gazzettiere ha scritto:dopo decenni di integrale, mi sto chiedendo se comprare un casco enduro-turismo, cioè con aletta parasole.
le caratteristiche principali potrebbero essere visibilità migliore, sicurezza meno spiccata, effetto vela, maggiore comfort?
chi usa un casco turismo mi sa dare due cenni su pregi e difetti?
Io per la HAT 2017 comprai un casco enduro "semiserio" della Airoh (il Twist, bellissimo e comodissimo) e ti posso dire che l'aletta parasole è di una utilità pazzesca. Con i caschi "normali" basta un pco di sole di fronte e non si vede un tubo.
Prima di procedere all'acquisto ero anche io tentato di prendere un casco da turismo "endurizzato"
ma te lo sconsiglio. Per un semplice motivo: a causa della visiera, che deve aprirsi e chiudersi, l'aletta parasole rimane sempre posizionata troppo in alto, col risultato che per avere gli occhi in ombra devi sempre inclinare decisamente il capo verso avanti. Decisamente scomodo e fastidioso.
Per questo alla fine mi sono deciso per l'accoppiata casco enduro + occhialoni e non ne sono pentito, ho fatto la scelta giusta.
Se hai una moto con una buon parabrezza non avvertirai particolari spifferi, io ho una Stelvio con il parabrezza piccolo (modello veccho "4V") ed uno spoiler MRA x-creen sulla sommità e mi sono ritrovato a viaggiare a 130/140 kmh senza soffrire freddo o spifferi.
Tieni però conto che con il parabrezza della Stelvio viaggio spesso e volentieri anche d'inverno con l'apribile (un HJC) completamente aperto.
Con l'Airoh mi son ritrovato a fare il passo San Bernardino a Settembre, e c'erano +8/+10 gradi di temperatura. E' bastato un leggerissimo sottocasco di seta per essere a posto.
Come detto, dipende moltissimo dalla protezione aerodinamica offerta dalla tua moto.
Una mia "recensione" la trovi qua:
http://www.guzzistelvio.net/sito/forum/ ... ilit=airoh
Spero di esserti stato d'aiuto.
Ciao.