-bilanciere, e quelli non cedono... infatti grippano.....
Io aumenterei la distanza tra i due alberini di aspirazione e scarico....diminuendo un po' il braccio B....
oppure si potrebbero avvicinare le due camme di aspirazione e scarico, in modo da consentire un maggior braccio A;
con questo le valvole restano dove sono e in entrambi i casi occorre modificare un po' il castelletto....
dove sei Ube? che te ne sembra?
A cui segue
MauZot ha scritto:ultimissime dal "di dentro" della progettazione del gruppo:
1. E' vero, il braccio della camma è di lunghezza inferiore alla media di altre realizzazioni, l'analisi è corretta
2. Sono in atto provvedimenti correttivi del problema, che è noto (il rapporto con la rete assistenza è continuo). L'eliminazione dell'inconveniente passerà principalmente dalla scelta dei materiali e dei trattamenti superficiali, più altri provvedimenti non specificati
3. E' preciso interesse del gruppo Piaggio corrispondere quanto prima alle aspettative dell'utenza.

Beh, speriamo bene!! :rolleyes:

Ripeto, è un motore alla fine sbagliato. Poi si, se spendo 2000 x per elaborarlo diventa perfetto?Grazie al cazzo. :rollin
mauldinamica ha scritto:
Cosa che Guzzi non ha verificato a fondo al momento della fornitura dei pezzi del motore. Che poi anche gli ingegneri ci abbiano messo del loro accettando tolleranze superiori su materiali e lavorazioni di alcune componenti della distribuzione in fase progettuale, questa è un' altra storia, ma non ne ho la conferma, solo voci.
Sicuramente hanno risparmiato sui materiali. se non avessero risparmiato sui materiali, come spiegato sopra, il motore sarebbe stato comunque infelice di progetto ma almeno resistente.

Ma il problema è che se il motore fosse stato giusto i materiali sarebbero andati bene. Invece chi ha voluto il motorone è dovutor ricorrere a cose da mondiale superbike per avere cosa? 120cavalli su un motore da due tonnellate che usa lo stesso basamento del 1978?

Ma dio ce ne scampi e liberi, speriamo che se lo dimentichino in piaggio questo motore e che proseguano sulla strada del V85 che pare decisamente MOLTO MOLTO meglio riuscito. e se poi facessero pure una "V7" delle dimensioni giuste stai a vedere che vendo pure il Tenerè.
trasformo giunti cardanici rovinati in feste di paese
Red27
Utente Registrato
Messaggi: 2637
Iscritto il: sab giu 14, 2008 8:17 pm

Re: Qualche domanda sui motori(1100 e 1200)della Griso

Messaggio da Red27 »

vinbrulè ha scritto:Io però non capisco come mai solo MG ha problemi a costruire teste e distribuzione con 4 valvole. Ormai le fanno pure i cinesi...
NB.

Il motore 4 valvole "vecchio" del Lario, non è un motore concettualmente sbagliato.

Furono usati materiali di cacca e molle troppo dure, e si fece il patatrac, ma li il progetto non c'entrava (quasi) nulla.
Dogwalker ha scritto:
StefanoM ha scritto:Nel Lario c'era un problema di materiali non di progettazione, mi pare.
Entrambi. l'albero a camme era lo stesso del resto della serie piccola, lì funzionava bene, ma sui 4V non reggeva la pressione del pacco molle, progettato assurdamente duro (in corsa cambiarono l'albero, con camme più larghe per distribuire la pressione, e le molle, mettendole più morbide). Le valvole erano di cacca, il metallo era troppo morbido e la punta della vite di regolazione, anche grazie alla eccessiva pressione di cui sopra, scavava la valvola, falsando la regolazione del gioco valvole.
Quello che fa incazzare è che erano tutti difetti non imputabili al disegno della testa in sè, e facilmente correggibili senza abbandonarlo.
DogW
trasformo giunti cardanici rovinati in feste di paese
Avatar utente
vinbrulè
Utente Registrato
Messaggi: 14304
Iscritto il: gio dic 11, 2008 11:16 pm
La/le tua/e Moto Guzzi:: ............................ex Suzuki GSF 400
ex V65 Lario 4V
ex Suzuki RG 250
ex Le Mans 850 II
ex Suzuki GSX-R 750 '91
ex V65 Lario 2V
ex 1200 Sport 2V
ex Ducati 900 SS IE

Re: Qualche domanda sui motori(1100 e 1200)della Griso

Messaggio da vinbrulè »

Peccato perché il V75 4V aveva valori di potenza e coppia in grado di competere col Ducati SS 750. Ricordo che nel '91 fecero il V75 Targa che però aveva il vecchio 2 valvole. Se avesse avuto un motore 4V affidabile avremmo avuto una gamma di motorette sportive leggere e scattanti perlomeno a livello delle SS...ma appunto questa è storia, adesso abbiamo un 850 da alleggerire ed elaborare... ;)
Red27
Utente Registrato
Messaggi: 2637
Iscritto il: sab giu 14, 2008 8:17 pm

Re: Qualche domanda sui motori(1100 e 1200)della Griso

Messaggio da Red27 »

E' inspiegabile il perchè fu abbandonato quando quello si che andava sistemato.

Anzi no, è spiegabile.

MotoGuzzi :asd:
trasformo giunti cardanici rovinati in feste di paese
Avatar utente
mauldinamica
Utente Registrato
Messaggi: 4057
Iscritto il: lun ott 01, 2012 6:27 pm
La/le tua/e Moto Guzzi:: v11 sport 2000 prima serie, Stelvio 2017 ultima serie
"Mi sento come una vecchissima Guzzi, senza di lei ora non esisterebbero le Breva, Norge ecc "
Kunta Kinte
Motoguzzi in MotoE subito!
Località: a 56 Km da Mandello

Re: Qualche domanda sui motori(1100 e 1200)della Griso

Messaggio da mauldinamica »

Red27 ha scritto:
Ripeto, è un motore alla fine sbagliato. Poi si, se spendo 2000 x per elaborarlo diventa perfetto?Grazie al cazzo. :rollin

.

Delle due l' una, Red.
Se ti piace il motore Boxer BMW all' interno perché è fatto bene con parti realizzate come Dio comanda, non vedo perché anche l 8V Guzzi non debba avere parti fatte come Dio comanda.
Quando l' ottoV ha parti che sono fatte come Dio comanda (senza spendere 2000 euro, il mio è originale e ha 60.000 Km, ne conosco altri con lo Stelvio 4V che hanno superato i 100.000) quel motore gire non bene.
Benissimo.

Quando le parti sono fate col culo te lo fa capire tra i 5000 e i 25.000 Km, a seconda appunto della pessima o cattiva qualità dei componenti.
L'azienda fornitrice degli alberi a camme e di altri componenti della distribuzione della prima serie dei 1200 4V era a pochi Km da dove abito. Conosco.
Il motore, per come è stato progettato, cioè senza nessuna velleità corsaiola, svolge bene il suo mestiere.

Se avessero voluto in Aprilia (non in Piaggio) un altro motore piu moderno e performante, avrebbero fatto andare avanti il VA-10.
Sappiamo come ha deciso, Beggio (non Piaggio). Cassare il VA-10 e far partire il progetto del tranquillo ed economico 1200 4V.
Poi è arrivata Piaggio e ha rullinato. Eliminando il problema dei fornitori "Guzzi style" ed usando i propri che già facevano le lavorazioni per altri loro propulsori.

Quindi, se proprio vuoi fare un discorso economico, al massimo, nel 2021, chi deve rifare la distribuzione ad un griso 8V prima serie originale deve spendere 300 euro grazie all' estensione garanzia Guzzi. Kit rullino e via andare in eterno con la distribuzione.
Non 2000 euro. Quelli li spendi se vuoi incominciare a bombardare il Griso, lo Stelvio o il Norge, che è sempre cosa buona e giusta a prescindere.

Non è comunque certo la stessa cifra di manodopera che ho speso a 100.000 km quando ho dovuto cambiare la catena di distribuzione della Honda ST 1100 Paneuropean. Magari ...
In piu ho dovuto pagare anche la catena di distribuzione, che ho scoperto non essere gratuita. La garanzia di due anni era ovviamente scaduta e quello non era un difetto ma una caratteristica di manutenzione...scritta da nessuna parte. Quando prende gioco, c'è da cambiarla.

Sta cosa che quando prende gioco e c'è da cambiarla l'ho gia sentita da qualche parte ...
"Ti sò nel cuore ma ti vò nel culo, caro Cali". Ticcio
Avatar utente
mauldinamica
Utente Registrato
Messaggi: 4057
Iscritto il: lun ott 01, 2012 6:27 pm
La/le tua/e Moto Guzzi:: v11 sport 2000 prima serie, Stelvio 2017 ultima serie
"Mi sento come una vecchissima Guzzi, senza di lei ora non esisterebbero le Breva, Norge ecc "
Kunta Kinte
Motoguzzi in MotoE subito!
Località: a 56 Km da Mandello

Re: Qualche domanda sui motori(1100 e 1200)della Griso

Messaggio da mauldinamica »

vinbrulè ha scritto:Peccato perché il V75 4V aveva valori di potenza e coppia in grado di competere col Ducati SS 750. Ricordo che nel '91 fecero il V75 Targa che però aveva il vecchio 2 valvole. Se avesse avuto un motore 4V affidabile avremmo avuto una gamma di motorette sportive leggere e scattanti perlomeno a livello delle SS...ma appunto questa è storia, adesso abbiamo un 850 da alleggerire ed elaborare... ;)
Abbiamo avuto anche quello.
Smontato da un rottame V75 ritirato in Piemonte e trasferito su un Lario ampiamente modificato di ciclistica.
Con i materiali adatti girava bene ed era affidabile, ma perché girava a quasi 2000 giri meno del 350 e almeno 1000 giri meno del 650. Il Lario con i pezzi e i trattamenti adatti, non quelli di fabbrica.
Oltre un certo numero di giri (non astronomico) quelle valvole sfarfallavano, qualunque materiale ci fosse.
Quello del 4V serie piccola degli anni 80 non era un progetto sano. Di base.

Come vedi, Red, anche se aveva il marchio Guzzi, quello non lo considero un progetto riuscito per la casa di Mandello.
Ne abbiamo avuti 2, in contemporanea, un Lario originale e un Lario modificato come sopra. Quindi, come al solito, ne parlo per conoscenza diretta.
Red27 ha scritto: Insomma, lo vedi così solo tu perchè se ci fosse il marchio motoguzzi su una falciatrice a forma di moto sarebbe il non plus ultra. :rollin
...
.
Oh, e comunque, le motozappatrici Guzzi lasciamole stare che negli anni 50 spaccavano nel settore primario!!! Guzzi rules!!!

https://www.dannatavintage.com/2020/10/ ... ricoltura/
"Ti sò nel cuore ma ti vò nel culo, caro Cali". Ticcio
Red27
Utente Registrato
Messaggi: 2637
Iscritto il: sab giu 14, 2008 8:17 pm

Re: Qualche domanda sui motori(1100 e 1200)della Griso

Messaggio da Red27 »

mauldinamica ha scritto: Quindi, se proprio vuoi fare un discorso economico, al massimo, nel 2021, chi deve rifare la distribuzione ad un griso 8V prima serie originale deve spendere 300 euro grazie all' estensione garanzia Guzzi. Kit rullino e via andare in eterno con la distribuzione.
Non 2000 euro. Quelli li spendi se vuoi incominciare a bombardare il Griso, lo Stelvio o il Norge, che è sempre cosa buona e giusta a prescindere.
.
Sei tu che mi hai parlato di kit F1, per me quel kit è una follia assurda. 2000 euro.
trasformo giunti cardanici rovinati in feste di paese
frank baldux
Utente Registrato
Messaggi: 1125
Iscritto il: lun ott 27, 2003 9:56 am
La/le tua/e Moto Guzzi:: ex Vespa Pk50s
ex Moto Guzzi V35 Imola II
ex Honda Vfr 750 f
ex BMW R 1100 S
Triumph Street Triple 675 "ramarro"
Località: Bari

Re: Qualche domanda sui motori(1100 e 1200)della Griso

Messaggio da frank baldux »

Io di meccanica capisco solo le cose molto elementari, quindi dirò una bestialità, ma "a logica" il discorso di mauldinamica mi convince proprio alla luce delle descrizioni di red27.

Intendo dire: se veramente il motore 1200 "aperto" mostra lavorazioni meccaniche così "grezze" rispetto al coevo BMW, allora è pure comprensibile che soffra di problemi meccanici. Se basta "avere fortuna" come l'ha avuta mauldinamica per avere una distribuzione che non va a ramengo (oppure, senza fortuna, basta avere i 300 euro o quel che sia per farla portare a rulli) allora vuol dire che il progetto di per sè non è sbagliato, è un progetto che soffre i risparmi sui materiali.

Poi che il progetto non sia sbagliato vuol dire "sbagliato a livello ingegneristico", perchè se uno si aspettava il motore per sfidare le Tuono (anche le V2) forse ha sbagliato acquisto, non progetto ingegneristico
Avatar utente
fabiolemans1
Utente Registrato
Messaggi: 18701
Iscritto il: ven lug 21, 2006 12:29 pm
Località: messina
Contatta:

Re: Qualche domanda sui motori(1100 e 1200)della Griso

Messaggio da fabiolemans1 »

Red27 ha scritto: Sei tu che mi hai parlato di kit F1, per me quel kit è una follia assurda. 2000 euro.
e ci sono da conteggiare a parte i 2.500€ per il kit Guareschi :clap:
-fabio-
la mente è come il paracadute: funziona solo quando è aperta
trinex65
Utente Registrato
Messaggi: 767
Iscritto il: lun feb 16, 2015 4:30 pm
La/le tua/e Moto Guzzi:: guzzi bellagio-honda st1300-honda cb750 four-mash 500 -vespa px 125 1983 - suzuky gamma 250 - caballero 50 - varie eventuali

Re: Qualche domanda sui motori(1100 e 1200)della Griso

Messaggio da trinex65 »

Mauldinamica ti quoto al 100 x 100.lamps
Red27
Utente Registrato
Messaggi: 2637
Iscritto il: sab giu 14, 2008 8:17 pm

Re: Qualche domanda sui motori(1100 e 1200)della Griso

Messaggio da Red27 »

frank baldux ha scritto:Io di meccanica capisco solo le cose molto elementari, quindi dirò una bestialità, ma "a logica" il discorso di mauldinamica mi convince proprio alla luce delle descrizioni di red27.

Poi che il progetto non sia sbagliato vuol dire "sbagliato a livello ingegneristico", perchè se uno si aspettava il motore per sfidare le Tuono (anche le V2) forse ha sbagliato acquisto, non progetto ingegneristico
Beh, se per motore "giusto" si intende un motore che gira ok.
Però allora è giusto tutto. Allora era giusto pure il 750 del mio vecchio Kawa, che andava si davvero bene, ma tirava fuori almeno 25 cavalli in meno di un 750 moderno dei tempi ed era messo assieme tipo la testa di quello i cilindri di quell'altro, il basamento di quella là e pesava un botto. Però era un mulo indistruttibile che mangiava pure i sassi.

Se per motore "giusto" si intende un motore al passo coi tempi ed affidabile, che sia potente il giusto (mica tirato al limite) nei limiti della sua architettura, quel motore giusto non lo è, ed oltretutto si rompeva. ma se vai a vedere il quotato di Ube nei post sopra lo spiegava già lui.

Riproponiamolo.
motoube ha scritto:Comunque se guardate la storia motoristica vedrete che i problemi di questo motore "a camme rialzate" sono gli stessi di tutti i camme rialzate, a partire dai PARILLA degli anni 50 in poi.
Bastava copiare e fare subito quello che si doveva.
In sintesi, Guzzi, che fa motori a camme a struscio dal 1967 è riuscita a sbagliare 41 anni dopo, nel 2008 un motore a 4 valvole per cilindro a camma a struscio perchè è incorsa in problematiche che pure Ube "qualsiasi", (ovvero un meccanico molto bravo ma che non è Mauro Forghieri), avesse avuto in mano il foglio bianco avrebbe evitato dal principio.

Senza contare che quel motore nasceva già vecchio di suo con la tipica impostazione serie grossa, con annessi e connessi di ingombri e pesi, e che ci sono voluti quanti anni per averlo a posto del tutto? 4?

Intendiamoci, pure Honda ha fatto una cazzata simile, ma era il 1982 e poi ha tirato fuori il VFR per rifarsi un nome

E voi lo rimpiangete? Sereni voi! Io quando ho potuto mi sono rimesso sotto le natiche il mio bel 2 valvole e non ho avuto problemi di rumori strani, disponibilità dei kit e tempi di attesa ed è stato sinchè è durato solo piacere.

Poi se uno vuole prendersi il Griso perchè gli piace il Griso vale tutto. Se iniziamo a dire "ma cazzo perchè quel motore non l'hanno portato all'euro5"......ecco, è accanimento terapeutico. lasciamolo dov'è. ce ne siamo liberati, grazie a dio.
trasformo giunti cardanici rovinati in feste di paese
Avatar utente
LIRO
Utente Registrato
Messaggi: 6175
Iscritto il: gio set 21, 2006 5:34 pm
La/le tua/e Moto Guzzi:: Ex V11 SportNaked
RSV4 Tuono Factory M.Y. 2018
Località: Lipomo (COMO)

Re: Qualche domanda sui motori(1100 e 1200)della Griso

Messaggio da LIRO »

fabiolemans1 ha scritto:
Red27 ha scritto: Sei tu che mi hai parlato di kit F1, per me quel kit è una follia assurda. 2000 euro.
e ci sono da conteggiare a parte i 2.500€ per il kit Guareschi :clap:
-fabio-
A questo punto considero quasi economiche le teste e pistoni ad alta compressione per la mia a 5.000 euro
Avatar utente
LIRO
Utente Registrato
Messaggi: 6175
Iscritto il: gio set 21, 2006 5:34 pm
La/le tua/e Moto Guzzi:: Ex V11 SportNaked
RSV4 Tuono Factory M.Y. 2018
Località: Lipomo (COMO)

Re: Qualche domanda sui motori(1100 e 1200)della Griso

Messaggio da LIRO »

.
Avatar utente
vinbrulè
Utente Registrato
Messaggi: 14304
Iscritto il: gio dic 11, 2008 11:16 pm
La/le tua/e Moto Guzzi:: ............................ex Suzuki GSF 400
ex V65 Lario 4V
ex Suzuki RG 250
ex Le Mans 850 II
ex Suzuki GSX-R 750 '91
ex V65 Lario 2V
ex 1200 Sport 2V
ex Ducati 900 SS IE

Re: Qualche domanda sui motori(1100 e 1200)della Griso

Messaggio da vinbrulè »

Il discorso è che con 5000 euro forse è meglio cambiare direttamente moto...ma rimangono pur sempre moto di serie e probabilmente non riescono a dare le emozioni di una moto elaborata secondo i propri desideri...
Rispondi

Torna a “Forum Generale”