Airone

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Anch'io sto litigando con un carburatore da 22 non originale, però il difetto principale della moto che sto sistemando è la difficoltà ad avviarsi alla prima partenza.Cioè se spingo la moto parte e poi gli avviamenti successivi sono più facili.
Io però ho dovuto ingrassare, ho montato un getto del massimo da 115 e sembra andare meglio. Se riuscirò ad ottenere migliori risultati ti farò avere la taratura del carburatore.La candela in origine mi pare fosse la 225 scala bosch. Nelle nuove numerazioni mi pare corrisponda al codice 6 ma non ne sono molto sicuro, dovrei controllare.
Ciao
Vanni
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Caro Vanni,

sono alle prese con il restauro dell' impianto elettrico del mio airone sport, la dinamo non carica la batteria

Dalla precedente esperienza con un altro airone, secondo me e' il regolatore di tensione che e' rotto. Ho comprato cosi' un nuovo regolatore, che credo sia del galletto.

il regolatore ha 3 contatti, b, d, f. e probabilmente la massa.

sullo schema dell' impianto elettrico del galletto ho ritrovato le stesse diciture, mentre su quello dell' airone e' tutto diverso, essendo il regolatore interno alla dinamo.

potresti dirmi come modificare la dinamo dell' airone in modo da poterci adattare questo regolatore? Mi ricordo che i magneti non erano di tipo pernamente...ma tipo degli elettromagneti, e quindi bisognava collegare anche quelli in qualche modo. ma sono confuso, e sullo schema non c'e' niente riguardo a questo

grazie.
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Ho avuto lo stesso problema qualche settimana addietro. Ho portato la moto da Della Mano, l'elettrauto di Mandello, che con una novantina di euri mi ha sostituito il regolatore interno alla dinamo.
So che quando non ha a disposizione i regolatori originali, sostituisce con un regolatore esterno tipo galletto, sistemandolo in una borsetta o comunque in zona nascosta.
Onestamente dovrei chiedergli come andrebbero cablati perchè non lo so.Appena mi capita di andare nella sua bottege glielo chiedo, nel frattempo però penso tu abbia risolto.
Ciao
Vanni
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Caro Vanni,

ho contattato l' elettrauto Dellamano, e mi sono accordato per spedirgli la dinamo da riparare.

riguardo la perdita d' olio copiosa che vedevo, ho smontato il carterino che copre lo spingidisco della frizione, e ho verificato che l' olio usciva da uno sfiato, un foro che sta sul carter motore. Ti risulta l' esistenza di questo sfiato, e il perche' ne esca dell' olio? un amico mi ha suggerito che forse regola una sorta di livello massimo di olio nel carter motore. non saprei.
Nello smontaggio della dinamo, ho dovuto togliere il volano, tolto anche il carterino dietro il volano, ho notato che questo conteneva molto olio sparso .... e' sintomo che le guarnizioni sono andate?
anche questo carterino ha , sul fondo un buco di sfiato.

a presto , Adriano
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Di fatto non esistono anelli di tenuta perchè l'olio nel motore non dovrebbe esserci, l'airone è un carter secco,ovvero l'olio viene inviato alla bisogna e poi aspirato nel serbatoio dove deve rimanere.
Se non chiudi il rubinetto ( se la tua moto ha il rubinetto olio ) l'unico baluardo che trattiene l'olio nel serbatoio è la coppia di ingranaggi della pompa, che senz'altro avrà preso un poco di gioco.
Col rubinetto aperto,nel giro di qualche giorno con la moto rimessata, ti ritrovi con tutto l'olio in terra.
Se la tua moto non ha il rubinetto dell'olio, dovrebbe avere una valvolina automatica che chiude l'olio quando il motore è spento.
Queste valvoline invecchiando tendono a perdere un pochettino, a moto rimessata se perdono impiegano qualche settimana a buttare a terra tutto l'olio.In questo caso la soluzione sarebbe di montare il rubinetto esterno sul serbatoio e ,ovviamente di usarlo.
Ciao
Vanni
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Ciao Vanni
Sono un nuovo del sito e di un Airone 250 turismo.Grazie a questo sito ,ho trovato i dati tecnici e sono riuscito a collaudarla e metterla in circolazione a norme CH perchè avevo solo un attestato di vendta.Io vorrei domandarti come mai non riesco a trovare in questo sito le caratteristiche del del gruppo di regolazione del DN19 G30/6-2000 D,poichè di altri tipi ci sono.Su Internet c'è ne uno pero' è chiuso.
Ti Ringrazio
Gabriele
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Fumata nera!
Purtroppo questo particolare non è stato codificato con un codice Guzzi e quindi non c'è alcun foglio descrittivo tra i disegni relativi all'airone, disegni che tendenzialmente seguono la chiave di codifica M 20xxx per gli specifici del motore Airone e T 20XXXper gli specifici del telaio.
Se è esistito un foglio descrittivo, chissà mai in quele solaio e in quale sctolone della Moto Guzzi sia andato a finire!
Oltretutto chi ha redatto il manuale d'officina ha pensato bene di liquidare il lettore affermando che poichè son state fatte opportune tarature in fabbrica ( Guzzi o Marelli ?) è bene non intarvenire sulle regolazioni.
Di tono opposto le affermazioni riportate sul manuale del Falcone,relative però al codice DN 36 C 60/6-2100D,ti riporto quanto c'è scritto:
Verificare:
Lo stato delle spazzole, devono scorrere liberamente entro le loro guide, se sporche occorre pulirle e se consumate sostituirle.
lo stato del collettore, se annerito pulirlo con benzina ( non usare mai petrolio per questa operazione ).Se sul collettore si riscontrano profonde rigature, si consiglia di operare una leggera tornitura.
I cuscineti a sfere di supporto non abbisognano di lubrificazione che a intervalli lunghissimi. Qualora si disponga di apposito banco è consigliabile verificare il funzionamento della dinamo.Diamo qui appresso, a tale scopo, i dati di taretura a caldo:
Potenza 30 W
Autoregolazione della tensione nei limiti di 6.3 a 7.3 Volt, al variare del carico e della temperatura ( fino a + 50°C ) rispetto alla temperatura ambiente.
Inizio carica giri 1000
Potenza normale a giri 1900.
Rotazione destra
Rapporto motore/dinamo 1:1.33
Io ritengo che le differenze tra i 2 modelli siano irrisorie, però non conoscendo a memoria le differenze tra i 2 apparecchi, non ne son sicurissimo.
Ciao
Vanni
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caro vanni,
non è che sia diventato ricco o abbia abbaddonato le mie amate serie piccola: tutt'altro. ho solamente un caro amico che si sta dilettando nel restauro del mezzo di cui sopra e vorrebbe sapere le due lunghezze dei raggi della ruota posteriore.
grazie in anticipo,

lampeggi

/guido
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Guido,
il raggio corto ( T16538 ) misura 204 mm dalla mezzeria della capocchia a tutto il filetto, quello lungo ( T 8098 ) misura 208 mm.
Ciao
Vanni
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salve io vorrei sapere riguardo.. l'airone 250 sport in che anno montava
il regolatore di anticipo. e la differenza tra un turismo ed uno sport.
ringrazzio anticipatamente.
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Curzo,
Comincio col dirti che l’anticipo automatico ( Magneti Marelli MCR-E ) venne adottato a partire dal settembre 1952.
Per il resto, la risposta è piuttosto articolata, essendo state prodotte 7-8 versioni del turismo e 2 dello sport.
L’Airone nasce nel 1939,con l’adozione del motore a 4 marce alloggiato praticamente nel telaio del PE. Di questa versione ne furono costruiti 997 esemplari.Puoi vederlo qui: http://it.pg.photos.yahoo.com/ph/vbette ... pg&.src=ph
Con lo scoppio della guerra, ci fu carenza di tubi, requisiti per scopi bellici. Di conseguenza si passò al telaio in lamiera stampata.Questa versione si differenziava dalla precedente appunto per il telaio,il forcellone e la forcella in lamiera stampata. Vedi foto sotto quella appena vista, la dicitura 1940 è dubbia, in quanto mi risulta che durante la guerra fosse sospesa la produzione dell’airone.
Nel 1947 si adotta la forcella telescopica a steli rovesciati e gli ammortizzatori idraulici posteriori, queste sospensioni furono disegnate da Todero.vedi qui: http://it.pg.photos.yahoo.com/ph/vbette ... pg&.src=ph
A Novembre del 1948 si adotta la testa e il cilindro in lega leggera, con le molle e gli steli valvola in bagno d’olio. Vedi qui: http://it.pg.photos.yahoo.com/ph/vbette ... pg&.src=ph Contemporaneamente viene presentata la versione SPORT, completamente diversa dalla versione turismo. Infatti questa versione ha il telaio con elementi in lamiera ed altri in tubi,il carburatore diventa il dell’orto SSF25, la trasmissione finale è 15/50, il forcellone torna in tubi e ritornano gli ammortizzatori posteriori a compasso, i cerchi sono in lega 19x2”, gli pneumatici ant 19x3.00 rigato e posteriore 3.00x19” scolpito.
I freni a tamburo laterali sono da 200 mm, la potenza di 13,5 cv ( all’albero ).Velocità 120 kmh. Vedi qui:http://it.pg.photos.yahoo.com/ph/vbette ... pg&.src=ph
Nel 1952 la telaistica della Sport viene adottata dal Turismo.che varia dalla sport per il portapacchi anziché il cuscino, i cerchi in lamiera, gli pneumatici scolpiti il carburatore più piccolo, il manubrio più alto.in questa occasione, lo sport guadagna il pedale del freno comandato a punta anziché a tacco ma perde un cavallo e mezzo, arrivando a 12 cv, con velocità ridotta ufficialmente a 117 kmh.
Su entrambi i modelli viene adottato un serbatoio tondeggiante, con le faccette verniciate in nero, a causa della guerra di Crimea che aveva fatto lievitare di molto il costo del cromo.La trasmissione di questi e Sport passa a 14/43.il turismo lo vedi qui ( foto sotto ) http://it.pg.photos.yahoo.com/ph/vbette ... pg&.src=ph
Infine, nel 1954 si adotterà per entrambe le versioni il serbatoio con faccia cromata e le marmitte BGM non più a coda di pesce ma biconiche. L’ultima versione con pochissime modifiche sarà nel 1956 e la produzione cesserà nel 1957.
Ciao
Vanni
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Caro Vanni,


le scrivo per chiederle un paparere su questo airone guzzi che ho acquistato, un po' alla cieca. I documenti stanno tardando ad arrivare in quanto il libretto era stato smarrito e quindi le cose vanno per le lunghe. Non ho quindi tra le mani l' anno di fabricazione, che dovrebbe essere 53 o 54,turismo

Ho notato , guardando altri airone, che certi particolari nn sono originali.
anche il carburatore ubs22 e' strano, e non ho trovato altri informazioni.

anche il faro, con incorporaro il contachilometri , non l' avevo mai visto, cosi' come il serbatoietto dell' olio, con la semisfera cromata.

La candela, e' del tipo a passo corto, non ricordo il modello , una borsch, ma nn credo sia la sua originale, che candela monta? e' veramente a passo corto?
LE guance che sembrano cromate, in realta' , mi e' stato detto che sono state ottenute grattando via la vernice e passando una vernice lucida trasparente direttamente sul serbatoio.
allego alcuni link con le foto dei particolari.

grazie per l'attenzione e la disponibilita',

Adriano



http://www.geocities.com/adrianomol/DSCN0642a.jpg
http://www.geocities.com/adrianomol/DSCN0641a.jpg
http://www.geocities.com/adrianomol/DSCN0639a.jpg
http://www.geocities.com/adrianomol/DSCN0638a.jpg
http://www.geocities.com/adrianomol/DSCN0637a.jpg
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Adriano,
ci sono diverse cosette che non quadrano:
Il carburatore dovrebbe essere un Dellorto SBF 22, il serbatoio sui modelli turismo dopo il 52 dovrebbe avere la faccetta nera, mancano i filetti sui parafanghi, il serbatoio dell'olio è di tipo più vecchio, i cerchi in alluminio sono dello sport, il tappo del serbatoio olio non è il suo, la tubazione rigida dal serbatoio olio non deve abbracciare il telaio, il faro non deve avere il contakm,il colore mi sembra un po troppo chiaro,il sellino posteriore è dello sport ( il turismo monta un portapacchi su cui si può adattare il sellino però diverso da questo ).
Se l'hai pagato poco ed è già in regola coi documenti ti diverti lo stesso, se invece devi omologarlo ASI o FMI per la reimmatricolozione, ci sarà da piangere.
Peccato perchè la moto nel suo insieme si presenta piacevole.
Probabilmente, il cromo del serbatoio non è stato ripristinato ma dopo una ravvivatura è stato coperto da vernice trasparente per non farlo più rifiorire.
Ciao
Vanni
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Caro Vanni,

mi rivolgo di nuovo a te, perche', nel precedentre messaggio che ti ho scritto avevo erroneamente detto ke la moto era un airone turismo del 53 o 54...in realtà oggi, una volta ottenuti i documenti, ho scoperto che la moto e' un airone sport , immatricolato nel 1951.

A questo punto, potresti gentilmente riguardare le foto e in funzione di questo nuovo dato, darmi nuove informazioni sui pezzi estranei a questa moto?.

volevo poi chiederti, a che scopo fare l' iscrivione ASI,o FMI o altro registro storico?
grazie di tutto
Adriano
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A questo punto le cose migliorano,il serbatoio dell'olio è quello giusto,qualche dubbio mi rimane per il serbatoio benzina perchè lo sport è nato nel 1948 col vecchio serbatoio a goccia,il serbatoio bombato con le 2 faccette venne adottato nel 52 ma il tuo potrebbe essereun modello di transizione. Il carburatore dovrebbe essere il dellorto SS da 25 mm, i cerchi sono i suoi come pure il sellino mentr non c'entrano il tappo olio, il contakm sul faro e la tubazione avvolgente.
L'omologazione ASI o FMI serve per poter rifare o regolarizzare i documenti, per poter circolare ( in lombardia ) e per ottenere in alcune regioni l'esenzione dal bollo oltre che tariffe dedicate con assicurazioni d'epoca.
Ciao
Vanni
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ciao vanni credo di aver comprato un astorino 250 del 1950.
che differenze ci sono rispetto un airone?
è possibile che abbia i cerchi in lega?
che carburatore deve montare?
x finire che tipo di batteria monta? ciao e grazie.
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Con la denominazione " astorino " si intendono le 2 versioni dell'airone con gli ammortizzatori idraulici posteriori, come l'astore 500.
E' una denominazione nata in questi anni, in epoca di restauri,
perchè l'astorino è precedente l'astore e non è mai stata utilizzata ufficialmente questa versione.
Per le differenze tra i vari modelli di airone, ti ho già risposto nell'altro post. La batteria è 6v di tipo quadro, se hai i cerchi in lega Borrani, probabilmente il tuo è il modello sport,anche perchè nel 50 non si produceva più il modello con ammortizzatori idraulici.Se così fosse, sarebbe meglio in quanto lo sport è più quotato dell'astorino.
Per il carburatore bisogna meglio individuare uil modello. Foto?
Ciao
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Ciao Vanni,
oggi ho scritto per la prima volta nel forum infatti da sabato mattina ho sotto il mio tetto un airone immatricolato nel 60 da mio nonno. un mio amico anche lui guzzista (astore 500) mi aiuta a sistemarlo ma io vorrei sapere qualcosa in più su questo Airone infatti trattasi di astorino.. trovo poche info riguardo alla sua storia e foto in particolare per paragonarlo al mio per capire cosa è originale cosa no.. questi ragazzi del forum mi hanno detto di chiedere a te e io così ho fatto.. vorrei sapere da te quale pezzo è suo e che storia ha qesto motore perchè tra airone turismo sport e astorino mi sono perso...allego alcune foto.. cosi è la moto che ho trovato aveva un telo sopra e parcheggiata dietro una botte di vino...
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Comincerò col dirti che il nome "Astorino " è improprio.
Significherebbe piccolo astore, ma dato che la versione 250 è nata 2 anni prima dell'astore, si può dedurre che quando è nato l'astorino nessuno conoscesse l'astore.
Questa denominazione è nata in epoca di restauri , perchè l'Astore è il più noto tra i modelli con ammortizzatori idraulici posteriori.Prima di lui ci furono 2 versioni di Airone e 2 versioni di GTV 500.La denominazione astorino è quindi una comodità per identificare il modello con ammortizzatori idraulici, come appunto l'astore.
Ho visto la foto sull'altro forum.la moto sembra in buone condizione di conservazione, c'è da sostituire quell'orrido fanalino col portatarga. E' senzaltro un astorino, non si capisce se prima o seconda serie perchè il castelletto delle valvole rimane nascosto dalla pedana.Se ha le valvole scoperte è del 47 se invece ha le valvole coperte è della fine del 1948 o del 1949.
Per saperne di più senti in Guzzi, puoi richiedere il certificato d'origine che costa 50€.
Ti consiglio di affrontare un restauro conservativo, agendo come ho già consigliato in qualche altro post sul guzzino.
Il 250 Airone nasce nel 1939, ha il telaio in tubi e assume questo nome in concomitanza dell'adozione del cambio a 4 marce.
Abbandonata la produzione per motivi bellici, si riprende nel dopoguerra, però sul mercato non si trovano i tubi ed è allora che si pensa di costruire il telaio in lamiera. Pure il forcellone sarà in lamiera stampata.
Nel 1947 si adotta la forcella telescopica con ammortizzatori posteriori idraulici che oggi fanno identificare questo modello come astorino, in seguito, nel 1948, sull'astorino si monteranno le teste del motore con molle valvole coperte ( seconda serie astorino )
Contemporanemente viene presentata la versione Sport, con testa coperta, ammortizzatori a compasso, telaio nuovamente in tubi, forcella telescopica e manubrio basso.Nel 1952 c'è il nuovo serbatoio e si unifica il telaio tra sport e turismo. Si prosegue la produzione con poche varianti fino al 1957, quando l'airone sarà sostituito dalla Lodola.
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bellissima spiegazione.. scusa ma prima non mi faceva mettere le foto.. eccole diverse se vedi qualcos'altro che non va sono tutt' orecchi..



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Ti ho messo un pò di foto queste sono di sabato mattina dopo il ritrovamento.. ti ho messo anche il particolare dello sterzo perchè il guzzista paolo che mi aiuta dice che non è originale... ma il porta targa come è fatto il suo hai una foto? riguardo la targa di che colore erano i numeri perchè io l ho da rifare tutta...
grazie ancora per la risp e spero le future Very Happy
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