Colori e Allestimenti Imola II, Lario, Monza II
Colori e Allestimenti Imola II, Lario, Monza II
Saluti,stò rimettendo a nuovo un' Imola II dell' 85. Desidererei sapere i codici del rosso del serbatoio, cupolino ecc. il nero del telaio e il grigio chiaro di cui hanno verniciato motore e il cambio.
Ringrazio anticipatamente Ciao.
Ringrazio anticipatamente Ciao.
imola II
Piero,
Il rosso dell'imola II è lo stesso del V35II , dell'Imola prima serie e delle serie successive.Lo puoi trovare presso i rivenditori Lechler citando il N° Guzzi 101 oppure il N° 1B della mazzetta "MOTO".
Se vai da un altro rivenditore, tra le varie dizioni Rosso Guzzi, scegli quello più tendente all'arancio.
Il nero lucido guzzi 532 lo puoi trovare di qualsiasi marca come "nero RAL 9005".
L'alluminio dei motori guzzi 455 veniva ai tempi prodotto dalla SVI STANDARD col codice 18318.La tinta si ispira al RAL 9006 ed è un prodotto siliconico per alte temperature.
Sono stati poi prodotti quasi tutti i motori serie piccola con vernici a polveri epossidiche.Avevano il difetto di " sfarinare " all'azione della luce, perdendo l'alluminio e rimanendo quasi completamente bianchi.Questo tipo di vernice è sovrapponibile con una mano di nuova vernice liquida, impossibile riprendere a polveri.Ultimamente, sulle California dei primoi anni 90 si usava un prodotto della Nuova Univer denominato THERMOPLAST 651 F, un ottimo prodotto di facilissima applicazione e molto simile al tipo succitato della Svi Standard, oggi non più esistente.
Io sovravernicerei col THERMOPLAST.
Buon lavoro!
Ciao
Vanni
Il rosso dell'imola II è lo stesso del V35II , dell'Imola prima serie e delle serie successive.Lo puoi trovare presso i rivenditori Lechler citando il N° Guzzi 101 oppure il N° 1B della mazzetta "MOTO".
Se vai da un altro rivenditore, tra le varie dizioni Rosso Guzzi, scegli quello più tendente all'arancio.
Il nero lucido guzzi 532 lo puoi trovare di qualsiasi marca come "nero RAL 9005".
L'alluminio dei motori guzzi 455 veniva ai tempi prodotto dalla SVI STANDARD col codice 18318.La tinta si ispira al RAL 9006 ed è un prodotto siliconico per alte temperature.
Sono stati poi prodotti quasi tutti i motori serie piccola con vernici a polveri epossidiche.Avevano il difetto di " sfarinare " all'azione della luce, perdendo l'alluminio e rimanendo quasi completamente bianchi.Questo tipo di vernice è sovrapponibile con una mano di nuova vernice liquida, impossibile riprendere a polveri.Ultimamente, sulle California dei primoi anni 90 si usava un prodotto della Nuova Univer denominato THERMOPLAST 651 F, un ottimo prodotto di facilissima applicazione e molto simile al tipo succitato della Svi Standard, oggi non più esistente.
Io sovravernicerei col THERMOPLAST.
Buon lavoro!
Ciao
Vanni
Dubbio su colore V65 Lario '89
Ciao a tutti...
non mi picchiate, ho già letto il post sui colori della serie piccola...però ho un dubbio.
Mi sto preparando a riverniciare il mio V65 Lario dell'89. Il colore originale è un bianco...che però non mi risulta ad occhio sia un "bianco latte" cod. 410, come riportato dal mitico Vanni nella tabella colori della serie piccola, piuttosto mi sembra abbia delle iridescenze, come dire..."perlate".
Ho dato un occhiata ai colori di altri modelli di quell'anno (ad esempio Le Mans IV e V65 Florida), e pare che all'epoca venivano usati in MG due "bianco perlato" cod. 435 (Florida) e 436 (Le Mans).
In particolare il Le Mans IV veniva quindi prodotto in due livree bianche diverse: Bianco latte 410 e Bianco perlato 436.
Non è che magari il Lario fu prodotto, come la sorellona Le Mans IV, in due colorazioni bianche diverse tra loro: Bianco latte e Bianco Perlato?
Se così non fosse...conoscete un buon oculista che mi corregga la vista e mi elimini il fastidioso inconveniente di vedere tutto "perlato" ????? :-D
Altra domanda al volo: la culla del Lario è un normale Rosso 101? E i cerchi (sempre rossi)?
Grazie anticipate...ciao!
Claudio
non mi picchiate, ho già letto il post sui colori della serie piccola...però ho un dubbio.
Mi sto preparando a riverniciare il mio V65 Lario dell'89. Il colore originale è un bianco...che però non mi risulta ad occhio sia un "bianco latte" cod. 410, come riportato dal mitico Vanni nella tabella colori della serie piccola, piuttosto mi sembra abbia delle iridescenze, come dire..."perlate".
Ho dato un occhiata ai colori di altri modelli di quell'anno (ad esempio Le Mans IV e V65 Florida), e pare che all'epoca venivano usati in MG due "bianco perlato" cod. 435 (Florida) e 436 (Le Mans).
In particolare il Le Mans IV veniva quindi prodotto in due livree bianche diverse: Bianco latte 410 e Bianco perlato 436.
Non è che magari il Lario fu prodotto, come la sorellona Le Mans IV, in due colorazioni bianche diverse tra loro: Bianco latte e Bianco Perlato?
Se così non fosse...conoscete un buon oculista che mi corregga la vista e mi elimini il fastidioso inconveniente di vedere tutto "perlato" ????? :-D
Altra domanda al volo: la culla del Lario è un normale Rosso 101? E i cerchi (sempre rossi)?
Grazie anticipate...ciao!
Claudio
No, la Lario è stata verniciata in bianco.
Per la verità, mentre le Le Mans erano verniciate in Guzzi, la Lario era verniciata presso la Benelli di Pesaro.Le 2 case, per tinte teoricamente identiche, si avvalevano di fornitori diversi. In particolare il bianco 410 usato in Guzzi era della ditta AKZO VERCOLAC e aveva codice 4B23108 mentre il 410 usato in Benelli era fornito dalla ditta Valtramigna con codice 1224144408.C'era una lieve differenza tra le 2 tinte, il benelli era meno giallastro.Può darsi che la sensazione di luminescenza sia indotta dalle forme meno spigolose del Lario, oltre che a una migliore distensione del traasparente.
Il rosso dei bracci culla è il solito 101, ai tempi prodotto da Valtramigna con codice 122414408, oltre che col codice 101, presso la Lechler è conosciuto anche come MOTO 1 B.
Ciao
Vanni
Per la verità, mentre le Le Mans erano verniciate in Guzzi, la Lario era verniciata presso la Benelli di Pesaro.Le 2 case, per tinte teoricamente identiche, si avvalevano di fornitori diversi. In particolare il bianco 410 usato in Guzzi era della ditta AKZO VERCOLAC e aveva codice 4B23108 mentre il 410 usato in Benelli era fornito dalla ditta Valtramigna con codice 1224144408.C'era una lieve differenza tra le 2 tinte, il benelli era meno giallastro.Può darsi che la sensazione di luminescenza sia indotta dalle forme meno spigolose del Lario, oltre che a una migliore distensione del traasparente.
Il rosso dei bracci culla è il solito 101, ai tempi prodotto da Valtramigna con codice 122414408, oltre che col codice 101, presso la Lechler è conosciuto anche come MOTO 1 B.
Ciao
Vanni
colore lario
GENTILE VANNI vorrei sapere di che colore erano gli scarichi del lario.
lucidi o opachi?
si possono fare a bomboletta
anticipatamente TI ringrazio.
lucidi o opachi?
si possono fare a bomboletta
anticipatamente TI ringrazio.
Gli scarichi del Lario non erano verniciati ma cromati nero, un trattamento particolare che effettuava la ditta Cromotecnica di Milano.L'effetto era un semilucido ( circa 70 gloss ) un po' opalescente con riflessi metallici e tendenza più al marrone scurissimo che non a un nero intenso.
La sovraverniciabilità temo sia problematica.
Ciao
Vanni
La sovraverniciabilità temo sia problematica.
Ciao
Vanni
v65 lario
ciao , a tutti mi chiamo Salvo, anche io ho una v65 lario bianca da poco acquistata, e finora ha solo percorso 4000 km. volevo chiedere a Claudio, quanti km ha percorso con la sua lario e se ha avuto qualche problema alle molle valvole, bisogna sostituirle come nella imola II ?
saluti Salvo
saluti Salvo
Ciao Vanni,
Enrico ha qualche dubbio, ti posto un suo mp che mi è arrivato
Nello
.... forse dicendo bianco-rosso ho lasciato intendere la moto bianca le semiculle rosse così come i cerchi, invece la mia ha il serbatoio bianco e rosso le fiancate bianche con strisce rosse e il parafango anteriore rosso. Di questa livrea non ne ho vista nemmeno una e purtroppo non ho trovato nessuna foto che ne ritraesse una uguale. Tu sai se il rossodel serbatoio e delle fiancate era verniciato? O erano adesivi? Hai una foto, magari di un vecchio depliant? Io non sono riuscito a trovare nulla come ti dicevo. Mi è sorto il dubbio che con questo tipo di colorazione non siano state prodottte. La mia è del 1988 se vuoi ti faccio avere una foto!
Enrico ha qualche dubbio, ti posto un suo mp che mi è arrivato
Nello
.... forse dicendo bianco-rosso ho lasciato intendere la moto bianca le semiculle rosse così come i cerchi, invece la mia ha il serbatoio bianco e rosso le fiancate bianche con strisce rosse e il parafango anteriore rosso. Di questa livrea non ne ho vista nemmeno una e purtroppo non ho trovato nessuna foto che ne ritraesse una uguale. Tu sai se il rossodel serbatoio e delle fiancate era verniciato? O erano adesivi? Hai una foto, magari di un vecchio depliant? Io non sono riuscito a trovare nulla come ti dicevo. Mi è sorto il dubbio che con questo tipo di colorazione non siano state prodottte. La mia è del 1988 se vuoi ti faccio avere una foto!
Ciao Vanni! Scusa per il ritardo ma ho avuto problemi con il PC e non ho potuto rispondere. Comunque qui di seguito c'è il link della pagina del forum dove c'è la foto del Lario Bianco e Rosso. Ci sono tre foto e l'ultima è la mia moto. Enrico.gtv47 ha scritto:Scusami Nello, non trovo il post di origine in questo topic, penso si stia parlando di una V65 Lario.
Così a memoria non ricordo colorazioni tipo SP 1982 sul Lario, sarebbe interessante visionare una foto della moto in oggetto.
Ciao
Vanni
http://www.animaguzzista.com/forum/phpB ... art=60[url][/url]
Sembrerebbe una colorazione originale, cioè eseguita in maniera professionale.
Questi modelli venivano verniciati e montati a Pesaro, il fatto che io non ne abbia mai visti è poco significativo.
Trovo strano non mi sia mai comunicata alcuna notifica, potrebbe essere che ne han fatti talmente pochi che non han pensato fosse il caso.
Mi spiace lasciarti nel dubbio ma non ho nessuna documentazione in merito.
Ciao
Vanni
Questi modelli venivano verniciati e montati a Pesaro, il fatto che io non ne abbia mai visti è poco significativo.
Trovo strano non mi sia mai comunicata alcuna notifica, potrebbe essere che ne han fatti talmente pochi che non han pensato fosse il caso.
Mi spiace lasciarti nel dubbio ma non ho nessuna documentazione in merito.
Ciao
Vanni
gtv47 ha scritto:Sembrerebbe una colorazione originale, cioè eseguita in maniera professionale.
Questi modelli venivano verniciati e montati a Pesaro, il fatto che io non ne abbia mai visti è poco significativo.
Trovo strano non mi sia mai comunicata alcuna notifica, potrebbe essere che ne han fatti talmente pochi che non han pensato fosse il caso.
Mi spiace lasciarti nel dubbio ma non ho nessuna documentazione in merito.
Ciao
Vanni
Ti disturbo nuovamente, perchè i guai non vengono mai da soli! Mi spiego meglio: Circa un mese e mezzo fà, ho inviato documentazione fotografica e relativa richiesta d'iscrizione al registro F.M.I ad un'esaminatore della mia zona(sono di Ravenna). In data 15/11/2009 mi viene recapitata una lettera da parte dell'esaminatore, il quale m'informa che la commissione dell'F.M.I. ha sospeso al pratica in quanto la livrea non corrisponde ad un modello originale per quella moto(V65 Lario). Chiaramente rimango stupito, in quanto pur se poche ho reperito alcune immagini su internet che raffigurano la V65 lario con la colorazione in questione identica spiccicata. Parlando con l'esaminatore a cui avevo spedito le foto, e che si è dimostrato dalla mia parte, abbiamo convenuto che sarebbe necessario avere una certificazione o qualche documentazione che provi l'effettiva genuinità della colorazione, e cioè che la moto in questione sia uscita dalla Moto Guzzi con quella livrea. Come posso fare? Mi sapresti indicare un recapito della Moto Guzzi, da contattare per vedere se esiste una documentazione delle moto uscite dallo stabilimento di Pesaro in quegl'anni? Te ne sarei grato, altrimenti mi tocca riverniciarla in bianco, cosa che mi scoccerebbe alquanto!
La mia considerazione finale è questa: Penso che con quella colorazione la V65 Lario è stata fatta per il mercato estero, considerato che le foto reperite su internet sono di motocicli che si trovano all'estero.
Scusa per essermi dilungato. Ciao Vanni.
Dovresti contattare allora la signora Gabriella Stropeni, che in Guzzi si interessa di queste problematiche.
Non so se sarà in grado di risolverti il problema, se non lo fosse bisognerebbe contattare qualcuno che ai tempi lavorava a pesaro, alla Benelli, però non ti saprei dare nominativi.
Ciao
Vanni
Non so se sarà in grado di risolverti il problema, se non lo fosse bisognerebbe contattare qualcuno che ai tempi lavorava a pesaro, alla Benelli, però non ti saprei dare nominativi.
Ciao
Vanni
Ho chiamato la signora Stropeni, ma fino al 30 novembre è in ferie. Speriamo di risolvere. Tu che sei di casa, con il numero di telaio si risale al colore con il quale quel mezzo è uscito dalla Guzzi?gtv47 ha scritto:Dovresti contattare allora la signora Gabriella Stropeni, che in Guzzi si interessa di queste problematiche.
Non so se sarà in grado di risolverti il problema, se non lo fosse bisognerebbe contattare qualcuno che ai tempi lavorava a pesaro, alla Benelli, però non ti saprei dare nominativi.
Ciao
Vanni
Guarda questa immagine del link qui sotto, è un'altra Lario oltre a quelle bianco rosse che sono in foto su questo forum,non penso sia una colorazione inventata come pensano in F.M.I. tu che dici?
http://www.motot.net/galleria/k326757
Re: Imola II, Lario, Monza II
salve vanni.
ieri ho visto delle foto dell'evoluzione delkle sportve serie piccola,
e dopo la monza ed imola, ho visto la imola II e la lario.
la monza II non l'ho vista, e mi è venuto il dubbio della sua esistenza.
inoltre non è mensionata nel colombo,
però esiste il manuale
LaMpS
ieri ho visto delle foto dell'evoluzione delkle sportve serie piccola,
e dopo la monza ed imola, ho visto la imola II e la lario.
la monza II non l'ho vista, e mi è venuto il dubbio della sua esistenza.
inoltre non è mensionata nel colombo,
però esiste il manuale
LaMpS
Re: Imola II, Lario, Monza II
Esiste il manuale ed esitono anche le tabelle di finitura.
Mò hai messo il dubbio pure a me!!
Penso ne siano state prodotte ben poche, non ricordo di averne mai viste.( se son state prodotte ciò è avvenuto a Pesaro).
Ciao
Vanni
Mò hai messo il dubbio pure a me!!
Penso ne siano state prodotte ben poche, non ricordo di averne mai viste.( se son state prodotte ciò è avvenuto a Pesaro).
Ciao
Vanni
Re: Imola II, Lario, Monza II
Grazie, scusa se rospondo solo ora.gtv47 ha scritto:Esiste il manuale ed esitono anche le tabelle di finitura.
Mò hai messo il dubbio pure a me!!
Penso ne siano state prodotte ben poche, non ricordo di averne mai viste.( se son state prodotte ciò è avvenuto a Pesaro).
Ciao
Vanni
Ma con questa "produzione differenziata" mi pare di aver letto che le sportive erano prodotte a Mandello. o non è cosi?
quali erano le moto fatte lì a pesaro? tutte proprio tutte le serie piccola?
(sul libro di colombo mi pare sia scritto he all'inizio erano fatte un pò da varie aziende del grppo, ma poi non specifica..)
preziosissimo come sempre.
LaMpS
Re: Imola II, Lario, Monza II
La produzione della serie piccola fu articolatatra Mandello, Pesaro e Lambrate.
All'inizio Pesaro verniciava e assemblava il prodotto finito mentre Mandello allestiva meccanica, forcella e ruote.
Inoltre a Mandello si produceva tutto cio' che veniva montato, perlomeno tutta l'asportazione di truciolo.
Col piano moto e l'ingresso di Lambrate nel gruppo, buona parte di cio' che veniva eseguito a Mandello passo' venne li' trasferito.
Rimasero a Mandello solo le forcelle e le ruote. Questo avvenne nella seconda meta' degli anni 70, in concomitanza con l'adozione dell'accensione a puntine.Le cose rimasero in questo stato fino agli inizi degli anni 90, con lo smembramewnto del Gruppo tutta la serie piccola approdo' a Mandello, In Guzzi vennero trasferiti i macchinari dalla Innocenti e si passo' alla verniciatura e al montaggio finale.
In seguito il progressivo processo di " deverticalizzazione"porto' all'esternazione delle lavorazioni meccaniche, verniciatura e cromatura .
Ps.: A mandello vennero prodotti tutti i motori 4 e 6 cilindri del gruppooltre che quelli del 254 e 125 2 cil.4t.
Ciao
Vanni
All'inizio Pesaro verniciava e assemblava il prodotto finito mentre Mandello allestiva meccanica, forcella e ruote.
Inoltre a Mandello si produceva tutto cio' che veniva montato, perlomeno tutta l'asportazione di truciolo.
Col piano moto e l'ingresso di Lambrate nel gruppo, buona parte di cio' che veniva eseguito a Mandello passo' venne li' trasferito.
Rimasero a Mandello solo le forcelle e le ruote. Questo avvenne nella seconda meta' degli anni 70, in concomitanza con l'adozione dell'accensione a puntine.Le cose rimasero in questo stato fino agli inizi degli anni 90, con lo smembramewnto del Gruppo tutta la serie piccola approdo' a Mandello, In Guzzi vennero trasferiti i macchinari dalla Innocenti e si passo' alla verniciatura e al montaggio finale.
In seguito il progressivo processo di " deverticalizzazione"porto' all'esternazione delle lavorazioni meccaniche, verniciatura e cromatura .
Ps.: A mandello vennero prodotti tutti i motori 4 e 6 cilindri del gruppooltre che quelli del 254 e 125 2 cil.4t.
Ciao
Vanni