Nello ha scritto:Dalla mail dello staffo
Messaggio: Salve, In questi giorni ho rispolverato da sotto un po di stracci il vecchio Guzzino 65 che fu di mio nonno, fermo ormai da più di 25 anni, la mia intenzione era quella di restaurarlo per farci qualche giro e magari partecipare a qualche raduno d'epoca. Ho fatto una visura al pra e risulta ancora intestato a mio nonno defunto ed è stato radiato d'ufficio nel 1987, sono in possesso della targa ma non riesco a trovare libretto e foglio complementare. I miei dubbi erano: quali procedure devo seguire per poterlo intestare a me? Devo procedere con il restauro prima di fare le procedure per il passaggio di proprietà o anche dopo? Posso eventualmente restaurarlo per conto mio o mi devo affidare ad un professionista? Posso eventualmente fare affidamento al vostro club per le varie procedure (iscrizione fmi,pra ecc)? Mi scuso per la prolissità, Grazie per l'attenzione. Andrea
Essendo (lui o i genitori) un leggittimo erede se la puoi intestare con un documento in carta semplice ? o serve un atto notarile ?
Credo serva in primis la prova di accettazione dell'eredita', o un eventuale testamento olografo (nel primo caso bisognera' capire se e' passato direttamente nella sua disponibilita' oppure in uella di altri eredi - suo padre ad esempio? -)
Documenti e cert. proprieta' sono un dettaglio (cosi' come la targa); possono essere sempre richiesti e riprodotti...a patto che si sia il leggittimo proprietario (non possessore) del mezzo.
Dopodiche', non vedo grossi problemi per il passaggio di proprieta' (comunque, se non fosse passato nel suo asse direttamente va fatto dal naturale proprietario a lui cosi come un qualunque veicolo) e quindi per l'eventuale iscrizione al reg. storico (naturalmente se possiede le caratteristiche ecc.)
P.s. pur potendo, non esercito la professione; quindi richiedere un parere specifico ad un avvocato esperto di diritto di famiglia ecc.