Brutto incidente sul Bernina.

L'unico, autentico, inimitabile....
Rispondi
Avatar utente
age073
Utente Registrato
Messaggi: 12632
Iscritto il: ven ago 11, 2006 1:04 pm
La/le tua/e Moto Guzzi:: 850 GT California targa oro, 1973
Kawasaki W650, 2003
Vespa 150 Lx, 2007
Mi-Val 125 Sport, 1954
Cimatti Bat Boy, 1973

ebbi pure una Suzuki Bandit 600, del 1995
ed ebbi anche una Gilera Arcore 125 "C", del 197boh
Località: Sunny Anconashire

Re: Brutto incidente sul Bernina.

Messaggio da age073 »

No per tutte e due le domande
primo ogni 4 gare, sul podio ogni 2, 1 mondiale ogni 3 anni: VALE 46!
Red27
Utente Registrato
Messaggi: 2637
Iscritto il: sab giu 14, 2008 8:17 pm

Re: Brutto incidente sul Bernina.

Messaggio da Red27 »

Cane ha scritto: gio giu 30, 2022 8:36 am Vale la pena? :rolleyes:
se dovessi uscire in moto, pensando che c'è un rail, un muro, una macchina, che se freno ai 50 ci metto tot metri per fermarmi ed ai 100 ce ne metto altri tot.....beh, onestamente me ne starei a casa. è un hobby che comporta dei rischi. li accetto e basta.

Non mi sono mai messo troppe pippe sulla sicurezza in senso assoluto, perchè credo che in moto non esista la sicurezza in senso assoluto. uno del mio quartiere si è spaccato una caviglia cadendo da fermo col ktm1290 adventure. si è impigliato con lo stivale nel cavalletto. in moto ti fai male, DA FERMO!

Ticcio è prudente, eppure è finito lo stesso sotto un rail seppure incolpevolmente, se ben ricordo per una voragine non visibile.... io sono sicuramente meno prudente di lui, perlomeno in termini di velocità di crociera e non sono caduto mai per ora. Potrebbe succedere, ma per ora non è successo.

Vuol dire qualcosa? No, semplicemente io ho avuto culo, lui ha avuto sfiga. Al netto che non saprei dire come guida ticcio, non l'ho mai seguito nemmeno per 50 metri.

Credo che il periodo più pericoloso per un motociclista siano gli inizi, quando cerchi di imparare a piegare, e guidare un pò più allegro, a scoprire il controllo del mezzo, a conoscere le strade, a tenere il passo degli amici. (questa è la cosa più pericolosa in assoluto, anche se a tratti fondamentale per imparare. un rischio in certi momenti che va preso per capirci qualcosa su come guidare guardando gli altri, se sono bravi)

Da li in avanti, se trovi la tua dimensione, ed hai l'intelligenza di restare nei tuoi limiti, ben difficilmente ti succederà qualcosa per colpa tua, perchè conosci le strade, conosci i mezzi, conosci te stesso e sai come metterci una pezza e come guidare per far si che metterci una pezza sia possibile.

Però le altre variabili restano e non puoi controllarle in nessun modo. puoi cercare di prevenire, ma certezze non ce ne sono.

Quando leggo di qualcuno che ci ha messo tanto ad abituarsi alla presenza dei rail, o di un muro, o di uno strampiombo, mi rendo conto che io non l'ho mai fatto. a me di quello che c'è a bordo strada normalmente non me ne frega niente, e nemmeno (parlando in senso lato) ci guardo.

Io guardo solo quello che c'è in strada, perchè è quello che mi può sbattere fuori. e non mi piace l'idea di essere intimidito da qualcosa che c'è nei dintorni, perchè potrebbe condizionarmi e farmi avere una reazione impanicata.

Io regolo la mia andatura sulle condizioni del fondo stradale.

Credo che le uniche cose che io possa fare per prevenire sia andare al mio passo . se vado più forte mi agito e mi viene l'ansia, ma se vado piano mi distraggo. Ho rischiato più volte di cadere durante il cazzeggio perchè la mia mente vagava troppo.

Dopodichè non azzardo mai un sorpasso, vado piano nei paesi, e non dò mai niente per scontato, preferisco un lampeggio una clacsonata in più ad un auto piuttosto che trovarmela davanti. Non mi piace correre nelle strade basse, coi rettilinei lunghi e compiacenti, perchè li davvero è pericolosissimo, perchè la gente non è abituata a percepire un mezzo che arriva velocissimo e gli sembra che arrivi piano, come in città per altro.

Poi,in montagna, dove la strada è libera, vado se voglio anche fortissimo per la mia percezione di andar forte

Ne vale la pena? per me si. al netto che non ho più quel fuoco di prima, me ne frega molto meno di andare in moto, e talvolta sono tentato di smetterla per "raggiunti limiti di noia", poi faccio un giro come quello del we scorso, e capisco perchè lo faccio.

Perchè sono morti sul Bernina? Molto probabilmente sfiga. sicuramente sfiga. Perchè con tutte le situazioni che incontri in un giro in moto sulle alpi, che possono farti perdere o guadagnare quei due secondi o tre che ti avrebbero permesso di non essere al posto sbagliato nel momento sbagliato, l'unica vera colpa è la sfiga.

Se sorpassavi quella macchina 100 metri dopo non avresti incontrato l'altro. se sorpassavi prima nemmeno.

E' giusto, è sbagliato? boh, per me è giusto, in quasi 200.000km a due ruote sono caduto solo due volte. in 50ino in un parcheggio, in scooterino sul ghiaccio.

mi pare una buona statistica e credo continuerò così, poi andrà come deve. io ho la sclerosi multipla, mia moglie ha avuto un cancro, mi fan più paura queste cose.
trasformo giunti cardanici rovinati in feste di paese
Avatar utente
age073
Utente Registrato
Messaggi: 12632
Iscritto il: ven ago 11, 2006 1:04 pm
La/le tua/e Moto Guzzi:: 850 GT California targa oro, 1973
Kawasaki W650, 2003
Vespa 150 Lx, 2007
Mi-Val 125 Sport, 1954
Cimatti Bat Boy, 1973

ebbi pure una Suzuki Bandit 600, del 1995
ed ebbi anche una Gilera Arcore 125 "C", del 197boh
Località: Sunny Anconashire

Re: Brutto incidente sul Bernina.

Messaggio da age073 »

Faccio un OT prendendo spunto dalla "statistica" sulle cadute, anche x alleggerire un po', per me questo è il 30° anno che vado in moto (su 36 di vita!), non ho smesso mai e sono cadutoooooooo.....

...13 volte :rollin

Ora, io vado abbastanza lento in generale (da qualche anno in qua addirittura procedo bradipamente), però da che sono piccolino ho l'abitudine di trovarmi un cortiletto, uno spiazzo, un parcheggio isolato e lì fare impennate, fare slittare la ruota, ecc ecc

Bè praticamente sono caduto sempre in quei contesti lì! Addirittura da bambino volevo fare lo stuntman e col cinquantino andavo dritto a manetta e poi mi buttavo giù!!

Davvero non capisco come sia riuscito a non rompermi mai niente.

Su strada ho fatto solo un incidente e non guidavo io, ma dall'esito di quell'incidente (mortale per il guidatore) ho deciso che avrei fatto dei corsi per essere pronto a soccorrere il prossimo in difficoltà, e mi piace pensare che questo dia senso alla perdita del ragazzo che guidava...
primo ogni 4 gare, sul podio ogni 2, 1 mondiale ogni 3 anni: VALE 46!
Avatar utente
manhaus71
Utente Registrato
Messaggi: 5314
Iscritto il: lun mar 08, 2010 5:07 pm
La/le tua/e Moto Guzzi:: V1000 G5 (1979)
V35 Custom (1985)
Località: North Tuscany

Re: Brutto incidente sul Bernina.

Messaggio da manhaus71 »

Cane ha scritto: gio giu 30, 2022 8:36 am Voglio fare una riflessione sui rischi della motocicletta e i rischi della vita...
Sul forum siamo tutti motociclisti, quindi rischiamo in moto e nella vita...
Sono in difficolta' a trovare un forumista morto negli ultimi anni durante la guida... :rolleyes: (magari sono distratto)
Invece ne ricordo alcuni feriti anche gravemente... :-(
Mi vengono invece facilmente negli ultimimissini anni "diversi" forumisti (spesso amici) che se ne sono andati per un malaccio, per una malattia grave, o per altre cause... :-( (potrei fare velocemente diversi nomi)
Tirando le somme...ma siamo sicuri che andare in moto sia un rischio esagerato rispetto agli altri rischi
delle vita, malattie, ecc?
Vale la pena togliersi la soddisfazione di una gita in moto? :rolleyes:
Anch'io rispondo no ad entrambe le domande.
Riguardo la premessa, Paolo ti ricordo che siamo su un forum di MotoGuzzi... e siamo in 4 gatti o giù di li.
Senza nulla voler togliere alla nostra amata Aquila di Mandello e al nostro bel forum, si può dire che mediamente il Guzzista è un motociclista di indole tranquilla e disciplinato (Joe Bar docet... :asd: ).
Purtroppo quelle considerazioni andrebbero rivalutate su un forum di supersportive dai 100cv in su... anche se abbiamo visto come la velocità e le performances in genere non siano affatto gli unici parametri di rischio.

Non vorrei raccontare questa vicenda perchè mi fa sanguinare il cuore ogni volta che ci penso, ma nel lontano 1994, avevo poco piu di 20 anni, feci con vari amici un raduno Guzzi a Reggio Emilia. Dopo una bella mattinata nella piazza centrale di Reggio, andammo a pranzo in una sorta di agriturismo nelle campagne. Subito dopo pranzo un partecipante con un V65 Lario partì a bomba dal ristorante facendo sentire a tutti gli scarichi racing che aveva sotto... alla prima curva della stradina poco più larga di una carreggiata che adduceva al posto sentimmo un sordo stonfo e poi più nulla. Frontale con un'auto che sopraggiungeva. Ripensare a quel lenzuolo bianco sopra l'asfalto mi fa ancora oggi rabbrividire e mi mette una tristezza indefinibile. Buttare la propria vita in una giornata che dovrebbe essere di divertimento e spensieratezza per una stronzata del genere è veramente la cosa più assurda e terribile che possa capitare.
Red27 ha scritto: gio giu 30, 2022 9:38 am
se dovessi uscire in moto, pensando che c'è un rail, un muro, una macchina, che se freno ai 50 ci metto tot metri per fermarmi ed ai 100 ce ne metto altri tot.....beh, onestamente me ne starei a casa. è un hobby che comporta dei rischi. li accetto e basta.

.........................................................
Red, non sono un motociclista alla tua altezza perchè ho sempre avuto mezzi più tranquilli dei tuoi e probabilmente ho fatto qualche km in meno, ma mi ritrovo in tutto e per tutto con quello che dici.

io a parte le due strusciate col 50ino, ho fatto una sola caduta in moto, tra l'altro con la mia compagna dietro (che da allora non è quasi più salita in moto :rolleyes: ) fortunatamente andavamo piano e non ci siamo fatti nulla ne noi ne la moto a parte uno specchietto e qualche danno a una vecchia Fiat 500... stavamo superando una lunga fila di auto ferme per lavori quando il cinquino improvvisamente decide di svoltare a sinistra per infilarsi in una stradina. Freno ma prendo il parafango posteriore sinistro del cinquino e finiamo in terra. nulla di chè. Imprudenza mia ma anche azione improvvisa ed imprevedibile dell'automobilista.
Altro episodio in cui rischiai seriamente di finire a terra fu mentre risalivo la Val Senales sotto un temporale, classico tombino liscio e bagnato in mezzo a un tornante, mentre ero in piega la ruota anteriore partì... d'istinto diedi una proverbiale zampata a terra e la ripresi. Non so come ho fatto ma non sono caduto. :smokin
Manhaus
V1000 G5 (1979)-V35 C (1985)
Red27
Utente Registrato
Messaggi: 2637
Iscritto il: sab giu 14, 2008 8:17 pm

Re: Brutto incidente sul Bernina.

Messaggio da Red27 »

manhaus71 ha scritto: gio giu 30, 2022 12:45 pm Red, non sono un motociclista alla tua altezza perchè ho sempre avuto mezzi più tranquilli dei tuoi e probabilmente ho fatto qualche km in meno, ma mi ritrovo in tutto e per tutto con quello che dici.
Grazie, però davvero ti prego, non vedermi davvero a chissà quale altezza, ma perchè proprio non sarebbe aderente alla realtà. :rollin :rollin
trasformo giunti cardanici rovinati in feste di paese
Red27
Utente Registrato
Messaggi: 2637
Iscritto il: sab giu 14, 2008 8:17 pm

Re: Brutto incidente sul Bernina.

Messaggio da Red27 »

manhaus71 ha scritto: gio giu 30, 2022 12:45 pm Non vorrei raccontare questa vicenda perchè mi fa sanguinare il cuore ogni volta che ci penso,
Queste sono quelle cose che fan più male.

Perchè in un certo senso la scivolata o la curva sbagliata, ci sta. L'incidente ci sta-

Ma così, da buttare giù, è davvero una brutta cosa.

Successe ad una coppia di amici di mio padre, il loro figlio porta a casa il 125. Dai, fai un giro dell'isolato, che ce lo fai vedere come va, gli disse il padre, ma quel girò non lo finì mai. Mi viene la pelle d'oca ancora adesso.
trasformo giunti cardanici rovinati in feste di paese
Red27
Utente Registrato
Messaggi: 2637
Iscritto il: sab giu 14, 2008 8:17 pm

Re: Brutto incidente sul Bernina.

Messaggio da Red27 »

age073 ha scritto: gio giu 30, 2022 9:48 am ho deciso che avrei fatto dei corsi per essere pronto a soccorrere il prossimo in difficoltà
Sai che è una cosa che avrei voluto fare 100 volte, perchè ho sempre creduto che molti motociclisti muoiano perchè non c'è nessuno che in qualche modo li sappia rianimare sul posto.

Ed ho sempre pensato che se sapessi cosa fare, potrei salvare l'amico in difficoltà.....

Però è un proposito che per tanti motivi non ho mai attuato.
trasformo giunti cardanici rovinati in feste di paese
Avatar utente
age073
Utente Registrato
Messaggi: 12632
Iscritto il: ven ago 11, 2006 1:04 pm
La/le tua/e Moto Guzzi:: 850 GT California targa oro, 1973
Kawasaki W650, 2003
Vespa 150 Lx, 2007
Mi-Val 125 Sport, 1954
Cimatti Bat Boy, 1973

ebbi pure una Suzuki Bandit 600, del 1995
ed ebbi anche una Gilera Arcore 125 "C", del 197boh
Località: Sunny Anconashire

Re: Brutto incidente sul Bernina.

Messaggio da age073 »

Guarda io te lo consiglio, se ti capita l'occasione, figurati che una volta i vigili mi dissero che loro non sono addestrati in questo senso (!!) e quindi meno male che lo ero io...

Ho iniziato del tutto casualmente facendo un corso da sub, il discorso era che quando eravamo tanti a fare immersione poi in barca mancava sempre quello preparato alle eventuali emergenze e quindi chi lo fa il corso, chi non lo fa, alla fine l'ho fatto io.

Poi ho approfondito approfittando dei corsi che si facevano quando lavoravo in nave, lì a parte il primo soccorso c'è stata un'infarinatura antincendio e altre cose.

Comunque è tutta roba che ho messo in pratica due volte, una delle quali a seguito di un frontale tra due macchine (la volta dei vigili), l'altra era un signore anziano che poverino è caduto scendendo dalla macchina - e la sua paura principale era dover confessare alla moglie che stava andando a prendere un gelato di straforo - mito assoluto :rollin

Se ti capita fallo, perché non serve, ma se serve sei la persona giusta nel momento giusto, e puoi essere determinante :ok:
primo ogni 4 gare, sul podio ogni 2, 1 mondiale ogni 3 anni: VALE 46!
Avatar utente
Ticcio93
Utente Registrato
Messaggi: 6951
Iscritto il: gio nov 12, 2009 7:12 pm
La/le tua/e Moto Guzzi:: Stelvio 1200 bersagliera
Località: MASSA MARITTIMA (Maremma Toscana)

Re: Brutto incidente sul Bernina.

Messaggio da Ticcio93 »

Red27 ha scritto: gio giu 30, 2022 9:38 am
Cane ha scritto: gio giu 30, 2022 8:36 am Vale la pena? :rolleyes:
se dovessi uscire in moto, pensando che c'è un rail, un muro, una macchina, che se freno ai 50 ci metto tot metri per fermarmi ed ai 100 ce ne metto altri tot.....beh, onestamente me ne starei a casa. è un hobby che comporta dei rischi. li accetto e basta.

Non mi sono mai messo troppe pippe sulla sicurezza in senso assoluto, perchè credo che in moto non esista la sicurezza in senso assoluto. uno del mio quartiere si è spaccato una caviglia cadendo da fermo col ktm1290 adventure. si è impigliato con lo stivale nel cavalletto. in moto ti fai male, DA FERMO!

Ticcio è prudente, eppure è finito lo stesso sotto un rail seppure incolpevolmente, se ben ricordo per una voragine non visibile.... io sono sicuramente meno prudente di lui, perlomeno in termini di velocità di crociera e non sono caduto mai per ora. Potrebbe succedere, ma per ora non è successo.

Vuol dire qualcosa? No, semplicemente io ho avuto culo, lui ha avuto sfiga. Al netto che non saprei dire come guida ticcio, non l'ho mai seguito nemmeno per 50 metri.

Credo che il periodo più pericoloso per un motociclista siano gli inizi, quando cerchi di imparare a piegare, e guidare un pò più allegro, a scoprire il controllo del mezzo, a conoscere le strade, a tenere il passo degli amici. (questa è la cosa più pericolosa in assoluto, anche se a tratti fondamentale per imparare. un rischio in certi momenti che va preso per capirci qualcosa su come guidare guardando gli altri, se sono bravi)

Da li in avanti, se trovi la tua dimensione, ed hai l'intelligenza di restare nei tuoi limiti, ben difficilmente ti succederà qualcosa per colpa tua, perchè conosci le strade, conosci i mezzi, conosci te stesso e sai come metterci una pezza e come guidare per far si che metterci una pezza sia possibile.

Però le altre variabili restano e non puoi controllarle in nessun modo. puoi cercare di prevenire, ma certezze non ce ne sono.

Quando leggo di qualcuno che ci ha messo tanto ad abituarsi alla presenza dei rail, o di un muro, o di uno strampiombo, mi rendo conto che io non l'ho mai fatto. a me di quello che c'è a bordo strada normalmente non me ne frega niente, e nemmeno (parlando in senso lato) ci guardo.

Io guardo solo quello che c'è in strada, perchè è quello che mi può sbattere fuori. e non mi piace l'idea di essere intimidito da qualcosa che c'è nei dintorni, perchè potrebbe condizionarmi e farmi avere una reazione impanicata.

Io regolo la mia andatura sulle condizioni del fondo stradale.

Credo che le uniche cose che io possa fare per prevenire sia andare al mio passo . se vado più forte mi agito e mi viene l'ansia, ma se vado piano mi distraggo. Ho rischiato più volte di cadere durante il cazzeggio perchè la mia mente vagava troppo.

Dopodichè non azzardo mai un sorpasso, vado piano nei paesi, e non dò mai niente per scontato, preferisco un lampeggio una clacsonata in più ad un auto piuttosto che trovarmela davanti. Non mi piace correre nelle strade basse, coi rettilinei lunghi e compiacenti, perchè li davvero è pericolosissimo, perchè la gente non è abituata a percepire un mezzo che arriva velocissimo e gli sembra che arrivi piano, come in città per altro.

Poi,in montagna, dove la strada è libera, vado se voglio anche fortissimo per la mia percezione di andar forte

Ne vale la pena? per me si. al netto che non ho più quel fuoco di prima, me ne frega molto meno di andare in moto, e talvolta sono tentato di smetterla per "raggiunti limiti di noia", poi faccio un giro come quello del we scorso, e capisco perchè lo faccio.

Perchè sono morti sul Bernina? Molto probabilmente sfiga. sicuramente sfiga. Perchè con tutte le situazioni che incontri in un giro in moto sulle alpi, che possono farti perdere o guadagnare quei due secondi o tre che ti avrebbero permesso di non essere al posto sbagliato nel momento sbagliato, l'unica vera colpa è la sfiga.

Se sorpassavi quella macchina 100 metri dopo non avresti incontrato l'altro. se sorpassavi prima nemmeno.

E' giusto, è sbagliato? boh, per me è giusto, in quasi 200.000km a due ruote sono caduto solo due volte. in 50ino in un parcheggio, in scooterino sul ghiaccio.

mi pare una buona statistica e credo continuerò così, poi andrà come deve. io ho la sclerosi multipla, mia moglie ha avuto un cancro, mi fan più paura queste cose.
lo riporto tutto come inciso perchè altrimenti estrapolare le singole frasi potrebbe apparire pretestuoso (presuntuoso anche) o di proprio tornaconto a sommo studio


anche la parte che riguarda me (ma come esempio eh)...vedute red

TITOLO: fortuna vs sfiga (sempre??)


SVOLGIMENTO:
imho...bisogna sempre relativizzare e mai qualunquizzare o fatalizzare, la parte oggettiva e realistica sopra tutto nelle cose (e negli eventi) c'è eccome ed è giusto e altruistico accettarla, se entrambi stiamo qui a scrivere emerite minchiate perchè non vederla dal lato "pratico"....SIAMO, si SIAMO VIVI, i discorsi li porta via il vento e le biciclette i livornesi (nedo mi sarò testimone)


CITAZIONE: (che fa sempre trendy)

Fabrizio ed Ilenia

giusto questa mattina entrambi hanno battuto il record di apnea in assetto variabile nel mare qui davanti a me, acque di Scarlino...DISABILI

la loro disabilità è per mancanza di uno degli arti inferiori in seguito ad incidente motociclistico...come si fa a dire che, nel mio caso, abbia avuto sfiga quindi? no dico, potevo esser li con loro a gareggiare per strappare un cartellino sott'acqua a non sò quanti metri per prendermi premi ed onorificenze mica pizza e fichi eh

non scherziamo troppo dai, la visone dualistica del mondo è una emerita stronzata e l'ho sempre pensato, pure prima del test-incidente occorsomi...l'oggettività dice che dovrei essere morto segato in due, nella migliore delle ipotesi starei nel mare di Scarlino senza una gamba ma anche due ma anche braccia o test...(no, testa è troppo dai) invece son qui che ti rispondo Red, gambe e piedi mi sembrano attaccati perche son sceso dalla bicicletta, mani e braccia dovrebbero funzionare perche picchietto sulla tastiera in fin dei conti....ammesso si potessero re-impostare le medesime condizioni ripetendo l'incidente 100 volte scrivila te la percentuale di quelli che sarebbero rimasti vivi (o mutilati) tra 1 metro e ottanta scarsi di due montanti in lamiera tagliente di un guard rail qualsiasi

non c'entra una mazza quello che ci può accadere, bisogna farci i conti...purtroppo? beh, purtroppo una sega per dirlo alla maremmana, l'alternativa è sempre quella di levarsi dai coglioni anzi tempo e che da un certo punto di vista risolverebbe pure tutte ste beghe della vita terrena, niente dolore e niente rotture di coglioni, niente deficienti da mandare in culo ad ogni passo perchè di noi (e del prossimo) non gli fotte un cazzo...hai voglia ad essere prudente se quello accanto di turno è un egoista, si prenderà sempre anche lo spazio tuo...un pò come la sega cinese insomma

io sono prudente?....non mi piace per niente perdere il controllo (odio le giostre per dire), mi guardo intorno, cerco di essere oggettivo e relativo per quanto posso, cerco solo di conoscere dove siano i miei limiti ma senza gareggiare con nessuno e figuriamoci con me stesso, sapere con certezza (sempre relativa) se sto facendo qualcosa di cui ho il controllo oppure no insomma, sono ormai 57 anni che mi conosco (mi conosco così almeno), cerco di essere padrone del mio corpo perchè mi serve una volta sceso dalla moto, sceso dalla macchina, sceso dalla bicicletta...sceso, ecco, più che altro mi interessa scendere insomma...è prudenza questa? ari-boh al quadrato, aggettivare a piacimento

in genere (in genere) una guida più "incisiva" aumenta la velocità ma "costringe" anche ad elevare i sensi e le percezioni, da un certo punto di vista è meglio (o meno peggio) che coglioneggiare guardando il panorama a destra o sinistra..."fe fe, che c'è un campo di girasoli!" e ti fermi dietro una curva cieca... ntuculo ai girasoli insomma, in una annata di giri in moto avrò all'attivo si e no 10 foto (booooommmm!) quindi questo ti da l'idea di come interpreti io la prudenza

una guida più incisiva (divertente?) ti porta via fisiologicamente più energie (mentali più che fisiche, per quelle basta allenarsi) ed ogni stilla di energia che investi (bello eh) in questa modalità di guida te la sottrai consapevolmente dalla medesima che ti occorre per controllare cosa ti gira intorno...il punto è che ho imparato che ciò che mi gira intorno è UN MARE DI MENFERGHISMO e, per quanto posso, faccio come il polpo quando incontra la murena, la storia scritta direbbe che il vincitore è sempre la murena ( lo dice la natura non io)... ma la natura ha dato al polpo 8 granfie (tentacoli) e lui è ben contento di sacrificarne uno in nome della buccia intera, una fumata di inchiostro nero, una "mano" in meno ma il polpo SE LA FILA A TENTACOLI LEVATI....ecco, io neanche un mignolino

allineamento dei pianeti favorevolissimo red? mah, di sicuro tutto meno che sfiga per come la vedo io


le vicissitudini "meno gratificanti" ci stanno dal momento che si nasce, ciò non significa che pisciarci sopra come ai cerchi dei gs serva a sdrammatizzare od ancor peggio pareggiare il conto, "disgrazia benvenuta se sei sola" dicevano i vecchi analfabeti...analfabeti si ma mica coglioni eh, avrebbero avuto buonsenso da vendere un tanto al kg agli alfabetizzati internettologi di oggi




cmq davanti non mi hai mai avuto ma dietro a te ci sono stato per un pochino sul Crocedomini parecchi anni fa...e con la stelvio :asd:
Ultima modifica di Ticcio93 il gio giu 30, 2022 5:06 pm, modificato 5 volte in totale.
Avatar utente
TODD
Utente Registrato
Messaggi: 7270
Iscritto il: mar mag 24, 2016 10:11 pm
La/le tua/e Moto Guzzi:: Breva 1200

Re: Brutto incidente sul Bernina.

Messaggio da TODD »

sul discorso che faceva Cane quanto ai forumisti morti di malattie oppure di incidenti in moto, è vero, se penso ai forum che frequento spesso è stato così. io oltre che qua su Ag sono attivo sul vecchio e ormai decadente forum di mototurismo, e anche li diversi degli utenti che non sono più con noi se ne sono andati per altre cause. però ci sono state due eccezioni grosse, e a chiamarla sfiga e basta sembra poco, verrebbe da scomodare la parola destino. il primo -che non conoscevo in quanto mi iscrissi dopo- fu centrato da un'auto che svoltò a sx improvvisamente, metre passava con altre moto a velocità molto bassa. non aveva colpe. il secondo, suo grande amico, pochi anni fa, morì insieme alla moglie al rientro del giro commemorativo che teneva ogni anno proprio per ricordare l'amico scomparso. un'auto sbagliò una curva andando lungo e prendendolo in pieno.

ci sono stati poi altri incidenti risolti con conseguenze ma non mortali.

ma nel complesso si, per quello che può contare a livello statistico, ci sono stati più morti di malattie.

a me come a tutti dà fastidio l'idea dell'errore altrui, ecco la guida con telefonimo è una cosa che mi farebbe fare una rissa in strada, ma forse ancora peggio le strade malmesse, quando a 50 (50!) orari in semicurva vai quasi fuoristrada per colpa dell'avvallamento o della buca. ma come dicevo in apertura, io stesso non sono esente da errori, anche se cerco di evitare le cavolate tipo sorpassi alla cieca.

i bordi invece li guardo abbastanza, causa animali selvatici che potrebbero attraversare, ma anche quello è un capitolo a parte.
l'anno prossimo cambio moto.....forse......
Avatar utente
fabiolemans1
Utente Registrato
Messaggi: 18701
Iscritto il: ven lug 21, 2006 12:29 pm
Località: messina
Contatta:

Re: Brutto incidente sul Bernina.

Messaggio da fabiolemans1 »

Ecco, se ora ticcio comincia a svelare come e quando è stato dietro a qualcuno di voi, iniziano i guai :asd: di
-fabio-
la mente è come il paracadute: funziona solo quando è aperta
Avatar utente
Darth Micius
Utente Registrato
Messaggi: 5531
Iscritto il: mar gen 08, 2019 6:38 pm
La/le tua/e Moto Guzzi:: Griso 1200 8V Black Devil
Località: Valtellina

Re: Brutto incidente sul Bernina.

Messaggio da Darth Micius »

TODD ha scritto: gio giu 30, 2022 3:13 pm a me come a tutti dà fastidio l'idea dell'errore altrui
Guarda, io son caduto 4 volte con la moto da strada, le prime due a marsiglia, mi hanno tagliato la strada. Nel secondo caso mi sono rotto una mano, mi ricordo ancora la signora disperata.. è capitato e non ho nessun rancore nei suoi confronti. Invece ricordo ancora quel gran figlio di puttana, che non essendo d'accordo sull'esito dell'incidente non ha mai neanche consegnato la sua versione dei fatti. La polizia interviene solo in caso di feriti, io con foto dei mezzi e dei documenti avrei dovuto pagarmi un'avvocato per andare avanti. Non succederà mai di incontrarlo, forse è meglio cosi perchè la sua faccia da cazzo la ricordo bene, gli sparerei un destro in faccia senza neanche dirgli perchè. Accetto l'errore ma non il menefreghismo.
il coglione potrei essere io
Avatar utente
age073
Utente Registrato
Messaggi: 12632
Iscritto il: ven ago 11, 2006 1:04 pm
La/le tua/e Moto Guzzi:: 850 GT California targa oro, 1973
Kawasaki W650, 2003
Vespa 150 Lx, 2007
Mi-Val 125 Sport, 1954
Cimatti Bat Boy, 1973

ebbi pure una Suzuki Bandit 600, del 1995
ed ebbi anche una Gilera Arcore 125 "C", del 197boh
Località: Sunny Anconashire

Re: Brutto incidente sul Bernina.

Messaggio da age073 »

Ah beh, menefreghismo?

Quando mi è successo l'incidente mortale di cui parlavo poco sopra, sono stato un quarto d'ora chinato sul conducente che stava morendo e non si è fermato nessuno perché a sentire il mio accento diverso dal loro mi avevano preso x un Rumeno...
primo ogni 4 gare, sul podio ogni 2, 1 mondiale ogni 3 anni: VALE 46!
Avatar utente
Darth Micius
Utente Registrato
Messaggi: 5531
Iscritto il: mar gen 08, 2019 6:38 pm
La/le tua/e Moto Guzzi:: Griso 1200 8V Black Devil
Località: Valtellina

Re: Brutto incidente sul Bernina.

Messaggio da Darth Micius »

un mio vicino è stato investito mentre a piedi raggiungeva la sua auto fuori dalla discoteca, morto a poco piu di 50 anni. pensa che i due passeggeri lo hanno obbligato a fermarsi per andare a vedere, si è fermato ma lui è scappato perchè aveva bevuto.. io mi ero fatto poco niente, ma a prescindere, prenditi le tue responsabilità.
il coglione potrei essere io
Avatar utente
Ticcio93
Utente Registrato
Messaggi: 6951
Iscritto il: gio nov 12, 2009 7:12 pm
La/le tua/e Moto Guzzi:: Stelvio 1200 bersagliera
Località: MASSA MARITTIMA (Maremma Toscana)

Re: Brutto incidente sul Bernina.

Messaggio da Ticcio93 »

age073 ha scritto: gio giu 30, 2022 5:53 pm Ah beh, menefreghismo?

Quando mi è successo l'incidente mortale di cui parlavo poco sopra, sono stato un quarto d'ora chinato sul conducente che stava morendo e non si è fermato nessuno perché a sentire il mio accento diverso dal loro mi avevano preso x un Rumeno...


l'avevo accennato mpò più su


siccome è noto come sia uno di quelli che parla anche coi mattoni, come vedo qualcuno fermo a bordo strada, mi fermo anche se sono in moto e lui è con qualsiasi altro mezzo...ecco, non lo faccio più per scelta consapevole (e mi costa na fatica immane), se passa un dei tanti tdc (leggere menefreghisti per educazione) ci si lascia la buccia in due o tre e per questo avevo scritto "sicuramente c'avrei da fare"
Avatar utente
age073
Utente Registrato
Messaggi: 12632
Iscritto il: ven ago 11, 2006 1:04 pm
La/le tua/e Moto Guzzi:: 850 GT California targa oro, 1973
Kawasaki W650, 2003
Vespa 150 Lx, 2007
Mi-Val 125 Sport, 1954
Cimatti Bat Boy, 1973

ebbi pure una Suzuki Bandit 600, del 1995
ed ebbi anche una Gilera Arcore 125 "C", del 197boh
Località: Sunny Anconashire

Re: Brutto incidente sul Bernina.

Messaggio da age073 »

Sì, questo in certi contesti è giusto, me lo hanno insegnato per il salvataggio in mare; nel caso che descrivevo sopra però era impossibile non rallentare/fermarsi perché la macchina in cui eravamo si era rovesciata ed occupava quasi tutta la strada.....non si sono fermati, non li giudico, ognuno reagisce in modo diverso di fronte a certe situazioni; io se non sono in immediato pericolo di vita mi fermo perché sento che lo devo fare, poi quel che succede succede
primo ogni 4 gare, sul podio ogni 2, 1 mondiale ogni 3 anni: VALE 46!
Avatar utente
nonnomario
Socio Tesserato 2024
Messaggi: 10370
Iscritto il: dom mag 02, 2004 4:40 pm
La/le tua/e Moto Guzzi:: non prendere la vita troppo seriamente ... tanto non ne uscirai vivo ! ! !
Località: Vimercate (MB)

Re: Brutto incidente sul Bernina.

Messaggio da nonnomario »

Oltre 20 anni da soccorritore e ne ho viste un po' di tutti i colori. Penso che dovrebbe essere una materia di studio, almeno nelle superiori.
I "primi soccorsi" sono abbastanza basilari ma spesso salvano delle vite.
Mario su: 1000SP ( '83) - " Il BUE "
A.G. n. 68/2022
Avatar utente
manhaus71
Utente Registrato
Messaggi: 5314
Iscritto il: lun mar 08, 2010 5:07 pm
La/le tua/e Moto Guzzi:: V1000 G5 (1979)
V35 Custom (1985)
Località: North Tuscany

Re: Brutto incidente sul Bernina.

Messaggio da manhaus71 »

Red27 ha scritto: gio giu 30, 2022 1:49 pm
manhaus71 ha scritto: gio giu 30, 2022 12:45 pm Red, non sono un motociclista alla tua altezza perchè ho sempre avuto mezzi più tranquilli dei tuoi e probabilmente ho fatto qualche km in meno, ma mi ritrovo in tutto e per tutto con quello che dici.
Grazie, però davvero ti prego, non vedermi davvero a chissà quale altezza, ma perchè proprio non sarebbe aderente alla realtà. :rollin :rollin
Domenica, durante il giro appenninico ho scambiato la moto con un amico ed ho provato per una 20ina di km la sua Z900 2021 95cv. Ho sentito in tutto e per tutto i 40 anni che separano le mie vecchiette dalla zetona... Mi rendo conto come sia facile viaggiare forte con le moto moderne, pur essendo questa una naked relativamente "tranquilla". Comunque devo dire una piacevole sorpresa l'assetto, le sospensioni, la facilità e l'ottima coppia del motore... tanto che più di una volta mi sono trovato a cercare la 7^... :asd:
Red27 ha scritto: gio giu 30, 2022 1:52 pm Successe ad una coppia di amici di mio padre, il loro figlio porta a casa il 125. Dai, fai un giro dell'isolato, che ce lo fai vedere come va, gli disse il padre, ma quel girò non lo finì mai. Mi viene la pelle d'oca ancora adesso.
Naaa... questa è veramente la più terribile... :-(
Manhaus
V1000 G5 (1979)-V35 C (1985)
Avatar utente
manhaus71
Utente Registrato
Messaggi: 5314
Iscritto il: lun mar 08, 2010 5:07 pm
La/le tua/e Moto Guzzi:: V1000 G5 (1979)
V35 Custom (1985)
Località: North Tuscany

Re: Brutto incidente sul Bernina.

Messaggio da manhaus71 »

nonnomario ha scritto: gio giu 30, 2022 9:16 pm Oltre 20 anni da soccorritore e ne ho viste un po' di tutti i colori. Penso che dovrebbe essere una materia di studio, almeno nelle superiori.
I "primi soccorsi" sono abbastanza basilari ma spesso salvano delle vite.
Sono d'accordo. :ok:
Comunque qualche progresso in tal senso c'è stato qualche anno fa con l'introduzione delle nuove norme sulla formazione obbligatoria nei posti di lavoro: tutti i responsabili (e non solo) devono fare il corso di primo soccorso. E' vero che è riferito ai posti di lavoro con rischio elevato, ma è già qualcosa.
Manhaus
V1000 G5 (1979)-V35 C (1985)
Avatar utente
olfra
Utente Registrato
Messaggi: 2649
Iscritto il: mer feb 06, 2019 10:50 pm
Località: Su, dove volteggiano V35🦅

Re: Brutto incidente sul Bernina.

Messaggio da olfra »

Darth Micius ha scritto: gio giu 30, 2022 5:33 pm La polizia interviene solo in caso di feriti, io con foto dei mezzi ...
Solo per dire, se non c'è accordo (=constatazione amichevole con ammissione) ma c'è palese violazione della controparte, si può e conviene chiamare le forze dell'ordine che intervengono e verbalizzano (che pesa in sede di perizia assicurazione)
Rispondi

Torna a “Forum Generale”