da FlyOne » mer gen 09, 2019 1:55 am
Descrizione del reclamo
Ho acquistato la moto a Maggio 2017 e non aveva alcuna limitazione né tale limitazione era indicata sulla scheda dati tecnici prodotto nel sito MG né riportata su riviste di settore o altro, tantomeno me ne è stata data informazione dal Concessionario in fase di acquisto: infatti la moto è stata portata all'estero a velocità superiore a quanto oggi risulta limitata (180km/h). Dopo i primi tagliandi e alcuni aggiornamenti al sistema operativo dell'elettronica della moto, effettuati dal conce come routine e come obbligo, come ogni tagliando chilometrico, senza che fossi informato con un processo chiaro, condiviso e trasparente di tutte le operazioni, sopratutto quelle legate nei dettagli agli aggiornamenti software, a Luglio 2017, noto che la moto in 6^ marcia non supera i 180 km/h, bloccata, come fosse limitata nella prestazione, senza che abbia dato alcun mio consenso specifico a tale operazione di limitazione, né sono stato informato dal Concessionario o da Moto Guzzi di tale operazione. Ho fatto presente al Concessionario più volte questa situazione chiedendo chiarimenti, se fosse un problema della mia moto o proprio una limitazione provenente dalla casa madre. Il Concessionario ha aperto dei ticket di richiesta assistenza, il primo in data 07 dicembre 2017; io stesso ho telefonato al numero verde chiedendo di aprire una procedura affinché si chiarisse la cosa. Ad oggi né il Concessionario (così dichiara) né il sottoscritto hanno mai ricevuto risposta da Moto Guzzi per quale motivo la mia moto MGX-21 non possa più superare i 180 km/h, a differenza di come quando fu acquistata: un errore nel software? per questioni di sicurezza? In questo caso quali? La moto in un secondo tempo non è stata più considerata sicura? Nel qual caso: chi ha omologato la moto? Che responsabilità ha la Motorizzazione? Che verifiche sono state fatte dalla Motorizzazione e da Moto Guzzi prima che il mezzo fosse immesso sul mercato? Ho corso dei rischi, così come tutti gli altri acquirenti del mezzo, prima che la moto fosse limitata? Perché non c'è notizia e dato certo da nessuna parte che la moto esce con la velocità limitata? Può essere una moto (o qualunque mezzo di trasporto privato) limitata dalla casa costruttrici dopo la vendita ed il passaggio di proprietà ad insaputa del proprietario? di chi è il mezzo dopo l'acquisto? Posso considerare ad oggi il mio mezzo acquistato ancora avente le caratteristiche e le potenzialità uguali a quelle del momento dell'acquisto?
La tua richiesta
Dall'azienda vorrei innanzitutto 1) delle spiegazioni sul perché la mia moto MGX-21 risulta al momento con la velocità limitata dopo l'acquisto e il passaggio di proprietà, senza aver ricevuto alcuna comunicazione formale e senza che siano presenti richiami particolari sul sito Moto Guzzi inserendo il numero telaio a sistema, quindi se è un malfunzionamento della mia moto o una impostazione data dalla casa costruttrice;
2) Nel qual caso fosse una volontà di Moto Guzzi di limitare la velocità massima di tale moto, se sia corretto effettuare questo tipo di modifiche senza che sia applicato un percorso chiaro e trasparente di condivisione e accettazione da parte del cliente, anche perché altri acquirenti e proprietari di MGX-21, sui social, hanno lamentato di questa limitazione di velocità "a loro insaputa" e post vendita, sicuramente prima dell'acquisto, con un'azione UNILATERALE;
3) Quali motivazioni hanno portato la Moto Guzzi a limitare la velocità massima di tale motoveicolo;
4) Se ho corso dei rischi nei primi 10.000Km con la moto non limitata e per quale motivo ancora non risulta alcun intervento ufficiale o richiamo per risolvere l'eventuale problema che ha portato alla limitazione, e quale sia questo problema, sopratutto se è di sicurezza;
5) Che si apra un tavolo, una volta individuate le cause, per la soluzione sistematica di questi problemi (tutto a carico della Moto Guzzi) senza avere alcun limite di velocità alla moto, nel rispetto delle condizioni iniziali di acquisto legate alle prestazioni e potenzialità del veicolo acquistato;
6) Ricevere un indennizzo per i danni arrecati dal fatto che il mezzo non ha più le caratteristiche, relativamente alle prestazioni e potenzialità, come al momento dell'acquisito pertanto la moto ha subito sicuramente una potenziale svalutazione sul mercato, almeno dell'usato;
7) Ricevere un indennizzo per i rischi e pericoli potenzialmente da me sostenuti considerato che diversi km sono stati percorsi dal sottoscritto senza ricevere alcuna comunicazione da parte della Moto Guzzi di eventuali problemi di sicurezza del mezzo da ma acquistato;
8) Verificare le eventuali responsabilità da parte della Motorizzazione nel processo di omologazione del veicolo e richiesta indennizzo anche alla Motorizzazione, qualora fosse dimostrata una loro colpa od omissione nei controlli che hanno portato alla non individuazione di eventuali criticità del motoveicolo, sempre i motivi riportati al punto 6 e 7;
9) Apertura di possibile Class Action da parte di tutti i possessori di MGX-21 che al momento dell'acquisto avevano la moto NON LIMITATA; 10) Che AltroConsumo mi aiuti a portare il caso anche in altri sedi dato che la questione riguarda i diritti di tutti i consumatori ed acquirenti di mezzi di trasporto privato (a 2 o 4 ruote), soprattutto aventi istallati sistemi di gestione elettronica: chi è proprietario di un mezzo dopo l'acquisto e il passaggio di proprietà? Chi ha il diritto di modificarne le caratteristiche e soprattutto se è corretto procedere con atti unilaterali, senza che il proprietario acquirente e consumatori, dia il consenso a tali operazioni e, in caso di diminutio delle prestazioni e potenzialità del mezzo, soprattuto per questioni di sicurezza, senza ricevere alcun indennizzo o risarcimento.
MOO-TOO GUZZIIII LA RALLA LA RALLA LA LA!