giancarloessezeta ha scritto:Marca e moda.
Ni. Se si vuol dire che è
anche quello che influisce, ok.
Se si dice che è solo quello, si dice una fesseria pura e semplice.
Sottoscrivo quanto detto dal Mitico: carbonio, kevlar, fibre composite altre, policarbonato etc. sono materiali diversi, con comportamenti meccanici diversi, comportamenti agli agenti atmosferici diversi, pesi specifici diversi, durabilità diverse e via discorrendo. Ci vogliamo aspettare che abbiano costi paragonabili? Non è così.
E quelli citati sono i materiali tipici di uno solo dei componenti di un casco, il ragionamento si può estendere anche a tutti gli altri (fibbie, calotte, interni, visiere, meccanismi e leverismi vari, ...). Oltre a questo ci sono la qualità dell'assemblaggio complessiva, la qualità delle grafiche e delle verniciature, la zona di produzione assemblaggio (mi viene facile pensare che produrre / assemblare un casco interamente in Italia -e c'è chi lo fa- possa costare di più che in Cina, senza che questo voglia necessariamente dire che sia migliore.) E chissà quali e quanti altri fattori, tra i quali anche marca e moda.
Anche la questione dei "caschi replica" è mal posta: ci sono caschi di gamma media o medio-bassa a cui vengono applicate grafiche che richiamano quelle di piloti celebri, altri che mutuano, oltre alle grafiche, anche le tecnologie dei caschi dei piloti della MotoGP risultando a questi ultimi quasi del tutto identici dal punto di vista prestazionale. Basti pensare al caso AGV; in commercio esistevano (esistono tutt'ora?) due modelli "Simoncelli replica": il K3 SV, integrale in resina termoplastica di fascia medio-bassa, e il GP-Tech, che di fatto si può dire che fosse
lo stesso casco che veniva utilizzato dal pilota per correre nel motomondiale. Inutile dire che il rapporto tra i costi dei due modelli fosse in ragione di 1:4 circa.
giancarloessezeta ha scritto:
Poin ci sono gli Schuberth (ci ho messo tutte le consonanti? Mi pare di si) che sono legati al GS quindi costano come il lavoro del dentista
Altro "ni", secondo me. Il C3 (il più "dentistico" e BMWista degli Schuberth) costa veramente tanto, ma non è poi l'unico: top di gamma modulari X-Lite o Shoei, per dirne due blasonate, non è che li regalino eh... Io, come ho detto, ho avuto un S2 che avevo pagato, mi pare, intorno ai 300€ ma li valeva tutti. Per alcuni aspetti lo preferivo perfino all'X-Lite che uso ora (di cui pure sono soddisfattissimo): una qualità materica complessiva veramente eccezionale. Non l'ho ricomprato solamente perché volevo passare dalla chiusura micrometrica alla "doppia D, scelta che rifarei, altrimenti non avrei avuto dubbi.