Topic Ufficiale Caschi
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Re: Topic Ufficiale Caschi
Fra l'altro in quel sito e' riportato come 5 stelle!!!
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Re: Topic Ufficiale Caschi
sembra che anche i siti onlàin conoscano la mia fissa per il carbonio, così oggi Motobuikers mi suggerisce questo casco che non conoscevo, Shark Spartan, a 386,99€
https://www.motobuykers.it/prodotto/spa ... daily_5_it
pinlock, doppio anello, visierino parasole, etc.
-fabio-
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- Cane
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Re: Topic Ufficiale Caschi
ANSA) - MODENA, 16 FEB - Un centauro di 41anni è morto questo pomeriggio ad Albareto, nel Modenese a pochi metri dalla sua abitazione. A quanto appreso, come riferito da diversi testimoni oculari, l'uomo ha perso il controllo della motocicletta ed in quel momento non indossava il casco.
L'incidente è avvenuto in via della Quercia. Sul posto la Polizia Municipale e i sanitari del 118, ma per il centauro non c'era già più nulla da fare.
Ma come cacchio si fa ad andare in giro senza casco?
L'incidente è avvenuto in via della Quercia. Sul posto la Polizia Municipale e i sanitari del 118, ma per il centauro non c'era già più nulla da fare.
Ma come cacchio si fa ad andare in giro senza casco?
Paolo
- ziofrenk
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Re: Topic Ufficiale Caschi
ho venduto caschi delle più svariate marche per 10 anni prima di ritirarmi dal settore e vorrei portare la mia esperienza personale acquisita partecipando ai master aziendali e provando sul campo i più svariati prodotti disponibili sul mercato.
partiamo dai caschi in questione, i caschi enduro: inizialmente derivati dal cross avevano alette parasole molto allungate che offrivano un'ottimo riparo dai raggi solari ma che determinavano un forte effetto vela. In seguito sono stati progettati specificatamente per l'utilizzo stradale quindi con mentoniera e aletta più corti e in alcuni casi con visierino interno fume. I vantaggi di questa categoria sono la sicurezza assimilabile ad un integrale e la protezione dal sole data dall'aletta parasole (come quando in macchina si abbassa l'apposita aletta parasole). Gli svantaggi sono essenzialmente il notevole sbilanciamento aerodinamico che tende a far ruotare il casco all'indietro dovendo compensare con i muscoli del collo affaticandoli e, se mal progettati l'aletta parasole in caso di incidente non si stacca (deve staccarsi) e se incontra ostacoli lungo la scivolata può innescare pericolose torsioni del collo.
Integrali: giriamoci poco intorno, sono i più sicuri, a patto che non presentino possibili punti che possano agganciarsi sugli ostacoli durante la scivolata innescando le suddette pericolose rotazioni del collo (le prese d'aria devono staccarsi)
Jet e demijet, meno protettivi, soprattutto i demijet ma, dalla visibilità superiore, può essere un vantaggio in città, ma attenzione la maggior parte degli incidenti avviene proprio in citta a meno di 50km/h. Rimangono valide le considerazioni sulle prese d'aria.
Apribili: se usati chiusi sono un po' più sicuri dei Jet, ma sempre meno degli integrali monolitici, se usati aperti sono molto più pericolosi dei jet: in caso di scivolata la mentoniera aperta è un sicuro appiglio contro sporgenze sul manto stradale.
Modulare: anche se è diventato sinonimo di apribile, il modulare vero e proprio è il casco con mentoniera staccabile (il capostipite fu il mitico MDS m47), possono essere una valida alternativa all'apribile, in quanto più leggero e generalmente più protettivo del jet a patto di aver sempre la mentoniera montata (ma a questo punto si può tenere in considerazione l'acquisto di un'integrale).
Cross: a mio parere un valido casco estivo ma coi limiti del casco enduro.
Ora parliamo di peso
è utile cercare il casco più leggero in assoluto?
NO perché: la leggerezza del casco non è indice di qualità, ma anzi un casco di 1500 grammi può apparire leggerissimo se il suo baricentro coincide con quello della nostra testa, un casco di 1200 grammi può sembrare pesantissimo se la massa è lontana dal centro di gravità della testa (provato io stesso un casco reclamizzato leggerissimo aveva la massa molto arretrata e dovevo contrastare la rotazione indietro coi muscoli del collo). In sostanza 100 grammi in più non si sentono se sono a centro casco ma diventano insopportabili se sono in punta alla mentoniera. Quindi leggero si (meno inerzie) ma con criterio
Sicurezza:
costruire un casco sicurissimo è economico e facile! basta sacrificare confort, silenziosità, visibilità, e ventilazione. Il difficile è farlo sicurissimo, comodo, leggero, bilanciato, silenzioso e ventilato. Non è sufficiente avere un casco 5 stelle sharp se dopo un'ora siete accaldati, assordati ed affaticati; la vera sicurezza si fa mantenendo vigile e riposato il motociclista anche dopo 10 ore di uso continuo, quindi lodevole il lavoro del team Sharp ma a mio parere (non delle case costruttrici) un po' semplicistico.
Doppia D versus micrometrico
Sfatiamo un mito: il doppia D non è obbligatorio nelle gare perché più sicuro, ma solo per uniformare i metodi di slacciamento del casco in caso di pronto soccorso in pista, aprendosi tutti alla stessa maniera è stato preso come standard in modo da semplificare il lavoro dei soccorritori. Però per sua caratteristica viene sempre allacciato alla tensione giusta, mentre i vecchi lucchetti non venivano mai ritensionati portando col tempo un allungamento mai corretto dai proprietri. I micrometrici se in acciaio (non policarbonato) sono assimilabili come sicurezza alla doppia D.
in ultimo policarbonato o fibra?
a parità di prezzo udite udite è meglio il policarbonato, in quanto la procedura per costruire un casco in fibra è molto più costosa, quindi per abbassare il prezzo si è costretti a sacrificare la ventilazione ed il confort, affaticando il pilota troppo velocemente.
IMHO
partiamo dai caschi in questione, i caschi enduro: inizialmente derivati dal cross avevano alette parasole molto allungate che offrivano un'ottimo riparo dai raggi solari ma che determinavano un forte effetto vela. In seguito sono stati progettati specificatamente per l'utilizzo stradale quindi con mentoniera e aletta più corti e in alcuni casi con visierino interno fume. I vantaggi di questa categoria sono la sicurezza assimilabile ad un integrale e la protezione dal sole data dall'aletta parasole (come quando in macchina si abbassa l'apposita aletta parasole). Gli svantaggi sono essenzialmente il notevole sbilanciamento aerodinamico che tende a far ruotare il casco all'indietro dovendo compensare con i muscoli del collo affaticandoli e, se mal progettati l'aletta parasole in caso di incidente non si stacca (deve staccarsi) e se incontra ostacoli lungo la scivolata può innescare pericolose torsioni del collo.
Integrali: giriamoci poco intorno, sono i più sicuri, a patto che non presentino possibili punti che possano agganciarsi sugli ostacoli durante la scivolata innescando le suddette pericolose rotazioni del collo (le prese d'aria devono staccarsi)
Jet e demijet, meno protettivi, soprattutto i demijet ma, dalla visibilità superiore, può essere un vantaggio in città, ma attenzione la maggior parte degli incidenti avviene proprio in citta a meno di 50km/h. Rimangono valide le considerazioni sulle prese d'aria.
Apribili: se usati chiusi sono un po' più sicuri dei Jet, ma sempre meno degli integrali monolitici, se usati aperti sono molto più pericolosi dei jet: in caso di scivolata la mentoniera aperta è un sicuro appiglio contro sporgenze sul manto stradale.
Modulare: anche se è diventato sinonimo di apribile, il modulare vero e proprio è il casco con mentoniera staccabile (il capostipite fu il mitico MDS m47), possono essere una valida alternativa all'apribile, in quanto più leggero e generalmente più protettivo del jet a patto di aver sempre la mentoniera montata (ma a questo punto si può tenere in considerazione l'acquisto di un'integrale).
Cross: a mio parere un valido casco estivo ma coi limiti del casco enduro.
Ora parliamo di peso
è utile cercare il casco più leggero in assoluto?
NO perché: la leggerezza del casco non è indice di qualità, ma anzi un casco di 1500 grammi può apparire leggerissimo se il suo baricentro coincide con quello della nostra testa, un casco di 1200 grammi può sembrare pesantissimo se la massa è lontana dal centro di gravità della testa (provato io stesso un casco reclamizzato leggerissimo aveva la massa molto arretrata e dovevo contrastare la rotazione indietro coi muscoli del collo). In sostanza 100 grammi in più non si sentono se sono a centro casco ma diventano insopportabili se sono in punta alla mentoniera. Quindi leggero si (meno inerzie) ma con criterio
Sicurezza:
costruire un casco sicurissimo è economico e facile! basta sacrificare confort, silenziosità, visibilità, e ventilazione. Il difficile è farlo sicurissimo, comodo, leggero, bilanciato, silenzioso e ventilato. Non è sufficiente avere un casco 5 stelle sharp se dopo un'ora siete accaldati, assordati ed affaticati; la vera sicurezza si fa mantenendo vigile e riposato il motociclista anche dopo 10 ore di uso continuo, quindi lodevole il lavoro del team Sharp ma a mio parere (non delle case costruttrici) un po' semplicistico.
Doppia D versus micrometrico
Sfatiamo un mito: il doppia D non è obbligatorio nelle gare perché più sicuro, ma solo per uniformare i metodi di slacciamento del casco in caso di pronto soccorso in pista, aprendosi tutti alla stessa maniera è stato preso come standard in modo da semplificare il lavoro dei soccorritori. Però per sua caratteristica viene sempre allacciato alla tensione giusta, mentre i vecchi lucchetti non venivano mai ritensionati portando col tempo un allungamento mai corretto dai proprietri. I micrometrici se in acciaio (non policarbonato) sono assimilabili come sicurezza alla doppia D.
in ultimo policarbonato o fibra?
a parità di prezzo udite udite è meglio il policarbonato, in quanto la procedura per costruire un casco in fibra è molto più costosa, quindi per abbassare il prezzo si è costretti a sacrificare la ventilazione ed il confort, affaticando il pilota troppo velocemente.
IMHO
Ultima modifica di ziofrenk il sab feb 17, 2018 1:16 pm, modificato 1 volta in totale.
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Re: Topic Ufficiale Caschi
(interessante il discorso sul baricentro). Ergo: i caschi vanno sempre provati prima di comprarli.
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Re: Topic Ufficiale Caschi
Bella disamina zio....
Concordo di non esagerare sulla ricerca della leggerezza...
Ma quando un 8 anni fa tolsi 400g al casco mi resi conto che "mai" sarei tornato indietro...
Per me il peso e' decisivo nella scelta, piu' di altri parametri....
Dopo ore e ore di viaggio sento bene la differenza....
Ma il punto principale e' la necessita' a volte di muovere o ruotare la testa velocemente a destra o a sinistra, ed essento il peso la maggior parte
sulla circonferenza incide tantissimo....
Daccordo sul baricentro, ma non e' detto che un casco di 1600g sia piu' baricentrato di uno da 1300g, anzi, col maggior peso potrebbe essere
anche piu' squilibrato... Esagerando per capirci: se un casco pesasse 300g come potrebbe essere sbilanciato di 150g?
Concordo di non esagerare sulla ricerca della leggerezza...
Ma quando un 8 anni fa tolsi 400g al casco mi resi conto che "mai" sarei tornato indietro...
Per me il peso e' decisivo nella scelta, piu' di altri parametri....
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Ma il punto principale e' la necessita' a volte di muovere o ruotare la testa velocemente a destra o a sinistra, ed essento il peso la maggior parte
sulla circonferenza incide tantissimo....
Daccordo sul baricentro, ma non e' detto che un casco di 1600g sia piu' baricentrato di uno da 1300g, anzi, col maggior peso potrebbe essere
anche piu' squilibrato... Esagerando per capirci: se un casco pesasse 300g come potrebbe essere sbilanciato di 150g?
Paolo
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Re: Topic Ufficiale Caschi
Potrebbe essere un casco cinese non omologato che copre solo la parte posteriore della calotta cranica!Cane ha scritto:Esagerando per capirci: se un casco pesasse 300g come potrebbe essere sbilanciato di 150g?
Scherzo ovviamente e sono d'accordo con te, infatti ho scritto meglio un casco leggero perché ha meno inerzia, ma cmq bilanciato.
Il mio shoei pesa 1350 grammi e l'ho scelto senza visierina interna perché più leggero di 150 grammi, oltre che più ventilato e silenzioso.
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Re: Topic Ufficiale Caschi
E non scherzo nel dire che quel casco di 1200 grammi che ho provato mi sembrava più pesante di un arai da 1500, bisogna anche considerare che il momento di inerzia varia col quadrato della distanza dal punto di rotazione, ma questo lo sai già ;-)
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Re: Topic Ufficiale Caschi
Si, il famoso Peso per il quadrato della Distanza dal centro di rotazione...ziofrenk ha scritto: bisogna anche considerare che il momento di inerzia varia col quadrato della distanza dal punto di rotazione, ma
questo lo sai già ;-)
Infatti quando alleggerii molto mi accorsi subito di quel comportamento nel girare velocemente la testa....
Il fatto e' che un casco piu' pesante e' quasi impossibile che non abbia maggior peso sulla circonferenza, mica puo' avere tutto il
peso sulla sommita' della calotta...
Paolo
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Re: Topic Ufficiale Caschi
effettivamente mi rendo conto di non essere stato chiaro, intendevo dire che a volte la rincorsa agli ultimi 50 grammi di alleggerimento possono portare a caschi non bilanciati. 400 grammi sono un'enormità e per quanto il casco può essere bilanciato, rimangono comunque dislocati sulla circonferenza esterna generando inerzie di notevole entità e provocando maggior affaticamento muscolo scheletrico localizzato sul collo.
Ovviamente il caso del casco da 1200 grammi era un caso limite con evidenti errori di progettazione, io stesso ho optato per un casco molto leggero per essere una XL ma anche molto bilanciato, tanto che veramente sembra ancora più leggero!
Spero di essere stato più chiaro
PS curiosità: nei caschi molto economici in cui le taglie sono ricavate da una sola calotta, il peso decresce all'aumentare della taglia (c'è meno imbottitura), viceversa nei caschi di qualità multicalotta il peso aumenta con l'aumentare della taglia.
Ovviamente il caso del casco da 1200 grammi era un caso limite con evidenti errori di progettazione, io stesso ho optato per un casco molto leggero per essere una XL ma anche molto bilanciato, tanto che veramente sembra ancora più leggero!
Spero di essere stato più chiaro
PS curiosità: nei caschi molto economici in cui le taglie sono ricavate da una sola calotta, il peso decresce all'aumentare della taglia (c'è meno imbottitura), viceversa nei caschi di qualità multicalotta il peso aumenta con l'aumentare della taglia.
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Re: Topic Ufficiale Caschi
No, sei stato chiaro, infatti la mia prima risposta e' stata:ziofrenk ha scritto:effettivamente mi rendo conto di non essere stato chiaro....
Poi come sempre il discorso si allarga se si parla di altri aspetti...Cane ha scritto:Bella disamina zio....
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Re: Topic Ufficiale Caschi
Ci ho messo un po' (dei mesi) a capire la cazzata che hanno fatto sul mio nuovo Caberg....
Ho la visierina parasole alzabile, ma quando sono proprio controsole chino un po' la testa in modo da tappare l'immagine diretta del sole, come
facevo col mio vecchio marushin senza visiera parasole...
Incredibile...anche chinando la testa da tappare il sole esso non scompare completamente perche' quella costola sulla visiera (freccia rossa) che
delimita la visiera antiappannamento per la sua forma riflette buona parte della luce indipendentemente da quanto inclino la testa...
Anche se il sole e' fuori dal mio campo visivo quella costola mi riflette una parte di luce...
Adesso su quella costola ci ho messo un nastro adesivo nero che in pratica non si vede e non copre nulla e tutto e' ok...
Ma vi rendete conto della stronzata che hanno fatto!
Ultima modifica di Cane il gio feb 22, 2018 3:10 pm, modificato 1 volta in totale.
Paolo
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Re: Topic Ufficiale Caschi
Dopo anni di fedeltà Arai sono tornato al vecchio amore Shoei.
Oggi ho acquistato uno Shoei NXR tricolore con i colori verde e rosso perlati.
Gran bel casco: leggero, calzata perfetta con il corretto spazio per le orecchie, ottima visiera facilmente staccabile e chiusura a doppio anello (le altre a mio avviso non vanno bene ai fini del comfort).
Era l'ultimo rimasto dal venditore e l'ho portato via a 410 euro invece dei 569 di listino, aggiungendo una piccola cifra per la seconda visiera nera.
Nella confezione anche una serie di visiere adesive antifog.
Insomma, acquisto consigliato.
Oggi ho acquistato uno Shoei NXR tricolore con i colori verde e rosso perlati.
Gran bel casco: leggero, calzata perfetta con il corretto spazio per le orecchie, ottima visiera facilmente staccabile e chiusura a doppio anello (le altre a mio avviso non vanno bene ai fini del comfort).
Era l'ultimo rimasto dal venditore e l'ho portato via a 410 euro invece dei 569 di listino, aggiungendo una piccola cifra per la seconda visiera nera.
Nella confezione anche una serie di visiere adesive antifog.
Insomma, acquisto consigliato.
- pablito
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Re: Topic Ufficiale Caschi
Il mio primo casco e' stato un integrale della caberg...ero proprio un ragazzino, anno 77 o 78 se non erro. Me lo regalo' mio padre, ricordo che all'epoca lo pago' un botto.. 42000 lire! Erano soldi. Lo stesso giorno gli rubarono la 500... che ritrovarono i caramba dopo un mese, a 25 km di distanza perfettamente fuzionante senza la manopola del cambio e con la chiave nel quadro cosi come l'aveva lasciata lui.. una prassi nel mio paese all'epoca...
Il casco era rosso metallizzato con sfumature nere...bellissimo, la velocita' da tenere a bada era una motobecane... verde pisello...
Il casco era rosso metallizzato con sfumature nere...bellissimo, la velocita' da tenere a bada era una motobecane... verde pisello...
Pablito
Re: Topic Ufficiale Caschi
Mi hai schiarito le idee, grazie
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Re: Topic Ufficiale Caschi
Su DueRuote una rassegna dei caschi di ogni tipo, con prezzi
https://www.dueruote.it/speciale-caschi/index.cfm
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- DURITO
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Re: Topic Ufficiale Caschi
Hasta la lista
Cali Jackal La Ciuccia
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Cali Jackal La Ciuccia
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Re: Topic Ufficiale Caschi
Ma lo vedo piu' x una scrambler e, poi, c'e' una visiera o solo occhiali. Vedo dei bottoni.
- DURITO
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Re: Topic Ufficiale Caschi
Visierina interna a scorrimento,
i bottoni sono estetica vintage, eventualmente x aletta parasole.
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